Paola Trotta, Opel: «Rossi-Adam? Un grandissimo successo»

Milano - In occasione della presentazione di Let's Bike Ride Show,  manifestazione dedicata alle biciclette che si svolgerà sul circuito di Vairano (Pavia) sabato 15 e domenica 16 giugno, abbiamo parlato con Paola Trotta, Direttore Comunicazione di Opel Italia, che ci ha parlato dei risultati commerciali ottenuti in Italia dalla nuova Opel Adam e del grande successo riscosso dalla campagna pubblicitaria con Valentino Rossi, ma anche dell'innovativo portabiciclette FlexFix che permette una nuova forma di mobilità urbana. 

Come stanno andando le vendite della nuova Opel Adam in Italia?
«Opel Adam, l’auto più personalizzabile del panorama automobilistico, è stata lanciata da pochissimo sul mercato italiano (marzo, ndr) ma ha già conquistato circa 3.000 clienti, un risultato che testimonia il grande interesse di pubblico nei confronti della nostra city car premium e che ci rende più che soddisfatti».

La campagna di lancio di Opel Adam che ha per protagonista Valentino Rossi ha avuto successo?  Quali strumenti avete per valutare l’efficacia di una campagna pubblicitaria di questo tipo?
«La campagna pubblicitaria con Valentino ha avuto un grandissimo successo, più di quanto noi stessi ci aspettavamo. Facciamo sempre delle analisi di mercato relative alla nostra pubblicità e in questo caso abbiamo scoperto che lo spot con Valentino è stato capace di riscuotere il doppio in termini di notorietà rispetto ad una pubblicità “normale”. Inoltre lo spot con Valentino ha raggiunto una percentuale molto più alta rispetto al solito anche in termini di gradimento. Questi due dati sono fondamentali per capire se una campagna funziona ed in grado di lasciare un segno positivo nelle persone».

Il successo della pubblicità con Valentino non vi porta a pensare di proporre lo spot anche in altri Paesi europei?
«Per il lancio della Adam abbiamo pensato ad una strategia ben precisa fondamentale per il riposizionamento del marchio Opel per cui ogni mercato ha scelto un personaggio significativo. In Germania per esempio come testimonial è stato scelto l’allenatore del Borussia Dortmund Jürgen Klopp, la Turchia ha scelto il Galatasaray, mentre la Gran Bretagna ha utilizzato tutte le nazionali britanniche. È ovvio però che Valentino ha una notorietà che va oltre i confini nazionali. Basta pensare che quando abbiamo twittato la notizia che il nove volte campione del mondo sarebbe stato il nostro testimonial, il twitt è rimbalzato immediatamente da una parte all’altra del social network fino a raggiungere la Malesia. In futuro quindi niente è da escludere e vedremo come si evolverà la collaborazione con Valentino. Posso dire in ogni caso che presto arriveranno nuove notizie sulla coppia Valentino-Adam e che presto scriveremo un nuovo capitolo di questa fortunata collaborazione».

Il portabiciclette FlexFix rappresenta il tentativo di coniugare l’automobile con la bicicletta, proponendo una nuova forma di mobilità urbana. In che modo?
«Auto e bici possono convivere e non sono due mondi antitetici. FlexFix non è altro che un portabici integrato nel paraurti, molto pratico e facile da utilizzare. Con questo accessorio promuoviamo una nuova forma di mobilità urbana perché grazie al FlexFix è possibile avvicinarsi al punto più vicino del centro città o ad una ZTL, parcheggiare l’auto e proseguire l’ultima parte del viaggio in bicicletta. Immaginiamo FlexFix però anche come uno strumento per condividere l’auto. Nel caso di Zafira infatti quattro amici possono recarsi insieme verso i rispettivi luoghi di lavoro all’interno della città, parcheggiare e poi raggiungere singolarmente a bordo della propria bicicletta la destinazione finale. FlexFix però rimane un accessorio pensato anche per il cicloturismo e per il tempo libero».

Quali sono i Paesi dove il sistema FlexFix è più diffuso? E in Italia?
«Chiaramente il sistema FlexFix è molto più utilizzato in Paesi come la Germania o l’Olanda dove la bicicletta è ad un livello particolarmente sviluppato, ma pensiamo che le cose stiano cambiando anche in Italia. La bicicletta inizia sempre più ad essere considerata come un’alternativa valida per muoversi in città e quindi ci aspettiamo che il sistema FlexFix possa incontrare sempre maggiore successo».