Maserati MC20

Il fulcro della nuova fatica di Maserati è certamente il nuovo motore Nettuno; vero gioiello di ingegneria e soggetto a tanti brevetti internazionali, prende il nome dal Dio romano del mare, e idealmente ne condivide la potenza. La costruzione è al 100% targata Maserati, ma prende ispirazione tecnica dal collaudato F154 di Ferrari e dal V6 Alfa Romeo della Giulia e della Stelvio. Si tratta di un V6 biturbo a 90° da 2,9l, in grado di produrre ben 630 Cv a 7500 giri e generare 730 Nm di coppia, il che ne fa uno dei V6 più potenti attualmente montato su una vettura di serie. Questo livello di prestazioni viene raggiunto anche grazie al nuovo sistema di iniezione della benzina con pre-camera di combustione e doppia candela di accensione, derivato dalla F1 e per la prima volta adottato su una vettura di serie. La MC20 scatta da 0 a 100 in meno di 3 secondi e progredisce fino a ben oltre i 325 km/h. Queste doti, unite anche al peso ridotto, intorno ai 1500 kg, e alla grande ricerca telaistica e aerodinamica la rendono una perfetta arma da pista per chiunque si senta pronto a tirarla fuori dal contesto quotidiano. Per chi invece vuole spingersi ancora oltre, è ora resa disponibile anche la versione direttamente derivata dalle competizioni GT2, più potente e tecnicamente ancora più avanzata. 

Con questa MC20 Maserati si posiziona come new entry nel segmento delle coupé supersportive, e trova tanta concorrenza agguerrita. Anche solo spostandosi di qualche chilometro da Modena, trova rivali nella Ferrari 296, anche lei dotata di V6 ma ibrido e nella F8, con V8 termico, mentre da casa Lamborghini la sfida è con la Huracán EVO dotata del V10. Tra le tedesche invece, le 911 di fascia più alta e l’Audi R8 restano sempre alternative molto valide. Per chi invece cerca qualcosa di un po’ meno tradizionale, da casa McLaren è sicuramente da prendere in considerazione la Artura con il V6 elettrificato.