Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Imola - Carlo Leoni, Responsabile Competizioni di Peugeot Italia, ci ha parlato della Peugeot RCZ Racing Cup, vettura da competizione sviluappata per competere all'interno del Trofeo RCZ Racing Cup 2013, un campionato monomarca riservato ai clienti privati.
Peugeot può vantare una lunga tradizione nei rally. Perché recentemente ha deciso di tornare a competere in pista?
«Sì, è proprio vero, la grande esperienza di Peugeot nelle competizioni è stata maturata principalmente nel mondo dei rally, dove per 30 anni i nostri piloti hanno difeso egregiamente i colori del nostro marchio. Lasciando da parte l’esperienza fatta a Le Mans con la Peugeot 908 HDi FAP infatti, la Casa del Leone era assente nelle competizioni su pista dagli anni ’90. Peugeot è tornata l’anno scorso con una vettura destinata a competizioni in pista per i clienti privati e lo ha fatto grazie all'arrivo in gamma di una vettura come la Peugeot RCZ. La RCZ infatti era il prodotto giusto per tornare in pista perché che già nella versione di serie dispone di tutte le caratteristiche fondamentali per essere considerata un pura sportiva».
La RCZ Racing Cup da competizione sfrutta un motore derivato dalla serie. Quali sono le sue caratteristiche e dove sono intervenuti i tecnici di Peugeot Sport per aumentarne le prestazioni?
«La RCZ Racing Cup sfrutta una versione modificata del turbo benzina 1.6 THP sviluppata direttamente da Peugeot Sport. Rispetto alla versione di serie, che vanta 200 CV, il motore della vettura da corsa dispone di un turbo specifico e di un sistema di aspirazione radicalmente rivisto ma anche di uno scarico modificato e di una centralina con diversa mappatura che hanno consentito di ottenere 260 CV di potenza».
Siete intervenuti anche sul peso e sull'assetto della vettura?
«Sì in particolar modo sulla vettura 2013 che si distingue per un peso inferiore di ulteriori 30 kg rispetto a quella utilizzata lo scorso anno. Inoltre il rollbar è stato fissato sulle sospensioni per fornire ancora maggiore rigidità alla vettura. Peugeot Sport ha dotato la RCZ Racing Cup di ammortizzatori e molle specifiche e di un impianto frenante che prevede dischi anteriori da 355 mm che vanno a sostituire quelli da 340 mm della versione di serie con motore a benzina da 200 CV. L’impianto frenante in realtà è quasi sovradimensionato in modo tale che sia già predisposto ad accogliere nuovi aumenti di potenza della vettura che probabilmente in futuro potrà arrivare ad avere 300 CV».
“La RCZ era il prodotto giusto per tornare in pista perché che già nella versione di serie dispone di tutte le caratteristiche fondamentali per essere considerata un pura sportiva”
La vettura da corsa sfrutta il cambio della versione di serie?
«No. Il sistema di trasmissione si affida ad un cambio elettroattuato a sei rapporti con comandi al volante che nel corso del tempo si è dimostrato molto affidabile. Tutte le vetture utilizzate l’anno scorso infatti non si sono mai fermate per problemi tecnici legati all’affidabilità delle diverse componenti, cambio compreso. Inoltre è un “cambio a prova di stupido”, facilissimo da utilizzare, perché consente al motore di arrivare al limitatore a 6.500 giri/min e in downshift permette di scalare raggiungendo al massimo i 5.800 giri/min. In altre parole è impossibile sbagliare passando per esempio dalla sesta marcia alla prima».
Qual è la velocità massima della RCZ Racing Cup?
«La velocità di punta della vettura l’abbiamo finora raggiunta a Monza dove la RCZ Racing Cup è arrivata a toccare i 248 km/h».
Quanto costa iscriversi al campionato?
«L’iscrizione al campionato costa 1.800 euro. Questa cifra comprende oltre alla tuta ignifuga e all’abbigliamento dedicato anche tutto il supporto necessario ad affrontare la stagione. In particolare la quota di iscrizione dà diritto all’accesso al montepremi che è molto cospicuo e all’hospitality, ma anche al motorhome ricambi. Il pilota poi deve mettere in conto alcuni costi aggiuntivi, ovvero la quota di iscrizione gara riservata all’autodromo e l'iscrizione Csai. Abbiamo mantenuto lo stesso prezzo dell’anno scorso, mentre chi ha già partecipato paga solo 1.200 euro perché non ha più bisogno della tuta».
E per quanto riguarda i premi?
«Ogni gara prevede premio un denaro e un orologio, mentre chi vince il campionato si aggiudica una Peugeot RCZ stradale da 200 CV e il cronografo Quarto di Miglio in edizione limitata dedicato alla RCZ Racing Cup».
Peugeot
Via Gallarate 199
20151 Milano
(MI) - Italia
800 900 901
https://www.peugeot.it/
Peugeot
Via Gallarate 199
20151 Milano
(MI) - Italia
800 900 901
https://www.peugeot.it/