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Non solo serie speciale tinta di blu, per i 15 anni di Dacia. Anche il tanto atteso Duster Turbo GPL 2020, già in concessionaria e ordinabile mentre scriviamo. GPL e colore tendente all’azzurro: due elementi cari alla platea italiana. Forse non tutti sanno che il nome Dacia non è solo il marchio vetture, rumeno di proprietà della Renault. Addirittura in passato è stata romana “la Dacia”: una grande provincia dell’Impero. Proprio dal porto di Traiano, Dacia Italia decide di presentare la nuova Duster in versione GPL 2020 e le sue Special Edition.
I francesi del gruppo Renault s’impegnano per questo marchio e lo stesso nuovo direttore di Renault Italia, Eric Pasquier, porge il benvenuto al Duster Turbo GPL, chiamato a fare grandi numeri sul mercato post-Covid del Bel Paese. “Dacia compie 15 anni e Duster è best seller. SUV accessibile in mezzo a tanti modelli di alta gamma proibitivi. Il 40% delle vendite per il marchio in Italia è proprio Duster, un successo globale di Dacia con oltre tre milioni di unità vendute, in meno di 10 anni”.
Il Duster GPL è ormai un classico per il nostro mercato, combinando il concetto SUV economico e robusto, con quella motorizzazione utile a essere nel target ambientale e soprattutto di portafoglio, per i rifornimenti carburante. Elettrico? Renault ne parla da tanto, ma per Dacia andiamoci piano, al momento. L’inedito Dacia Spring lo toccheremo con mano tra un anno circa. Francesco Fontana Giusti, capo della comunicazione Renault Italia, ci tiene a ricordare oggi quel legame tra nome Dacia e impero romano. Aspetti molto parziali invero, ma di energia che effettivamente Dacia ha messo sul campo, divenendo simbolo di una gamma appetibile e invidiata persino da qualche gruppo auto rivale di Renault.
Dal 2005 al 2020 in coerenza a una fase di mercato che ha favorito il pacchetto proposto. Intanto nel 2019 volumi record per la Casa e leadership nel mercato delle auto estere in Italia (+58%) come in quelle a gas, proprio grazie a Duster. Non sono le conquiste dell’impero romano, ma effettivamente i numeri Dacia rappresentano delle vittorie locali per il gruppo francese che in questi mesi vive fase di transizione, manageriale e anche industriale per colpa della pandemia.
Il GPL significa molto per Dacia e per il Duster, che nel 54% del suo venduto nazionale è a gas. La novità 2020 è questo motore Turbo al posto del vecchio 1.6, quattro cilindri aspirato (qui la prova). Più piccolo e tirato, vero, ma collaudato sulle cugine Renault, Clio e Captur. Ora il Duster Turbo GPL vanta quasi 1.400 km di autonomia totale, tra pieno di benzina e di gas. Soprattutto più prestazione percepibile sotto il piede ai bassi giri, nonostante la grande discesa nella cilindrata, fino a 999cc. Un motore Euro6 a gas coerente ai tempi, certo più tecnologico.
TCe 1.0 Vs SCe 1.6. Il nuovo motore donato al Duster GPL Euro6D cambia molto, non solo nelle sigle e nella turbina: TCe 100 ECO-G è una delle tante derivazioni del noto tre cilindri Renault sovralimentato, non una correzione del precedente. Sfrutta elementi nati prima (sul 1.3) e qui, il piccolo motore a cui si monta il gas, usa variatore di fase con pistoni rivestiti grafite, valvole lavorate DLC e cura della testata per andare anche alternativo alla benzina. Un buon rendimento del nuovo “dusterone” GPL è inteso nel senso anche fisico del termine, rispetto al precedente GPL 1.6, non di prestazione assoluta. I clienti Duster potrebbero temerlo, per i soli 999cc rispetto all’impronta pesante del SUV Dacia, ma se lo meritavano un vero motorino moderno.
Classico invece il serbatoio del GPL, da 40 litri lordi, messo dietro senza intaccare i volumi di carico nel vano standard. Con iniezione del gas dedicata: è il solito e valido impianto Landi, con elementi noti e calibrati per il TCe. Un GPL montato in fabbrica, di primo impianto e con tutte le garanzie della Casa. Ci sono meno CV assoluti, 100 contro 115, ma la coppia è abbastanza: 170 Nm (dieci più del TCe solo benzina) e persino più fruibile, con il cambio cinque marce (solo manuale) che lo usa bene già dai 2000 giri, il nuovo motore Turbo GPL. Meno consumi, meno emissioni e più autonomia dicevamo: circa 270 Km totali aggiunti, 100 nel solo GPL. I consumi sono dichiarati mediamente a un -20%: Misto [l/100 km] Benzina (GPL) 5,5-5,5 (6,8-6,9) Vs i precedenti 6,8 (8,7) dell’SCe. La coppia sale di 24Nm, a gas.
Chi conosce a menadito l’aspirato a gas del Duster sarà molto curioso di provarlo, al netto di tutto quanto sia la parte telaistica e di dotazione. Per le prime sensazioni a caldo, vi rimandiamo al nostro video. Le prestazioni assolute del TCe a gas sono comunque analoghe al noto benzina, per chi lo avesse provato. Quindi anche se 15CV di meno ci sono, rispetto al vecchio 1.6 del Duster GPL, velocità massima (poco oltre i 170 Km/h) e ripresa poco variano sulla carta. Anche se la Casa non le ha ancora divulgate. Il vantaggio di guida è nella coppia a giri più bassi, con qualche marcia in meno da "cercare" e una sonorità nuova, non certo ridotta quando salgono i giri.
La gamma Duster Turbo GPL parte a 14.150 euro, in allestimento base. Sono solo 350 euro di differenza prezzo rispetto al benzina, in ognuno dei tre (+1, Anniversary) livelli possibili. Per ora solo a trazione anteriore, anche perché il Duster 4x4 è poco venduto già di suo, solo al Nord-Est. Molto aggressivo il prezzo e con campagna promozionale dedicata al mercato italiano: primi sei mesi di finanziamento a solo 1 euro, che viene devoluto in beneficenza alla Protezione Civile. Sulla carta e nella sostanza sono pochi i rivali. con le stesse caratteristiche e quel “pieno di gas” a 21 euro circa. Le concessionarie Dacia, come quelle Renault, sono operative nella nuova normalità attendendo le risposte di un mercato e di un’utenza ancora perturbata dalla pandemia. Maggio chiude con circa il 50% di valore rispetto alla media e si attendono anche le mosse dei governi per incentivare il settore. In ogni caso il nuovo Duster Turbo GPL costa “Il giusto” e rispetto al vecchio non solo beve meno, ma è più moderno sotto il cofano, con solita garanzia di 3 anni o 100.000 km. Fronte manutenzioni i tagliandi sono programmati come per un motore TCe a benzina. Ovvero i noti 30.000 Km ogni due anni per olio e poi candele, ai 60mila e la cinghia, ai 150mila. Solo i due filtri GPL si aggiungono, a 30 e 60mila km (gassoso e liquido).
Dacia
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008 008 7362858
https://www.dacia.it/
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