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Dopo aver annunciato in via definitiva il piano di investimenti per la ristrutturazione aziendale dello stabilimento di Melfi, dove verranno prodotti i due nuovi SUV compatti targati Fiat e Jeep, il Gruppo italo-americano si appresta a presentare il rinnovato stabilimento di Grugliasco (TO), che un tempo apparteneva a Bertone, dove verrà prodotta la nuova Maserati Quattroporte.
A margine di un workshop della Fondazione Agnelli sull’importanza della matematica, John Elkann, Presidente di Fiat, ha ribadito la volontà del Gruppo di continuare ad investire in Italia e ha sottolineato l’importanza del rilancio dello stabilimento di Grugliasco, che verrà inaugurato domani.
Elkann: «La Fiat conferma l'impegno in Italia»
«L'investimento a Grugliasco – ha commentato Elkann - conferma l'impegno a Torino e in Italia e la strategia di salire nell'alto di gamma nel segmento premium. Domani è una giornata importante, un passo ulteriore della manifestazione concreta di quello che stiamo facendo e che avevamo annunciato di volere fare».
“L'investimento a Grugliasco conferma l'impegno a Torino e in Italia e la strategia di salire nell'alto di gamma nel segmento premium”
«Domani presenteremo la fabbrica - ha proseguito Elkann - dove sarà prodotta la nuova Maserati Quattroporte che ci consentirà di entrare nel mercato premium come già annunciato. Lo stabilimento di Grugliasco era di Bertone, noi lo abbiamo rilevato. Non lavorava da anni, gli abbiamo dato una mission, creando le condizioni per riassorbire le persone che da tanti anni non lavoravano».
Ai giornalisti che chiedevano anticipazioni sul destino di Mirafiori invece Elkann ha risposto: «Stiamo seguendo un percorso per gradi. Avete visto Pomigliano, Melfi, domani Grugliasco. Si va avanti».
La Fiom vuole risposte su Mirafiori e Maserati Modena
Intanto la Fiom se da un lato apprezza l’investimento su Grugliasco dall’altro non perde occasione per ricordare l’incertezza che ancora gravita attorno al rilancio di Mirafiori, oltre alle prospettive poco rassicuranti dello stabilimento Maserati di Modena.
“Stiamo seguendo un percorso per gradi. Avete visto Pomigliano, Melfi, domani Grugliasco. Si va avanti”
Federico Bellono, Segretario generale della Fiom di Torino, che sarà ai cancelli della fabbrica durante l'inaugurazione di domani, ha dichiarato: «Domani saremo lì con i lavoratori della ex Bertone, oggi Officine Maserati Grugliasco, che sono ancora in cassa integrazione, più della metà, non per contestare l'investimento che speriamo funzioni e soprattutto consenta di far rientrare tutti, ma per ricordare i problemi ancora aperti».
«Non è che Marchionne può pensare di cavarsela solo con la Maserati di Grugliasco. Resta il problema di Mirafiori, dove non sappiamo che investimento ci sarà e quando, e le prospettive molto incerte dello stabilimento Maserati di Modena. Il vero nodo è se davvero la Maserati Quattroporte e in futuro la Ghibli avranno un impatto sul mercato coerente con i risultati attesi dall'Azienda».
«Se così non fosse il rientro di tutti i lavoratori non sarebbe così scontato. Vogliamo anche ricordare che la fabbrica di Grugliasco ancor prima di Marchionne è stata difesa dai suoi lavoratori con la Fiom. È giusto rivendicarlo anche se domani saremo costretti a restare con i molti lavoratori ancora in cassa a restare fuori dai cancelli. Non sarebbe stato male se fossero stati invitati anche loro».
“Resta il problema di Mirafiori, dove non sappiamo che investimento ci sarà e quando, e le prospettive molto incerte dello stabilimento Maserati di Modena”
Airaudo: «Gli operai hanno difeso Grugliasco da maghi e streghe, da avventurieri»
Anche Giorgio Airaudo, ex-segretario nazionale della Fiom, ha commentato il rilancio di Grugliasco nella giornata che precede l’inaugurazione della fabbrica dove si produrrà la Quattroporte: «Ciò che domani inaugura la Fiat é stato possibile perché i lavoratori hanno difeso per 8 anni, restando uniti, il loro lavoro e la fabbrica. L'hanno difesa da maghi e streghe, da avventurieri».
«La Fiat non ha fatto solo un buon affare acquisendo la più moderna verniciatura per auto d'Europa e pagando a un prezzo competitivo capannoni e terreni, ma ha anche rilevato gli unici lavoratori in grado di produrre auto premium. Questi lavoratori facevano le auto Bertone quando Marchionne non aveva ancora deciso di puntare sul segmento premium. È a loro che vanno i miei pensieri e la mia solidarietà».
Fonte: Ansa
Maserati
Viale Ciro Menotti 322
Modena
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https://www.maserati.com/it/it
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