Toyota, nuovi motori elettrici: primo magnete a basso contenuto di terre rare

È il primo a ridotto contenuto di Neodimio e parimenti resistente al calore

21 febbraio 2018

Quelli di Toyota sono sempre al top per qualità generale dei loro veicoli e propulsioni ibride, ora la casa annuncia anche di aver sviluppato il primo magnete al Neodimio ridotto, resistente al calore. I magneti al Neodimio sono utilizzati in vari motori, nei veicoli elettrificati. Questo nuovo magnete giapponese utilizza molto meno Neodimio, un elemento di terre rare (rare-earth ) e può essere utilizzato in condizioni di alta temperatura.

Il Neodimio svolge un ruolo importante nel mantenere l'alta coercività (mantenere la magnetizzazione) e la resistenza al calore. La sua semplice riduzione e sostituzione determina un calo delle prestazioni motorie. Di conseguenza, Toyota ha adottato nuove tecnologie che sopprimono il deterioramento della coercitività e della resistenza al calore, anche quando il Neodimio viene sostituito e ha sviluppato un magnete con livelli equivalenti di resistenza, riducendone fino al 50% la quantità. Il magnete di nuova concezione non utilizza Terbio (Tb) o Disprosio (Dy), che sono terre rare classificate come materiali critici necessari per magneti al Neodimio altamente resistenti al calore. Una parte del Neodimio è stata sostituita con Lantanio (La) e Cerio (Ce), che sono terre rare a basso costo.

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Ci si aspetta che questo nuovo magnete sia utile nell'espansione in varie aree come automobili e robotica, oltre a mantenere un equilibrio tra l'offerta e la domanda di preziose risorse di terre rare. Toyota lavorerà per migliorare ulteriormente le prestazioni valutando l'applicazione nei prodotti, mentre accelererà lo sviluppo delle tecnologie di produzione di massa, con l'obiettivo di implementarle anticipatamente nei motori utilizzati.