Studiotorino Moncenisio: 20 esemplari su base Porsche Cayman

Quando si parla di auto carrozzate su misura, ovvero di fuoriserie, si entra in un mondo a parte, fatto di pezzi unici di grande valore e prestigio, che mettono in risalto le grandi capacità di lavorazione dei carrozzieri. Tra questi quelli italiani, torinesi in particolare, occupano senza dubbio una posizione di rilievo, perché storicamente si sono sempre distinti a livello mondiale con vetture che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo dell’auto.

Dopo interessanti pezzi unici firmati da Giugiaro, Bertone e Pininfarina, oggi torna alla ribalta un nome ben noto nel mondo dell'industria delle carrozzerie torinesi. Studiotorino, il centro di design di Alfredo Stola che si è unito all'architetto Daniele Gaglione, ha presentato infatti la Moncenisio, una vettura basata meccanicamente sull’ultima generazione della Porsche Cayman S.

Caratterizzata da una carrozzeria coupé unica, la Moncenisio sarà disponibile per non più di 20 clienti a partire dal novembre 2013 e manterrà tutte la meccanica e i sistemi di sicurezza dell'automobile da cui deriva. Un prototipo che anticiperà questa serie limitata verrà presentato il prossimo ottobre. La Moncenisio, che calzerà pneumatici firmati Pirelli, rappresenta l'evoluzione di tutti gli stilemi già affrontati da Studiotorino con i precedenti progetti RK Spyder e RK Coupé nel 2005 e nel 2006, interpretando il cambiamento con linee più tese e una dinamicità ancora superiore.

Per ogni singolo cliente la fuoriserie Moncenisio verrà personalizzata nelle parti nuove o quelle semplicemente modificate rispetto alla Cayman utilizzando i più tradizionali metodi della scuola italiana di stile, di modellazione di carrozzeria, di verniciatura e sellatura di interni, anche attraverso importanti partner che supporteranno l'iniziativa.

Il nome Moncenisio è ispirato ad uno fra i più suggestivi passi alpini del Piemonte che, ad un'altitudine di 2.083 metri sul livello del mare, collega l'Italia alla Francia. Un nome legato anche all'automobilismo sportivo in quanto sul tracciato Susa-Moncenisio si disputò nel 1902 la prima competizione automobilistica in salita al mondo, edizione che fu vinta da Vincenzo Lancia al volante di una Fiat 24 HP.