Auto e Moto d’Epoca 2013: la Porsche 911 RSR del 1973

Padova - Porsche Italia ha celebrato i 50 anni della 911 con l’Italian Tour, che ha portato la passione per l’iconica sportiva di Zuffenhausen nelle principali piazze d’Italia dallo scorso maggio ad oggi.

Auto e Moto d’Epoca, che va in scena a Padova proprio in questi giorni, è l’ultima tappa delle celebrazioni ed è per questo che il costruttore tedesco ha messo in mostra all’interno della sua area espositiva alcune delle auto più rappresentative della sua storia, perfettamente restaurate e conservate dal museo ufficiale.

Si tratta di esemplari di inestimabile valore, che rendono quello di Porsche, uno degli stand capaci di attirare la maggior parte dei visitatori.

La regina indiscussa è senza dubbio la Porsche 911 RSR del 1973, leggendaria auto da competizione che oggi è una delle più preziose ed apprezzate da tutti gli appassionati del marchio di Zuffenhausen.

Derivata dalla 911 RS 2.7, la RSR poteva vantare un motore boxer a sei cilindri portato a 2.8 litri e capace di erogare 300 CV, una potenza spaventosa per l’epoca, soprattutto se si considera che la vettura era stata alleggerita fino ad arrivare a fermare l’ago della bilancia a 890 kg. Grazie a queste caratteristiche la 911 RSR era un’auto velocissima, capace di garantire uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,0 secondi.

Quest’auto è riuscita a riservarsi un posto d’onore nella storia dell’auto perché fin da subito è stata capace di raccogliere vittorie di fama internazionale nel motorsport. Alla gara di debutto, alla 24 Ore di Daytona del 1973, vince sorprendendo tutti, conquistando il gradino più alto del podio davanti a vetture di categoria GT e prototipi molto più potenti.

Poco dopo si ripete alla 12 Ore di Sebring, un altro classico delle gare statunitensi, ma stupisce anche noi Italiani, vincendo la mitica Targa Florio nello stesso anno, dopo una gara rocambolesca e rimasta scolpita nelle pagine sportive. I più appassionati ricorderanno senza dubbio la leggera e compatta RSR che volava sul traguardo in prima posizione, lasciandosi alle spalle la temibile Lancia Stratos di Sandro Munari.

La 911 RSR, oltre a rappresentare una delle 911 più ambite dai collezionisti, rimane un esempio perfetto di come il legame vincente di Porsche con le comepetizioni affondi le proprie radici nel passato. Un ottimo biglietto da visito per il ritorno della Casa tedesca alla 24 Ore di Le Mans nel 2014.