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La casa tedesca con sede a Rüsselsheim am Main, nella regione dell'Assia, è stata fondata nel lontano 1862 da Adam Opel per la produzione di macchine da cucire. È dal 1899, che Opel si dedica all’auto, con anche una parentesi inerente le due ruote sempre a cavallo dei due secoli. Oggi Opel Automobile GmbH fa parte del gruppo Stellantis, dopo essere stata acquisita dalla GM (General Motors) nel 2017 da parte di PSA Peugeot Citroën.
Nella storia del marchio è fondamentale il ruolo dell’americana GM, che dagli anni Trenta, con fasi alterne, ha gestito il costruttore tedesco, come suo emanazione in Europa, visto che per molti anni, quello che era il maggior costruttore di auto al mondo non aveva nessun marchio particolarmente apprezzato nel vecchio continente. Infatti il marchio inglese Vauxhall, sempre di proprietà di GM dal 1970 propone i modelli Opel in Gran Bretagna con il proprio nome.
Molti modelli di successo si sono susseguiti nella prima metà del Novecento, inclusi gli autocarri. Tra le vetture Opel più popolari nel dopoguerra, ci sono la Olympia, la Kadett, la prima sportiva Opel GT e quindi alcuni modelli il cui nome vive ancora, come l’utilitaria Corsa.
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