Porsche 911 GT3 RS: fatta oggi sarebbe "impossibile"

di Carlo Bellati

La Porsche 911 GT3 RS fa il giro bomba al Nurburgring e come sempre manda a picco tutte le teorie su come fare un'auto sportiva. Il parere dei tecnici è illuminante...

di Carlo Bellati

13 maggio 2024

La Porsche 911 GT3 RS nel 2022 ha staccato il tempone al Nurburgring (6:49:238) e tra i fortunati che l'hanno potuta guidare dilaga una sensazione strana: possibile che un'auto fatta così vada come un cannone sul Green Hell? In fondo è nata concettualmente quasi 80 anni fa e per di più come una soluzione quasi di fortuna, per fare una sportivetta al risparmio derivandola dal Maggiolino, che già di suo era compromesso con i costi (il Fuhrer voleva un'auto da 1.000 marchi al massimo) e aveva più di dieci anni alle spalle.Questo per dire che se prendessi un team di ingegneri e dicessi loro di fare oggi l'auto che ambisce ad essere la più sportiva e veloce al mondo partendo da un foglio bianco, nessuno, e ripeto nessuno si sognerebbe di proporre un motore flat six a sbalzo. E se, in quanto boss molto testardo, io volessi imporre il concetto del fuoribordo mi sentirei dire che è un'auto "impossibile", ci dispiace capo, non si può fare. Sarebbe molto probabilmente un modello più simile ad una Ferrari 296 (che al momento è ferma dieci secondi dietro la GT3 RS) o comunque col motore centrale tipo Mercedes-AMG One, che oggi detiene il record per le vetture stradali.

La Porsche 911 GT3 RS nel giro veloce al Nurburgring

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Porsche 911 GT3 RS: da corsa e da strada

Questo fa pensare a come, nel corso del tempo e delle generazioni, gl'ingegneri Porsche siano riusciti gattopardescamente a non cambiare nulla della 911 GT3 RS per cambiare tutto, e trasformare quella che in effetti è un'auto da pista in una da strada, rovesciando i termini dell'equazione: ha poche rivali sui tracciati ma ha anche tutte quelle cosine giuste al posto giusto per stare su una autobahn nell'ora di punta. Il perfezionamento della Porsche 911 GT3 RS persegue un obiettivo che non ammette deviazioni: massime prestazioni senza compromessi e non far nulla per nascondere la sua natura, anzi, dichiarandola esplicitamente con un fisico sopra le righe. E sappiamo già che la prossima generazione, anche se dovesse avere il flusso canalizzatore 3.0, quello sarà là, ben dietro le spalle del pilota. E amen, alla Porsche troveranno una soluzione "impossibile" anche per questo. Rispetto...