Super Trofeo, Spinelli-Granier trionfano a Monza. Lamborghini al comando anche della GT series

SI conclude con gara 2 il secondo round della nona edizione del Lamborghini Super Trofeo Europe, che ha visto nel circuito di Monza il secondo capitolo delle ostilità per la stagione 2017.

A dominare la gara 1 del sabato, tra i quasi 50 partecipanti, è stata la coppia composta da Axcil Jefferies e Rik Breukers i quali si sono imposti con un ritmo costante che ha permesso al duo di non prendersi troppi rischi e condurre la gara dalle primissime fasi fino alla bandiera a scacchi.

Pochi, forse, erano i dubbi relativi a quella che sarebbe stata la prestazione del, rispettivamente, 23enne e del 18enne, con Breukers che dopo aver firmato la pole nelle qualifiche è riuscito, a 10 minuti dalla fine, a rifilare del distacco agli avversari nonostante l'ingresso della safetycar.

Loris Spinelli e il nuovo arrivato Mikaël Grenier, con il team Antonelli Motorsport, si sarebbero aggiudicati la seconda posizione, se non fosse stato per un unsafe release durante un pit stop che li ha relegati alla terza piazza dopo la penalità. Il tutto a vantaggio della coppia del VS Racing, composta dal brasiliano Raphael Abbate e e dal giapponese Yuki Nemoto.

Qui le classifiche di gara 1 di tutte le categorie del L.S.T Europe.

PRO

1. #7 Breukers / Jefferies (GDL Racing) 50:35.024
2. #17 Spinelli / Grenier (Antonelli Motorsport) +2.488
3. #6 Abbate / Nemoto (VS Racing) +3.470

PRO-AM

1. #33 Abkhazava / Snoeks (ArtLine Team Georgia) 50:52.205
2. #46 Dreyspring / Jiatong (VS Racing) +1.074
3. #30 Galbiati / Roda (Antonelli Motorsport) +3.242

AM

1. #66 Lewandowski / Myszkowski (VS Racing) 51:08.392
2. #63 Leimer / Jenny (Autovitesse) +0.676
3. #51 Moczulski / Mikrut (GT3 Poland) +7.596

LB CUP

1. #77 Josephsohn / Malagamuwa (GDL Racing) 51:13.898
2. #91 Vossos (Target Racing) +2.760
3. #98 Van der Horst (Van der Horst Motorsport) +53.300

Il week-end è proseguito con gara 2​, che è stata protagonista di uno scambio al vertice tra le due coppie che hanno conquistato i primi due posti nella gara 1.

dopo 26 combattutissimi giri infatti è stata la coppia del team Antonelli Motorsport, Spinelli-Grenier a conquistare la prima piazza davanti ai porta colori del GDS Racing Breukers-Jefferies. Prestazione che convalida al duo il secondo successo per la stagione 2017. Vittoria arrivata per un problema durante il pit stop della coppia dell'Imperiale Racing, proprio nel passaggio al volante tra Postiglione e Cecotto, il 17enne figlio d'arte al debutto nel monomarca Lamborghini.

"Il mio compagno ha fatto un lavoro eccellente nel primo stint di gara - commenta Spinelli -. Quando è stato il mio turno ho lavorato bene per passare Breukers e tenerlo dietro fino alla bandiera a scacchi. Un grande fine settimana quindi per noi, le sensazioni sono state positive durante ogni fase, non sarebbe potuta andare meglio."

Seconda posizione per il GDL Racing con Breukers-Jefferies, di fronte alla coppia Abbate-Nemoto del VS Racing.

Qui le classifiche di gara 2 delle categorie del L.S.T Europe.

PRO

1. #17 Spinelli / Grenier (Antonelli Motorsport) 50:49.501
2. #7 Breukers / Jefferies (GDL Racing) +2.682
3. #6 Abbate / Nemoto (VS Racing) +15.709

PRO-AM

1. #34 Navarro / Briche (MN Development) 51:18.730
2. #46 Dreyspring / Jiatong (VS Racing) +0.480
3. #30 Galbiati / Roda (Antonelli Motorsport) +8.540

AM

1. #66 Lewandowski / Myszkowski (VS Racing) 51:35.145
2. #69 Scholze / Wlaszik (Dörr Motorsport) +7.150
3. #72 Konopka (GT3 Poland) +9.167

LB CUP

1. #91 Vossos (Target Racing) 51:55.010
2. #77 Josephsohn / Malagamuwa (GDL Racing) +18.482
3. #98 Van der Horst (Van der Horst Motorsport) +1LAPS

La notizia più entusiasmante per la casa di Sant'Agata, però, è quella che arriva dalla Blancpain GT Series, dove dopo 2 anni di digiuno è di nuovo una Huracan a tagliare il traguardo davanti alla gremita schiera di contendenti. È stato infatti il Grasser Racing con la vettura numero 63 del trio Bortolotti-Hengelhart-Caldarelli ad aggiudicarsi la gara sul tracciato brianzolo.

Gara iniziata con un colpo di scena che ha visto 10 vetture coinvolte in un incidente, a seguito del quale, dopo la ripartenza con safety-car, Bortolotti è riuscito a portare la Huracan dal quinto al primo posto, grazie a un ritmo elevatissimo. Quando poi è arrivato il turno di Caldarelli, dopo la prima ora, c'è stato modo di incrementare ancora di più il gap grazie a una guida precisa e ragionata, che ha dato modo a Hengelhart di prendere il volante per l'ultimo stint con circa 20" di vantaggio sugli inseguitori.

Grazie a questa ottima strategia, il team è adesso in testa alla serie, davanti alla 488 GT3 del team AF Corse alla AMG GT3 del team HTM motorsport.