Nuova Mini Ray Line: un debutto sgargiante

Milano – E’ ancora una volta la capitale mondiale della moda, del design e delle nuove tendenze a raccogliere la preferenza del brand Mini per la presentazione nazionale di una esclusiva dedicata al mercato italiano. Siamo al numero 2 di via Valenza, in una location quanto mai insolita ed underground (ovvero un deposito ferroviario in disuso)per scoprire la nuova gamma Ray Line, i cui sgargianti cromatismi fluorescenti contrastano con le pareti buie del singolare anfiteatro destinato ad ospitare una altrettanto originale presentazione.

Una presentazione inconsueta sì, poiché il brand modaiolo del Gruppo BMW ha pensato di mantenere fede tanto all’appellativo attribuitogli quanto all’immagine iconograficamente associata al capoluogo lombardo ospitante questo evento con una vera e propria sfilata di moda, dove la passerella prescelta non era composta né di legni pregiati, né tantomeno di sfavillanti cristalli o di superfici lisce e retroilluminate, bensì da un manto d’asfalto volto a riprodurre in tutto e per tutto le fattezze di una strada.

Quasi superfluo a questo punto specificare le grandi protagoniste della sfilata, ovvero le Mini Ray Line, che, proposte nelle varianti di carrozzeria Hatchback, Clubman e Cabrio nelle versioni One / One D, Cooper / Cooper D, Cooper S / Cooper SD e John Cooper Works, hanno solcato, di fluo tinte vestite, questa inusuale passerella al fianco di modelle e modelli, per l’occasione a loro volta indossanti accessori d’abbigliamento, forniti dallo stilista Trussardi, dal cromatismo

piuttosto acceso.

Precedenti storici

Per capire il perché di queste tonalità particolarmente accese è necessario effettuare un vero e proprio excursus storico, che come ci spiega Maria Conti, Comunicazione e P.R. di Mini Italia, inizia nel 1959, quando «veniva lanciata la Mini, mentre nel 1969 venne inventato l’evidenziatore, che ha stregato milioni di studenti nel mondo, un oggetto che ancora oggi noi usiamo per lavorare. Svariati artisti pop utilizzarono poi queste tinte per stregare il mondo con le loro opere d’arte, da Andy Warhol a Keith Haring, che hanno colpito il pubblico con le loro installazioni e le loro opere d’arte.»

«Da questi capolavori si è poi passati attraverso i post-it che utilizziamo nella vita quotidiana, per poi giungere il 22 maggio del 1980 al primo videogioco fluorescente, ovvero Pac-Man (a cui si ispira lo spot che verrà lanciato nelle prossime settimane relativo alla Mini Ray Line, Ndr.), che si è fatto capostipite di una tendenza segnando una generazione, che, come dimostra la recente moda femminile, non ha per nulla abbandonato il favore accordato ai colori fluorescenti.»

Il rapporto tra la Mini e i colori

«Cosa c’entra il colore con Mini? Il colore è veramente protagonista della Mini, in quanto ci sono più di 15.000 tipi di personalizzazioni disponibili, ed entrare in concessionaria con una simile offerta permette al cliente di sentirsi quasi in un atelier di moda per via delle numerose combinazioni cromatiche proposte per interni ed esterni.»

«Mini è una famiglia che si allarga sempre di più. Al Salone di Detroit è stata annunciata la Mini Roadster, mentre al Salone di Ginevra sono state presentate la Mini Countryman da 218 CV ed il prototipo del primo veicolo commerciale del marchio, il Clubvan e, alla fine del 2012, arriveremo a presentare la settima vettura di questa famiglia in espansione.»

Successo commerciale

«Dopo 11 anni di successi in Italia, con il 1° trimestre 2012 chiuso con una crescita del 10,4% ed un 2011 archiviato con un + 19,7% ed un + 17,9% a livello globale, Mini rilancia un prodotto dedicato al mercato italiano, ovvero la Mini Ray, che all’epoca, in 11 mesi di commercializzazione, superò le 10.000 unità commercializzate.»
 

Carlo Botta Poala, Manager del Marketing Mini in Italia, precisa invece come Mini voglia ora «fare un passo oltre quanto già fatto con quel modello proposto ad un prezzo accessibile, grazie all’introduzione della nuova Mini Ray Line, un prodotto diverso, un prodotto che ha sicuramente un impatto estetico molto forte grazie a questi colori fluo, ma anche un prodotto caratterizzato da svariati contenuti, sia di dotazioni che di accessibilità.»

Dove cambia

«Rispetto alla precedente versione ci siamo allargati in maniera orizzontale e verticale (riferendosi a varianti di carrozzeria e versioni in cui la nuova Mini Ray Line viene proposta, Ndr.), grazie a dei contenuti che vengono estesi a tutta la produzione. Dal punto di vista estetico la nuova Mini Ray Line si riconosce per via di un vero e proprio distintivo posto sulla griglia, la cui grafica viene ripresa anche sule placche degli sidescuttles laterali e, come la precedente Mini Ray, anche dai mozzi dei cerchi.»

«Rispetto alla precedente versione abbiamo pensato di fare un ulteriore sforzo,  proponendo anche delle body stripes accessorie per cofano e tetto. Il colore fluo è stato da noi scelto per via delle tendenze in atto nel mondo del design e del fashion. Avendo noi avviato questa tendenza nel 2009 abbiamo desiderato riprenderla con il concetto del “giocare con il fluo”, che è un modo sicuramente molto fashion, molto dinamico e molto Mini di concepire il divertimento.»

A chi si rivolge

«La nuova Mini Ray Line punta a rivolgersi ad un target giovane, tra i 20 e i 35 anni, delle persone sicure di sé che vogliono farsi vedere e farsi notare, molto attente alla tendenze della moda e del design, mentre i contenuti di prodotto proposti dovrebbero in realtà attirare anche l’attenzione di un target più maturo.»

«L’accessibilità rappresenta per noi un aspetto molto importante, tanto che l’offerta finanziaria Mini Free, pensata per la sola Mini One da 55 kW, ne permetterà l'acquisto a partire da 99 euro al mese, comprensivi di RC Auto con assicurazione furto-incendio gratuiti per un anno. Una vettura questa che viene proposta al pubblico a 16.150 euro (rappresentando l'entry level della gamma, Ndr.), chiavi in mano e messa in strada inclusi nel prezzo.»

Porte aperte

Chiunque desiderasse conoscere di persona la nuova Mini Ray Line potrà farlo nel corso del week end di sabato 5 e domenica 6 maggio, ove questo nuovo allestimento sarà “toccabile con mano” dal pubblico in occasione di un porte aperte dedicato presso tutte le concessionarie ufficiali della rete italiana Mini.