Dacia Bigster: scende in campo e le ha tutte contro. Top e flop

Dimensioni e Design

La Dacia Bigster si presenta con una lunghezza di 457 cm, posizionandosi così nel segmento dei SUV di medie dimensioni. Le sue linee sono robuste e decise, enfatizzando un look solido che ricorda le vetture fuoristrada, ma con un tocco di modernità. Il frontale, caratterizzato da una grande calandra e fari sottili a LED, conferisce alla Bigster un aspetto aggressivo e contemporaneo. Le linee laterali, invece, sono nette e scolpite, con passaruota squadrati che sottolineano ulteriormente il suo spirito da SUV.

Tra le particolarità estetiche si evidenzia l’assenza di cromature e inserti decorativi lucidi, una scelta che mira a mantenere un design essenziale, ma allo stesso tempo audace. La Bigster sarà disponibile anche con cerchi da 19 pollici, accentuando il suo carattere imponente su strada.

Gli Interni

All’interno, la Dacia Bigster punta tutto sulla spaziosità e sulla praticità, mantenendo la filosofia di offrire il massimo a un prezzo contenuto. L’abitacolo è progettato per ospitare comodamente fino a cinque persone, con sedili ampi e un’ottima visibilità per il conducente grazie alla posizione rialzata. Un punto di forza è il bagagliaio: con una capacità di 667 litri, offre uno dei volumi di carico più generosi della categoria, rendendolo ideale per le famiglie o per chi necessita di ampio spazio per i bagagli.

Dal punto di vista tecnologico, la Bigster non delude. Sarà dotata di un sistema multimediale con display centrale da 10,1 pollici, compatibile con i principali sistemi di infotainment, e di una serie di dotazioni di sicurezza attiva, tra cui la frenata automatica d’emergenza e il mantenimento della corsia.

Motorizzazioni e Prezzi

Una delle principali novità della Bigster è l’adozione di motorizzazioni ibride. Dacia ha scelto di dotare il modello di propulsori moderni che rispettano le normative ambientali, senza rinunciare alle prestazioni. La gamma includerà versioni con motori benzina mild-hybrid, un’opzione a GPL – per coloro che desiderano un’alternativa più economica – e una variante full hybrid da 155 CV. Quest’ultima rappresenta una delle principali innovazioni del modello, offrendo un compromesso tra prestazioni e consumi ridotti grazie alla tecnologia derivata dal gruppo Renault. Addio, però, ai motori diesel, con grande rammarico per chi è abituato a macinare chilometri e che avrebbe gradito un’opzione a gasolio per la Dacia Bigster.

Dacia ha sempre fatto della competitività dei prezzi uno dei suoi punti di forza, e la Bigster non fa eccezione. La casa automobilistica ha annunciato che il SUV sarà disponibile con un prezzo di partenza inferiore ai 25.000 euro, un dettaglio che potrebbe rendere il modello particolarmente appetibile per chi cerca un SUV accessibile, ma con dotazioni moderne e dimensioni generose.

Il lancio ufficiale della Bigster è previsto per il 2025, e si prevede che possa conquistare una fetta importante del mercato, specie per coloro che desiderano una vettura spaziosa, ibrida e a un prezzo concorrenziale.

LE CONCORRENTI

A sfidare la nuova Dacia Bigster ci pensano altri due SUV dai contenuti e dal prezzo competitivi: parliamo della MG HS, recentissimamente rinnovata, e della Hyundai Tucson che, nel 2024, ha ricevuto diversi aggiornamenti che l’hanno affinata rispetto al passato.

MG HS

La MG HS 2024 rappresenta l’ultima evoluzione del marchio britannico, con un’offerta che si adatta a chi cerca prestazioni versatili e attenzione all’ambiente. Disponibile sia in versione benzina sia in ibrido plug-in, il nuovo SUV punta a soddisfare un’ampia gamma di esigenze, grazie a un connubio di potenza, efficienza e tecnologie all’avanguardia.

Dall’altra parte, la variante ibrida plug-in si distingue per un propulsore più sofisticato, combinando un motore termico da 143 CV con un motore elettrico da 135 kW, per una potenza complessiva di ben 307 CV. Questa soluzione consente al veicolo di offrire un’autonomia elettrica di oltre 100 km in condizioni ottimali, grazie alla batteria da 25,7 kWh. Il consumo dichiarato è impressionante, con un valore di soli 0,5 litri per 100 km, sebbene queste stime siano ottenute sfruttando appieno la capacità della batteria per i tragitti a basse emissioni.

Dal punto di vista estetico, la MG HS 2024 è stata aggiornata con linee più aggressive e moderne, pensate per sottolineare la sua natura sportiva ma raffinata. Il frontale è caratterizzato da una griglia più pronunciata, con fari full LED, mentre i cerchi in lega da 19 pollici danno un tocco di robustezza all’intero look. Anche il posteriore è stato ridisegnato, con fanali dal design più sottile e un diffusore sportivo.

All’interno, la qualità dei materiali è migliorata rispetto alle versioni precedenti, con sedili in similpelle e dettagli curati, che danno un senso di lusso senza far lievitare il prezzo. Il cruscotto è dominato da due schermi digitali: uno per l’infotainment, da 12,3 pollici, e uno per il quadro strumenti, che garantiscono un’esperienza digitale avanzata. Il sistema di infotainment è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, permettendo una perfetta integrazione con i dispositivi mobili.

Un altro aspetto cruciale del nuovo modello sono i sistemi di assistenza alla guida (ADAS). La MG HS 2024offre tecnologie di guida autonoma di livello 2, che includono il cruise control adattivo, il mantenimento della corsia e la frenata automatica d’emergenza. Questi sistemi non solo aumentano la sicurezza, ma rendono anche più confortevoli i lunghi viaggi su autostrada. Il SUV è inoltre dotato di una telecamera a 360°, utile nelle manovre di parcheggio in spazi stretti o complessi.

Il modello base a benzina monta un motore 1.5 turbo a ciclo Miller, capace di erogare 170 CV. Questa configurazione promette buone prestazioni e consumi che si attestano tra i 7,4 e 7,6 litri ogni 100 km. Il motore a ciclo Miller è noto per essere efficiente, grazie al miglioramento della fase di espansione rispetto al tradizionale ciclo Otto, riducendo così i consumi senza compromettere la potenza.

La nuova MG HS si presenta con prezzi competitivi: la versione benzina parte da 27.490 euro, mentre la plug-in hybrid ha un prezzo base di 37.990 euro.

HYUNDAI TUCSON

Lunga 451 centimetri, alta 165 e larga 186, con un passo di 268 centimetri, la nuova Hyundai Tucson fa dela capienza del comfort e del design grintoso i propri punti di forza: requisiti essenziali per emergere nel segmento dei C-SUV. Rispetto alla versione precedente, la Tucson presenta aggiornamenti sia esterni che interni, che pur non stravolgendo il modello, apportano miglioramenti significativi all'estetica e all'esperienza di guida.

Mentre l'aspetto esteriore non ha subito cambiamenti drastici, è nell'abitacolo che si notano le novità più rilevanti. Entrando, la plancia cattura immediatamente l'attenzione, grazie alla presenza di due schermi da 12,3 pollici affiancati, che creano un impatto visivo notevole, una tendenza sempre più comune anche in altri marchi automobilistici.

I display offrono una visibilità ottimale delle informazioni, integrando il sistema di navigazione e una rappresentazione tridimensionale dell'ambiente circostante l'auto durante le manovre, riducendo il rischio di urti accidentali con pedoni o ciclisti nell'angolo cieco. Nonostante l’adozione di avanzate tecnologie, rimangono a disposizione pratici comandi fisici per il climatizzatore e il sistema audio, semplificando l’utilizzo durante la guida.

Simile a quanto già visto su Mercedes o Tesla, è la scomparsa della tradizionale leva del cambio dal tunnel centrale, sostituita da un comando dietro al volante. Questo cambiamento libera spazio per il selettore delle modalità di guida e una base di ricarica wireless per smartphone.

Sempre in tema di capienza, infine, il bagagliaio offre una capacità di carico generosa, che varia dai 546 litri della versione plug-in ai 616 litri delle altre motorizzazioni.

Passando alle motorizzazioni, tutte le versioni della nuova Tucson condividono un motore turbo benzina da 1,6 litri. L’offerta inizia con la versione Mild Hybrid da 160 CV, mentre le varianti più performanti comprendono la full hybrid da 221 CV e la plug-in hybrid da 253 CV. Quest'ultima è proposta a un prezzo di 50.700 euro, la full hybrid parte da 36.800 euro, e la versione d'ingresso Mild Hybrid parte da 32.850 euro.