Quattro Ford premiate da Dekra per l’affidabilità

Dekra, network europeo specializzato nella revisione dei veicoli,  ha presentato nel corso di una conferenza stampa internazionale svoltasi a Stoccarda, i risultati del suo studio annuale volto a misurare l’affidabilità dei veicoli usati.

Il rapporto evidenzia i veicoli, divisi in segmenti, che possono vantare la minore difettosità nelle diverse classi di percorrenza e i risultati vengono ottenuti grazie a rilevazioni statistiche che hanno coinvolto più di 15 milioni di verifiche.

Nel range da 0 a 50.000 Km, Fiesta e Kuga hanno conquistato il gradino più alto del podio, dal momento che la prima è risultata la vettura compatta più affidabile, con un indice di affidabilità pari al 95,3%, mentre la seconda si pone al top della categoria Fuoristrada/SUV, con una percentuale pari al 94,7%.

Nella classe di percorrenza da 100.000 a 150.000 Km, S-MAX e Galaxy sono in testa alla classifica del segmento MPV (Multi Purpose Vehicle), con un indice di affidabilità che si attesta intorno a un valore del 66.1%.

Il Responsabile Qualità di Ford Europa, Thomas Hochkirchen ha dichiarato che questi riconoscimenti rappresentano il risultato di un duraturo e continuo impegno di Ford nel migliorare costantemente l’affidabilità dei propri prodotti.

Hochkirchen ha commentato così i risultati del rapporto sull’affidabilità: «I riconoscimenti di Dekra sono basati su valutazioni e verifiche effettuate in condizioni di reale utilizzo, per questo motivo questi risultati sono particolarmente significativi»

Il Responsabile Qualità ha poi aggiunto: «Questi risultati dimostrano che i nostri clienti possono fare affidamento, anche per centinaia di migliaia di chilometri, sulla qualità costruttiva e l’affidabilità dei veicoli Ford.»

Il Rapporto Dekra condotto sui veicoli usati si basa sull’analisi di dati provenienti da oltre 15 milioni di esemplari, ispezionati durante le revisioni periodiche obbligatorie degli ultimi due anni, suddivisi per classi di percorrenza. I modelli considerati sono 230, per ognuno dei quali gli esperti hanno potuto ispezionare almeno 1.000 unità.