Peugeot RCZ R Bimota: 304 CV ed un aspetto corsaiolo

Bimota (acronimo delle prime due lettere dei cognomi dei soci fondatori Bianchi, Morri e Tamburini) si affaccia alle quattro ruote e sceglie Peugeot come partner.

Dalla collaborazione tra i due marchi è nata la Peugeot RCZ R Bimota, un'automobile unica, realizzata grazie anche al coordinamento di Motorquality di Sesto San Giovanni.

I tecnici riminesi hanno scelto la RCZ R perché “rappresenta lo stato dell'arte per quanto riguarda il concetto di sportività applicato ad un'automobile di serie, poi perché ha una potenza specifica prossima a quei 200 CV/litro che contraddistinguono le moto più prestigiose e grintose”.

L'auto è anche stata rinominata con lo stesso schema di sigla che utilizza Bimota per identificare i propri modelli, ovvero due lettere (l'iniziale del costruttore del prodotto di serie, P di Peugeot in questo caso, seguita dalla lettera B, ad indicare Bimota) e da un numero che rappresenta la progressione del modello per quel particolare costruttore. In questo caso, la sigla identificativa è PB104, dove “04” identifica l'intervento su un veicolo a quattro ruote.

304 CV grazie al tuning Bimota

Baricentro ribassato di 10 mm, regolazione specifica dell’insieme ruote-sospensioni, differenziale a slittamento limitato Torsen e impianto frenante potenziato con pinze freno fisse a 4 pistoncini e dischi di 380 mm di diametro e di 32 mm di spessore  fanno della RCZ R Bimota un'auto perfetta per i Track Day.

Niente adesivi, solo vernice

Esternamente, la RCZ R Bimota si contraddistingue per la livrea corsaiola utilizzata dalla Casa riminese sulle sue moto nel mondiale SBK avvenuto nella stagione passata nonchè per il profilo rosso dei cerchi neri opachi e per le due videocamere GoPro 4 inserite nel frontale e nella coda.

La Particolarità della livrea è di non essere composta da adesivi, ma bensì  verniciata artigianalmente.

Più sostanziali gli interventi nell'abitacolo che ora a due posti secchi. Il divanetto posteriore, infatti, è sparito, in favore di due vani che ospitano casco e tuta. I sedili dal caratteristico disegno sportivo affiancano, al tipico monogramma « R » della sportiva made in Peugeot, il logo Bimota.

La plancia invece è rivestita interamente Alcantara con impunture rosse, lo stesso rosso che fa da contorno al quadro strumenti. Un altro segno di sportività è il manometro del turbo che sostituisce, nella consolle centrale, l’orologio analogico di serie sulla RCZ R.

Registrare e condividere immagini in tempo reale

La RCZ R Bimota è caratterizzata inoltre da una particolare versione del TomTom Bridge. Sull'ampio schermo da 7 pollici, posto davanti al sedile del passeggero, oltre alle normali funzioni tipiche di un tablet, tra cui quella della navigazione assistita, grazie alle due GoPro 4, in qualsiasi momento il passeggero  può riprodurre, registrare le immagini ma, soprattutto, condividerle istantaneamente con i propri amici e attraverso la propria rete Social. 
Questa particolare versione del TomTom Bridge si può arricchire scaricando numerose App per monitorare diverse funzioni del motore e della meccanica.