Chevrolet Camaro Z/28: gira al Nürburgring in 7' 37''

La Chevrolet Camaro Z/28 ha completato un giro completo del Nürburgring 7 minuti e 37 secondi. Sebbene il risultato cronometrico in sé non sia certamente un record, anche perché attualmente il giro più veloce, almeno tra le auto omologabili, è stato completato dalla Porsche 918 Spyder, non bisogna dimenticare però che la Camaro Z/28 è un'auto tecnicamente ancora piuttosto tradizionale dal punto di vista dello schema meccanico, soprattutto se paragonata ad alcuni recenti modelli dell'agguerrita concorrenza.

La muscle car americana infatti è una classica supercar a trazione posteriore, con un normalissimo cambio manuale a sei rapporti, che in ogni caso è riuscita ad essere più veloce di auto del calibro dell'Audi R8 V10, della Porsche 911 Carrera S (991), ma anche della Lexus LFA, della Ferrari 458 Scuderia e della Lamborghini Murcielago LP 640. La nuova Z/28 inoltre è stata molto più veloce della precedente Camaro ZL1, che pur disponendo di un più potente motore con compressore volumetrico da 580 CV, non era riuscita ad andare oltre un tempo di 7' 41''.

Inoltre per dovere di cronaca occore precisare che la Camaro Z/28 ha stabilito il suo miglior tempo in presenza di condizioni atmosferiche non ottimali, bensì mentre la pioggia cadeva ad intervalli sul tracciato.

La Camaro Z/28, non ancora disponibile in Italia, ha debuttato allo scorso Salone di New York in concomitanza con la presentazione del restyling della gamma Camaro. La versione Z/28 è spinta dal poderoso V8 LS7 da 7.0 litri in grado di erogare 500 CV e 637 Nm di coppia. Il risultato migliore rispetto a quello della precedente ZL1 che disponeva di maggiore potenza è stato possibile grazie al minor peso della Z/28 (- 130 kg), ma anche al migliore assetto e all'impianto frenante Brembo con dischi carbo-ceramici, oltre che alla presenza del differenziale autobloccante.

Al momento il costruttore non ha ancora comunicato il prezzo di listino della Camaro Z/28, limitandosi a comuncare che questo si aggirerà intorno ai 56.000 dollari (circa 41.300 euro), almeno sul mercato statunitense.