Le auto dei sogni di Ironman vanno all'asta: dalla Corvette al Bulli, tutto eco

Le auto dei sogni di Ironman vanno all'asta: dalla Corvette al Bulli, tutto eco
Pubblicità
L'attore Robert Downey Jr. protagonista di Ironman mette all'asta per beneficienza sei auto iconiche rese più ecologiche con batterie o motori ibridi
10 agosto 2023

Il popolare attore americano ha intrapreso da alcuni anni la partecipazione diretta nell'attivismo ambientale con la fondazione di Footprint Coalition, e per una raccolta fondi di beneficienza destinata a finanziare iniziative e ricerche, mette all'asta sei modelli di auto del passato tutte "aggiornate" al meglio che si può tecnicamente ottenere, compresa la Mercedes della mamma. L'idea di fondo è quella di far rinascere il restauro delle auto d'epoca come un passaggio a tecnologie più moderne (il restomod) abbinando motori e batterie (oppure propulsori ibridi) alla ricostruzione vera e propria. Di sicuro i collezionisti storceranno il naso, ma tutti i modelli di Robert Downey Jr sono interessanti. 

La Chevrolet Corvette del 1965
La Chevrolet Corvette del 1965
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Corvette 1965 a batterie

Questa icona delle sportive americane era stato il primo modello a montare il motore "small block" da 5,3 litri; ora viagga a zero emissioni grazie a due motori elettrici Hyper 9 da 200 kW totali ed è stata saggiamente aggiornata con freni a disco al posto dei tamburi. Anche lo sterzo è stato aggiornato e in generale la 'Vette è stata alleggerita. Gli interni sono realizzati con un rivestimento ottenuto dai funghi, senza elementi ricavati dagli animali. Valore 200.000 dollari.

I motori elettrici della Corvette del 1965
I motori elettrici della Corvette del 1965

Buick Riviera 1966

Robert Downey Jr l'ha definita una versione del futuro di se stessa; anche se non è stato possibile renderla del tutto a emissioni zero, il motore 8V 425 Wildcat Nailhead è stato sostituito da un ibrido della serie Buick LS, con lo scopo - se non altro - di abbassarne i consumi mostruosi. Anche in questo caso i tamburi sono stati sostituiti con i dischi, i fari a incandescenza con i led e ruote personalizzate. Il sistema di condizionamento è stato aggiornato con un sensore della qualità dell'aria realizzato da Aclima che permettere di leggere a bordo in tempo reale i dati sugli inquinanti. Valore 150.000 dollari.

LaBuick Riviera del 1966
LaBuick Riviera del 1966

Mercedes Benz 280 SE

Tra le auto dei sogni di Ironman questa è molto concreata e reale, infatti era l'auto appartenuta a sua madre, immatricolata nel 1969 e in pratica l'ultima serie Mercedes (W111) costruita del tutto a mano dal 1959 al 1971.. Per l'epoca era un modello molto costoso ed esclusivo con interni di pelle e plancia di vero legno. L'aggiornamento del motore ha previsto un nuovo diesel in grado di funzionare con carburante biologico e gl'interni rifatti con materiale di plastica riciclata. Valore 100.000 dollari.

La Mercedes 280 SE W111
La Mercedes 280 SE W111

Chevolet pick-up K10 1972

Questo "short bed" (piano di carico corto) aveva motori a 6 cilindri e 8V  big e small block, consumava un botto, tipo 3,3 km/litro. Per fortuna è arrivato il powetrain di una Tesla modificato a muovere le ruote, che hanno anche beneficiato di un assetto fuoristradistico. Ci sono volute 3.700 ore di lavoro e il valore d'asta è arrivato a 200.000 dollari. Le modifiche sono del famoso Electrified Garage di Palm Beach, California. Gli strumenti d'epoca sono diventati un tablet digitale e la presa di ricarica è nascosta sotto il predellino posteriore estraibile.

La Chevrolet K10 del 1972 con motore Tesla
La Chevrolet K10 del 1972 con motore Tesla

Volkswagen Kombi bus 1972

Ecco un modello che ci è molto familiare, il leggendario T1 Spilt made in Brasile a 13 vetri che nella collezione di Robert Downey Jr è "uno dei pezzi meglio riusciti". Il vecchio boxer da 1,1 litri è stato cassato a favore di un elettrico EV West calettato direttamente sull'albero motore. Il rack per il surf è stato realizzato con fili di ferro riciclati e sul tetto ci sono dei pannelli solari per alimentare un barbecue. Il restomod ha richiesto la sostituzione di quasi tutti i pannelli della carrozzeria, che purtroppo erano famosi per la ruggine. 200.000 dollari.

La T1 Volkswagen del 1972, ora elettrica
La T1 Volkswagen del 1972, ora elettrica

Chevrolet El Camino 1985

Questa è la più recente e ultima auto del garage dei sogni di Ironman: un pick-up Chevy El Camino famoso per le linee di raccordo fra il cassone e la cabina molto sportive che la facevano sembrare quasi una coupé. L'upgrade del motore, che era un V6 da 4,3 litri è stato operato con un 4 cilindri 2,7 turbo e l'assetto è stato rialzato per poter affrontare un leggero off-road. Sul pianale hanno trovato posto due scooter elettrici Rad Runner che si ricaricano in viaggio con un piccolo pannello solare sul tetto. 2.800 ore di lavoro ed una base d'asta di 150.000 dollari. 

Chevrolet El Camino 1985
Chevrolet El Camino 1985
Pubblicità
Cambia auto
Chevrolet Corvette Stingray Coupé
Chevrolet

Chevrolet
Via G. Borgazzi, 8
Monza (MB) - Italia
039 246 0055
info@cavauto.com

  • Prezzo da 90.100
    a 93.840 €
  • Numero posti 2
  • Lunghezza 463 cm
  • Larghezza 193 cm
  • Altezza 124 cm
  • Bagagliaio 287 dm3
  • Peso 1.740 Kg
  • Carrozzeria Coupé
Chevrolet

Chevrolet
Via G. Borgazzi, 8
Monza (MB) - Italia
039 246 0055
info@cavauto.com