Porsche: mercato asiatico in crescita, a Pechino la Cayenne GTS

La Casa di Zuffenhausen ha annunciato che nel corso del Salone Internazionale dell’Auto di Pechino, in programma dal prossimo 23 aprile, verrà presentata in anteprima mondiale la Porsche Cayenne GTS. Il pubblico della kermesse avrà inoltre la possibilità di ammirare la nuova generazione Boxster, per la prima volta esposta in Asia.

Ovviamente non è un caso che la Casa tedesca abbia scelto proprio il Salone di Pechino per il debutto mondiale di un modello così importante all’interno della sua gamma come la Cayenne GTS. La Cina infatti rappresenta per Porsche il mercato con la crescita più rapida ed il secondo in ordine di grandezza, dopo quello degli Stati Uniti e prima del mercato domestico.

Lo scorso anno, Porsche ha venduto oltre 24.000 unità in Cina, registrando un incremento pari al 65% rispetto al 2010 e stabilendo un nuovo record per l’Azienda. Bernhard Maier, vice Presidente esecutivo della divisione Vendite e Marketing di Porsche AG, afferma: «Porsche è il leader nel mercato delle vetture sportive in Cina. Dal 2008, anno della fondazione della nostra filiale, ad oggi abbiamo venduto in Cina 8.831 esemplari dei modelli 911, Boxster e Cayman. L'anno scorso, quindi, abbiamo raggiunto una quota di mercato pari al 46%».

La Cayenne, con 13.283 vetture commercializzate, si è riconfermata come il modello più apprezzato in questo Paese nel corso del 2011. Per la seconda volta consecutiva, ai clienti cinesi sono stati consegnati più SUV che a quelli di qualsiasi altra Nazione del mondo. La Cina, ora, è anche il più grande mercato del mondo per la Panamera e il secondo più grande mercato unico per le vetture sportive a motore centrale Boxster e Cayman.

Si registra una domanda in crescita anche nell’anno in corso: nei primi tre mesi del 2012 infatti, sono state consegnate ai clienti cinesi 7.121 vetture Porsche, pari ad un aumento del 38,3% rispetto allo stesso trimestre del 2011. Per far fronte alla domanda, nel 2012 Porsche continuerà ad espandere la propria rete di Concessionari.

Dall'inizio dell'anno sono stati aperti tre nuovi Centri Porsche, mentre uno è stato ampliato. Secondo la Casa, entro il 2015 la rete di Centri Porsche, che attualmente è composta da 41 punti vendita, crescerà fino a contare circa 100 showroom.

Porsche sta anche realizzando un circuito di prova riservato ai propri clienti in un luogo molto significativo per gli appassionati del Motorsport. Direttamente adiacente al Circuito di Shanghai, sede del Gran Premio di Cina di Formula 1 dal 2004, sorgerà il primo “Porsche Driving Experience Center (PDEC)” dell’Asia.

Esteso su una superficie di 100.000 metri quadrati, il sito includerà un circuito di prova, percorsi slalom e fuoristrada, oltre ad aule di formazione ad uso esclusivo dei clienti e degli appassionati Porsche. Il Porsche Driving Experience Center di Shanghai, il cui completamento è previsto nel terzo trimestre del 2013, sarà il terzo circuito di prova per i clienti del Marchio insieme a quelli di Lipsia e Silverstone (Inghilterra).

In Cina Porsche partecipa anche ad alcuni progetti legati alle tematiche sociali. Insieme al Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), il costruttore di auto sportive sta sostenendo l'educazione dei bambini e degli adolescenti nelle Provincie di Sichuan, Gansu e Yunnan, colpite dai terremoti.

La Casa di Zuffenhausen ha esteso tale collaborazione fino al 2014 e aumentato il suo contributo finanziario di 5 milioni di Renminbi (RMB), per complessivi 10,2 milioni di RMB, che corssipondono a circa 1,2 milioni di euro secondo il cambio attuale.

La Casa ha dichiarato che in due anni sono stati formati più di 7.500 insegnanti, mentre 115.000 studenti hanno ricevuto un livello d’istruzione più elevato e migliori strumenti di studio.