Massimo Borio: «A Citroen piace cambiare le regole del mercato»

Lecco - Thule, nota azienda di soluzioni per trasporto e mobilità dedicate agli automobilisti (e non solo), è recentemente entrata nel Guinness dei Primati riuscendo a far montare la bellezza di 81 catene da neve in un minuto a dodici tecnici. Un record che ha portato sulle pagine del librone anche la nuova Citroen C4 Aircross, che la filiale italiana del Double Chevron ha fatto trovare in 24 unità sul ghiaccio del palazzetto di Lecco. 

Dell'impresa, che ha trovato nel DNA Citroen tutto l'appoggio che serviva per la perfetta riuscita, ne abbiamo parlato con Massimo Borio, Direttore Comunicazione e Marketing di Citroen Italia.

Thule e Citroen da Guinness!

«Voglio complimentarmi moltissimo con la Thule per questo simpatico quanto interessante record. Siamo davvero felici di essere partner di questo avvenimento. Citroen è da sempre un'azienda che ha nel DNA il motto "creative technology". Abbiamo un legame molto forte con la creatività e questo ci lega molto anche alla Thule, che realizza in Italia prodotti fantastici grazie anche al lavoro ed alla passione di un equipe giovane ed estremamente preparata. Le catene Easy-fit, per quanto ho potuto vedere questa sera, sono assolutamente eccezionali.»

Citroen: da sempre primatisti

«Il nostro brand è concettualmente molto vicino ai Guinness dei primati. Nel 1919 con la Type A abbiamo iniziato a produrre auto in grande serie, nel 1924 la prima auto interamente in acciaio (B10) mentre nel 1934 abbiamo prodotto la prima vettura a trazione anteriore. Solo due anni dopo, 1936, Citroen ha lanciato la prima auto diesel mentre nel 1939 siamo stati i primi a produrre un veicolo commerciale (Tub) a trazione anteriore. Nel 1948 abbiamo poi lanciato la 2CV, di cui si parla ancora moltissimo oggi e di cui in molti ci chiedono una riedizione in chiave moderna, mentre nel 1954 abbiamo portato al debutto le prime sospensioni idropneumatiche. Nel 1968, poi abbiamo lanciato una vettura come la Mehari con la carrozzeria in plastica.»

L'ultimo record ieri, a firma Loeb

«Ce ne sarebbero moltissimi altri di record da ricordare ma visto che ce n'è uno di fresco posso dire di essere fiero della DS3 WRC e di Sebastien Loeb, che domenica hanno permesso rispettivamente di vincere l'ottavo titolo mondiale WRC a Citroen ed il nono alloro piloti per il pilota alsaziano.»

Citroen: prima francese in Italia

«A dire il vero ci sarebbe anche un altro record che ci distingue. Siamo la prima casa francese in Italia, un caso unico al mondo per Citroen visto che nel resto dei paesi nelle prime posizioni si alternano Peugeot o Renault. Non è tutto: grazie al posizionamento dei prodotti ed alla percezione estremamente favorevole del mercato nei confronti delle nostre vetture, in settembre siamo riusciti a limitare i danni ad un -15,9% contro un 25% di flessione media del mercato rispetto a 12 mesi fa.»

Ci piace cambiare le regole

«Il segreto di questo successo è quello di essere sempre innovativi, creativi, ci piace cambiare sempre le regole del mercato. Con la linea DS, di cui abbiamo lanciato tre modelli in 20 mesi, siamo riusciti ad imporci nei segmenti Premium giocando su design e contenuti. Siamo stati coraggiosi ed il mercato ci ha premiato a differenza di altri brand. Un dato per tutti riguarda la percentuale di conquista, che arriva anche al 70% in alcune realtà: questo significa che 7 clienti su 10 precedentemente non guidavano vetture Citroen.»

La nuova Citroen C4 Aircross

«C4 Aircross, assieme a Thule, è un po' la star di questa serata. E' un progetto nato in collaborazione con Mitsubishi per il quale siamo andati ed andremo ancora in comunicazione a breve. Sino ad oggi abbiamo registrato più di 2.100 contratti per questa vettura che nella versione 1.6 turbodiesel a due ruote motrici costa 24.000 euro. C4 Aircross è una vettura molto importante. Il numero dei contratti è elevato e non è certamente un caso. Era il pezzo che ci mancava per completare la nostra gamma ed oggi è una bella realtà.»