Nuova Opel Zafira Tourer a metano

Poco dopo l’anteprima mondiale della nuova Zafira Tourer al 64° Salone dell’Automobile di Francoforte, Opel amplia la gamma della monovolume compatta con un propulsore a carburante alternativo volto a contenere consumi ed emissioni.

A partire da gennaio 2012 la gamma di motorizzazioni si amplierà grazie al nuovo ecoM Turbo a metano, caratterizzato da una autonomia di 530 km e dotato del sistema monovalentPlus per disporre di una riserva di benzina di 14 litri al fine di incrementare l'autonomia di 150 km.

La Zafira Tourer 1.6 ecoM Turbo eroga 150 CV di potenza massima e 210 Nm di coppia, che le permettono di raggiungere una velocità massima di 200 km/h. La vettura dichiara dei consumi pari a 4,7 chilogrammi (7,2 m3) di metano ogni 100 chilometri nel ciclo misto, ossia circa il 6% in meno rispetto alla precedente Zafira metano. Le emissioni di CO2 sono state ridotte a 129 g/km (modello precedente: 139 g/km), in linea con la normativa Euro 5. Il motore 1.6 funziona anche con biogas o con una miscela di metano e biogas.

L’autonomia della Zafira Tourer metano migliora di circa il 25% rispetto al modello precedente. Risultato ottenuto in prevalenza grazie a un nuovo sistema di serbatoi leggeri, che consente di aumentare la capacità di metano a 25 kg (modello precedente: 21 kg) e all’ottimizzazione del sistema di trazione.

I tecnici Opel hanno infatti portato il volume dei serbatoi del metano a 25 chilogrammi dai 21 del modello precedente, aumentando in questo modo l’autonomia di viaggio di circa il 25%. Invece di utilizzare i tradizionali cilindri di acciaio, i tecnici hanno optato per un materiale composito e per la fibra di carbonio, che ha permesso di risparmiare 85 chilogrammi di peso.

Un’altra innovazione importante è rappresentata dall’uso di regolatori di pressione elettronici al posto di quelli meccanici, come nel caso della precedente versione. Grazie a questi, quando i cilindri sono quasi vuoti è possibile sfruttare in modo efficiente anche le più piccole riserve.

Numerosi sono stati gli interventi di ottimizzazione del motore: dato che il metano possiede una resistenza alla detonazione fino a 130 ottani, è possibile aumentare la compressione, raggiungendo così una maggiore efficienza. L’aumento del rapporto di compressione è ottenuto anche grazie all’uso di un pistone dal disegno specifico per il metano.

L’iniezione sequenziale per cilindro, con blocco di iniezione e quattro iniettori per metano e benzina, consente inoltre di esercitare un preciso controllo su tempi e quantità dell’iniezione, riducendo così le emissioni nocive. La nuova Zafira Tourer a metano è già ordinabile a partire da 27.700 Euro (IVA inclusa).