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Cosa avete pensato quando avete visto le prime immagini spia della futura Corvette? Ancora non era confermato al 100%, ma le forme della supercar suggerivano la presenza del motore centrale. Una rivoluzione per la più performante della Casa americana. Incredibile ma vero: Signore e Signori, ecco a voi la nuova Corvette Stingray 2020.
La nuova Corvette è cambiata tanto, soprattutto dal punto di tecnico e filosofico. Ma bisogna fare i complimenti agli ingegneri della Casa americana che sono riusciti a rivoluzionare una vettura mantendendo fede allo stile che ha sempre caratterizzato le supercar firmate Chevrolet. Guardate in foto: impossibile negare si tratti di una Corvette. I gruppi ottici anteriori a LED hanno un design tutto nuovo, che si ispira alla C7: sulla novità 2020 sono meno slanciati verso il cofano, ma le nervature attorno al logo del Marchio le danno quel tocco di familiarità, quasi impossibile da descrivere. Inoltre, sempre rimanendo della zona centrale, ci sono grandi prese d'aria che fanno intravedere i radiatori per tenere in fresco il propulsore (di cui vi parliamo tra pochissimo). Ovviamente il muso non è più quello di una volta, perchè il motore è dietro i sedili. Osservandola di lato, sembra di avere sotto il naso una hypercar europea, ma i tecnici americani sono riusciti a esaltare il design con dettagli geometrici e linee decise: molto accattivante la presa d'aria laterale, che si estende fino alla portiera. Anche al posteriore ci sono tante novità, ma non ci sono dubbi si tratti di una Corvette. Faro posteriore sdoppiato, nome della Casa sotto lo spoiler e quattro grandi scarichi (due per lato), che abbracciano l'estrattore dell'aria.
Pensate che lo splitter frontale e il doppio alettone posteriore riescono a generare un carico massimo di 180 kg. Per le dimensioni della vettura vi rimandiamo alla scheda tecnica in fondo all'articolo.
In bella vista, sotto il pannello trasparente ultraleggero di soli 3.2 mm di spessore, c'è il blocco V8 marchiato Corvette. Motore centrale, per la prima volta su una vettura della Casa americana, V8, aspirato, 6.2 litri. Guardatelo in foto, si tratta di un'unità Small Block in grado di erogare 495 CV e 637 Nm di coppia. Rispetto al passato, il propulsore è stato abbassato di 2,5 cm: questo dettaglio e il posizionamento centrale migliorano la distribuzione dei pesi e la dinamica di guida. Per quanto riguarda il lato tecnico, per la prima volta in assoluto, la Stingray sfrutta un sistema di lubrificazione a carter secco con tre pompe dell'olio per avere il massimo della portata anche in fase di curva con accelerazioni oltre 1g. Inoltre, sembra un aspetto banale, ma gli ingegneri hanno progettato il motore per renderlo il più bello e curato possibile, dai collettori di scarico ai tubi del refrigerante, dagli elementi di fissaggio ai bulloni delle teste. Un vero gioiello che è stato affiancato ad un cambio a doppia frizione 8 rapporti (DCT) sviluppato da Chevrolet in collaborazione con l'azienda Tremec.
Oltre all'ottimizzazione della distruibuzione dei pesi, la guida è stata migliorata anche con l'aiuto dell'elettronica, a partire dal differenziale elettronico a slittamento limitato, che modula la coppia tra gli pneumatici posteriori e garantisce più stabilità del veicolo. In aggiunta, è disponibile il Magnetic Ride Control 4.0, che analizza l'asfalto sotto le ruote per fornire dati più precisi tramite accelerometri montati sulle sospensioni. Ci sono novità anche sui Driving Mode, che diventano 6: Weather, Tour, Sport, Track (presenti anche sulla C7), MyMode e Z Mode, due modalità super personalizzabili dall'utente.
Anche gli interni sono stati rivoluzionati: debutta il nuovo sistema di infotainment, è presente la ricarica wireless, il riconoscimento vocale, un nuovo cruscotto digitale da 12", i sedili con memoria della posizione, il volante riscaldato, i sensori per la pressione delle gomme e un impianto audio firmato Bose con 10 altoparlanti. Insomma, tutto il necessario per godersi la Corvette Stingray 2020 come una "normale vettura". E non manca il sistema di sollevamento delle sospensioni anteriori che alza il muso di circa 40 mm in 2,8 secondi per evitare che il muso tocchi per terra quando si incontrano buche, dossi o sconnessioni. Il sistema funziona dino a 38 km/h e può essere programmato per funzionare automaticamente tramite GPS per ricordare fino a 1.000 posizioni.
Se la nuova Corvette Stingray non vi bastasse, la Casa offre anche il Z51 Performance Package, che include le sospensioni Performance, dischi freni maggiorati con logo Z51 sulle pinze, raffreddamento ottimizzato, prese d'aria per l'impianto frenante anteriore. e scarico ad alte prestazioni.
La supercar Corvette 2020 entrarà in produzione per il mercato americano entro la fine del 2019, mentre per informazioni in merito all'Europa dovremo aspettare una data più vicina al lancio. Ancora non abbiamo indicazioni riguardo al prezzo.
Type: |
LT2 6.2L V8 VVT with direct injection and Active Fuel Management (cylinder deactivation) |
Bore & stroke (in / mm): |
4.06 x 3.62 / 103.25 x 92 |
Block Material: |
A319-T7 cast aluminum with cast-in iron cylinder liners and nodular main bearing caps |
Oiling System: |
Dry sump-type (7.5-qt. capacity); includes oil-spray piston cooling |
Oil Type: |
Dexos 2 0W40 synthetic |
Cylinder Head Material: |
319-T7 cast aluminum |
Combustion Chamber volume: |
59cc |
Compression Ratio: |
11.5:1 |
Valvetrain: |
Overhead valve, two valves per cylinder; dual-equal variable valve timing. |
Valve Size (in / mm): |
2.13 / 54 hollow (intake) & 1.59 / 40.4 sodium filled (exhaust) |
Fuel Delivery: |
Direct injection with Active Fuel Management: Max pressure: 2,175 psi (15 Mpa / 150 bar) |
Firing Order: |
1-8-7-2-6-5-4-3 (all cylinders); 1-7-6-4 (with deactivation) |
Throttle body: |
87mm single bore (electronic) |
ECU: |
GM E99 (32-bit processing) |
Horsepower |
495 / 369 @ 6450 rpm (with performance exhaust) |
Torque |
470 / 637 @ 5150 rpm (with performance exhaust) |
TRANSMISSION & AXLE
Type: |
M1L 8-speed dual clutch (DCT) |
CHASSIS & SUSPENSION
Front Suspension: |
Short/long arm (SLA) double wishbone, forged aluminum upper and cast aluminum L-shape lower control arms; monotube shock absorbers (46mm /); Magnetic Selective Ride Control 4.0 available on Z51. Adjustable front lift with memory is available |
Rear Suspension: |
Short/long arm (SLA) double wishbone, forged aluminum upper and cast aluminum L-shape lower control arms; direct-acting stabilizer bar; monotube shock absorbers (46mm); Magnetic Selective Ride Control 4.0 available with Z51 |
Steering Type: |
Bosch/ZF variable-ratio rack-and-pinion with electric power assist; includes Active Steer Stops with available Magnetic Ride Control 4.0 |
Steering ratio: |
15.7:1 |
Turning Circle |
11.6 m (std.) 11.1 m (with FE4 Magnetic Ride Control) |
Brake Type: |
Front and rear E-boost-assisted discs with Brembo four-piston/two-piece front calipers and four-piston/monobloc rear calipers With Z51 – Front and rear E-boost-assisted discs with Brembo four-piston monobloc caliper at front and rear |
Brake Rotor Size (in / mm): |
Front: 12.6 x 1.18 (321 x 30) Front: 13.3 x 1.18 (345 x 30) – with Z51 Rear: 13.8 x 1.06 (350 x 27) – with Z51 |
Wheel Size: |
Front: 19-inch x 8.5-inch (w/5 x 120mm bolt pattern) Rear: 20-inch x 11-inch (w/5 x 120mm bolt pattern) |
Tire Type and Size: |
Stingray: Michelin Pilot Sport ALS Stingray with Z51: Michelin Pilot Sport 4S |
EXTERIOR DIMENSIONS
Wheelbase |
107.2 / 2722 |
Overall Length |
182.3/ 4630 |
Overall Width |
76.1 / 1934 |
Overall Height |
48.6 / 1234 |
Track (in. / mm): |
(front) 64.9 / 1648 (rear) 62.4 / 1586 |
INTERIOR DIMENSIONS
Headroom (in. / mm): |
37.9 / 962 |
Legroom (in. / mm): |
42.8 / 1086 |
Shoulder Room (in. / mm): |
54.4 / 1381 |
Hip Room (in. / mm): |
52.0 / 1321 |
WEIGHTS & CAPACITIES
Dry Weight (lb. / kg): |
3366 / 1530 |
Cargo Volume (cu. ft. / L)^: |
12.6 / 356.8 |
Chevrolet
Via G. Borgazzi, 8
Monza
(MB) - Italia
039 246 0055
info@cavauto.com
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