Dacia Bigster: arriva a Parigi 2024 la Dacia più grande di sempre | Caratteristiche e Allestimenti [VIDEO]

Dacia Bigster: gli interni

Come l'esterno, anche dentro l'abitacolo i designer hanno puntanto all'ergonomia, sfruttando a pieno lo spazio disponibile.

A seconda degli allestimenti, il quadro strumenti digitale sarà disponibile da 7 o 10 pollici e, per quanto riguarda il sistema multimediale centrale, la Bigster sarà equipaggiata con un display da 10,1 pollici su tutte le versioni. Inoltre, a seconda delle versioni, Dacia offre tre tipi di consolle centrale per i sedili anteriori: bassa, media o rialzata, con bracciolo che integra un vano refrigerato, caricabatterie a induzione e un vano portaoggetti.  

Per migliorare il comfort, la casa automobilistica ha scelto di ottimizzare diverse aree della vettura, adottato così diverse soluzioni: maggior isolamento dai rumori (parabrezza acustico, vetri più spessi, acustica del motore ottimizzata), finiture (nuova moquette, Touch LED) e comfort dei sedili (regolazione lombare del sedile passeggero, schienale della panchetta posteriore, ecc.), climatizzatore bi-zona all’anteriore e bocchette dell’aria per i passeggeri posteriori. Inoltre, la Bigster offre fino a 667 litri di volume del bagagliaio (considerando anche al di sotto della cappelliera).

Dacia Bigster: le motorizzazioni

La nuova Dacia Bigster poggia sulla piattaforma CMF-B del Gruppo Renault e, per la prima volta, viene introdotta la nuova motorizzazione Hybrid 155. In totale, le motorizzazioni disponibili sono quattro:

1. Hybrid 155: il 4 cilindri benzina da 107 Cv viene affiancato da due motori elettrici (un motore da 50 Cv e uno starter/generatore), quest'ultimi collegati ad una batteria da 1,4 kWh. Il tutto viene gestito da un cambio automatico elettrificato, dotato di 4 rapporti per il motore termico e altri 2 per il motore elettrico (quello da 50 Cv). La mototizzazione Hybrid 155, quindi, offre una potenza di 155 Cv e 170 Nm di coppia, garantendo anche una capacità di traino pari a circa 1 tonnellata complessiva. 
2. Bigster TCe 140: questa motorizzazione deriva dal TCe 130 montato sulla nuova Duster, che combina un turbo benzina 3 cilindri da 1,2 litri (adotta il ciclo Miller) a un sistema elettrificato di tipo Mild-Hybrid da 48 Volt (la batteria ha una capacità di 0,8 kWh) e un cambio manuale a 6 rapporti. Il sistema ibrido supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione, consentendo di ridurre di circa il 10% il consumo medio (5,6l/100 km) e le emissioni di CO (129 g/km) rispetto ai motori termici di potenza equivalente.
3. Bigster ECO-G 140: non manca, ovviamente, la motorizzazione più scelta dai clienti Dacia e, anche per la Bigster, la casa automobilistica propone l'alimentazione Bi-Fuel. Tuttavia, ci sono delle novità, proponendo per la prima volta una motorizzazione GPL che usufruisce di un sistema Mild-Hybrid da 48 Volt (batteria da 0,8 kWh). Infatti, come per la motorizzazione TCe 140, quest'ultimo assiste il motore turbo 3 cilindri da 1,2 litri – indipendentemente dal fatto che vada a benzina o GPL – in fase di avviamento e accelerazione, ottimizzando il piacere di guida e l’efficienza. Complessivamente, grazie ad una capacità complessiva di 99 litri di carburante (50 litri di benzina e 49 litri di GPL),  secondo Dacia può garantire fino a 1.450 km di autonomia complessiva. 
4. Bigster TCe 130 4x4: come per la nuova Duster, anche la Bigster viene proposta con trazione integrale. Infatti, grazie alla trazione integrale abbinata al cambio manuale a 6 rapporti, la vettura viene proposta con il turbo 3 cilindri da 1,2 litri assistito dal sistema Mild-Hybrid a 48 Volt.

Dacia Bigster: gli allestimenti

La nuova Dacia Bigster si declina in tre livelli di allestimento: Essential, Expression e, al top della gamma a prezzi equivalenti: Bigster Extreme (per gli amanti della vita all’aria aperta) e Bigster Journey (per i clienti che prediligono i lunghi viaggi). Ecco I principali equipaggiamenti di serie:

• Bigster Essential: cerchi in lega da 17’’, barre da tetto fisse, Media Display con display centrale touch da 10,1’’, quadro strumenti digitale da 7’’, climatizzazione manuale, sensori e parking camera, alzacristalli anteriori e posteriori elettrici, etc.
• Bigster Expression: come Essential + climatizzatore automatico bi-zona, freno di stazionamento elettrico, sensore pioggia, retrovisori ripiegabili automaticamente, sedile posteriore frazionabile 40/20/40 con funzione Easy Fold, etc.
• Bigster Extreme: come Expression + cerchi in lega da 18’’, barre da tetto modulabili, elementi decorativi esterni e interni color rame, tetto panoramico apribile, chiave Keyless Entry, sellerie lavabili in TEP microcloud, tappetini in gomma per abitacolo e bagagliaio, quadro strumenti digitale da 10’’, sistema Media Nav Live con display centrale da 10,1’’ e navigazione connessa, sistema audio Arkamys 3D a 6 altoparlanti, sistema di controllo della velocità in discesa, etc.
• Bigster Journey: come Expression + cerchi in lega da 18’’, tinta Bi-Tono, portellone ad azionamento elettrico, chiave Keyless Entry, console centrale rialzata con bracciolo, sedile del conducente regolabile elettricamente, quadro strumenti digitale da 10’’, sistema Media Nav Live con display centrale da 10,1’’ e navigazione connessa, sistema audio Arkamys 3D a 6 altoparlanti, caricabatterie wireless per smartphone, Adaptive Cruise Control, etc.  

Infine, per quanto riguarda i prezzi, dovrebbe arrivare nelle concessionarie in primavera con prezzi di partenza sotto i 25 mila euro per le versioni termiche "tradizionali" e sotto i 30 mila per la full hybrid.