Le strategie di comunicazione Porsche sono da sempre mirate a dimostrare come si possa concepire auto sportive pur mantenendo, nei limiti del possibile, consumi ed emissioni decisamente limitati.
Non è un segreto che le vetture di Zuffenhausen siano decisamente parche relativamente alle prestazioni che sono in grado di erogare, ma è chiaro che questo potrebbe non bastare in futuro ormai prossimo, ovvero quando entreranno in vigore le rigide leggi sull'abbattimento delle emissioni.
Non è dunque un caso se Ferrari si presenterà al
Salone di Ginevra con una
599 ibrida o se la stessa Porsche correrà la 24 Ore del Nurburgring con una
911 GT3 R Hybrid nella quale sono stati installati 120 kW elettrici da utilizzare per 6/8 secondi al giro.
Tutto questo per dire cosa? Per dire principalmente due cose, anzi tre: come annunciato Porsche proporrà presto
Panamera ibrida alla quale andranno presto ad affiancarsi una 911 ibrida ed una nuova Porsche Cayenne II della quale, grazie ad un teaser sviluppato per far parlare della GT3 R Hybrid e delle sue soluzioni tecniche "futuribili", siamo in grado di proporvi la prima immagine ufficiale.
Un po' sgranata, "rubacchiata", l'immagine della Cayenne II che insegue nella penombra di una pista la più veloce 911 da corsa non lascia, tra l'altro, spazio a dubbi per quanto concerne la presenza di tecnologie ibride sotto al cofano della nuova SUV tedesca: Sport Utility che condividerà pianale ed alcune tecnologie con
Touareg II, pur proponendosi in una veste molto più aggressiva.
Apparentemente più larga e più bassa rispetto al precedente modello, la nuova Cayenne II nella sua versione ibrida potrebbe affidarsi "pari pari" a quanto proposto da Volkswagen su Touareg, abbinando alla forza di un V6 TFSI turbo da 333 CV (cambio 8 rapporti) un motore elettrico, in grado di innalzare la potenza sino a 380 CV, assicurando circa 240 km/h e poco più di 6 secondi per passare da 0 a 100. Tutto questo con consumi abbattuti del 20-25% rispetto ad un SUV di pari potenza.
Ne sapremo di più nei prossimi giorni, stay tuned!