Monza - Si sono chiuse con un risultato interessante le prove cronometrate in vista delle due corse che andremo a disputare domani: la nostra Peugeottina, grazie ad un'aerodinamica particolarmente efficace, riesce a sfruttare bene i "soli" 250 CV del suo millesei turbo ed al termine delle sessioni i nostri tempi non sono poi così distanti da quelli delle Super 2000. Questo è certamente un dato positivo, ma ci sono anche alcune cose che non mi danno grande soddisfazione...
Un po' alto rispetto ai 2'11" che ci eravamo fissati come target del weekend, ma visto e considerato che noi Monza in auto non l'avevamo mai vista e che l'asfalto non era il top per via di una spruzzata di pioggia caduta ad inizio sessione, avevamo a nostro modo di che essere contenti.
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Andrea Brambilla (sx) ed Emiliano Perucca Orfei (dx)
Sapevamo benissimo che l'indomani, in qualifica e con gomma nuova, avremmo potuto fare molto meglio e quindi l'importante, nei primissimi giri, era prendere le misure con staccate, punti di corda, cordoli più o meno alti e comunque con una pista dove si gira costantemente a
velocità molto elevate. L'indomani (oggi) con gomma nuova, infatti, sapevamo di poter lavorare per raggiungere il target e così è stato: Andrea ha fissato la sua sessione
posizione in griglia di gara 2 al 10° posto (
2'11"889) mentre io
mi sono fermato a 2'12"687 che vale un 12°.
Non voglio certo trovare scusanti per la prestazione inferiore a quella del mio compagno, non è nella mia indole e sono davvero felice per lui, ma a differenza di Andrea la mia sessione di prova è stata davvero complicata: un brutto incidente di Zanin (BMW 320i) ha interrotto la Q dopo appena un giro lanciato e quando la sessione è ripartita, nell'unico giro buono rimanente sulle mie Avon, mi sono ritrovato la cugina RCZ R Cup di Bergamaschi girata alla Roggia. Qualifica buttata, tanto nervoso, ma le corse sono anche così.
“Non voglio certo trovare scusanti, non è nella mia indole, ma a differenza di Andrea la mia sessione di prova è stata davvero complicata...”
Per non saper ne leggere ne scrivere, grazie al buon rapporto con Andrea, ho approfittato per dare una sbirciata alla sua telemetria: per essere al debutto in gara (l'auto l'ha già provata alcune volte in occasione di test privati) è stato bravissimo e mi ha involontariamente fatto scoprire che in Lesmo 2 ho il potenziale per fare meglio. Lui da quella curva esce più veloce di me (3/4 km/h) e questo gli consente di portarsi dietro più velocità nella percorrenza del Serraglio fino alla staccata della Ascari.
I sette decimi sono quasi tutti lì. Io come al solito gioco gioco i miei assi alle staccate, ma questo ai fini dei tempi vale poco rispetto al vantaggio che si può accumulare in rettifilo. Ho margine di miglioramento io, devo solo riuscire a dare del tu alle Lesmo, ed ha margine lui se mette un po' a posto la frenata.
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L'ultimo attacco al "tempo" di Emiliano è stato vanificato da un testacoda della cugina RCZ R Cup
Del resto con un totale di 13 giri completati è francamente difficile fare meglio per cui credo ci si possa meritare una abbondante sufficienza. Qualcosa mi dice che i nostri migliori tempi verranno fuori in gara due, ma lo scopriremo solo verso le 19...
Domani mi aspetto di scrivere news su gara 1 (alle 9) e gara 2 partendo da un punto di vista molto positivo: l'obiettivo minimo di mettersi dietro la temibile Renault Clio di Minach è stato centrato da entrambi ed entrambi abbiamo nel mirino la Honda Civic S2000 di Piccin e Dall'Antonia, con cui ho lottato in entrambe le gare a Misano e con cui dovremo vedercela anche qui a Monza per entrare nella top ten.
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Griglia gara 1, ore 9.00, domenica 1 giugno 2014
Griglia gara 2, ore 17.00, domenica 1 giugno 2014