BMW Serie 5
  • Prezzo
    da € 66.800
    a € 150.450
    Confronta
  • Lunghezza
    da 506 cm
    a 510 cm
  • Larghezza
    da 190 cm
    a 197 cm
  • Altezza
    da 151 cm
    a 152 cm
  • Posti
    5
  • Bagagliaio
    466 dm3
  • Massa
    da 1.800 kg
    a 2.510 kg

Perchè comprarla

Da lunghi decenni un simbolo di classe con possibilità sportive nel proprio segmento. Con questa berlina tre volumi e quattro porte, che di base è a trazione posteriore, declinabile in varianti premium nella sostanza come nel prezzo, non ci si fa mancare nulla se non qualche centimetro di spazio per la terza persona seduta dietro. Lo stile tipico BMW è qui addolcito lievemente per risultare gradevole ed equilibrato rispetto alle generose dimensioni (oltre 4,9 metri), negli interni rimane però un senso di relativo avvolgimento. Alla guida sicurezza e prestazioni non mancano, con soluzioni d’impronta molto moderna in abitacolo.
Pubblicità
7.5
Valutazione
AutoMoto.it
Ce l’hai? Vota subito
  • La gamma è molto estesa, mai economica, con versioni che possono avere anche trazione integrale e motorizzazioni Euro6 fino a quasi 450 CV di potenza, per la 4400cc V8, piuttosto che alimentazione ibrida. Di recente anche in questa fascia medio alta sono stati introdotti i nuovi motori, quattro cilindri che puntano alla riduzione consumi, con ottimi riscontri sacrificando poco in termini di ripresa e di velocità. Ne sono un esempio i TwinPower Turbo, con il 20d valido compromesso per un utilizzo normale della vettura, anche se il meglio in termini di prontezza lo si gode con i sei cilindri. Di serie già tanto, come i fari allo xeno e l’apertura baule elettronica, con tanto altro da poter includere nelle tre linee oltre quella base. Validissimo il cambio Steptronic a otto rapporti, come ottimo il sistema ConnectedDrive che implementa ora applicazioni quali Message Dictation; un must anche l’assistenza al parcheggio, per non parlare di quelle alla guida, come Head-Up Display. Fa categoria a se la ultra performante M5 con il V8 biturbo da 560 CV: una regina di tecnica e materiali raffinati, celati dentro il medesimo vestito esteriore delle sorelle; doppia il prezzo delle versioni di accesso gamma.
  • Le prime generazioni sono ormai storiche, tra queste di particolare interesse tecnico le versioni con i primi motori otto cilindri a iniezione, che usavano soluzioni al tempo molto raffinate (gestione motore analoga solo a quella di alcune super sportive) e dove una discreta opera meccanica potrebbe essere richiesta, qualora necessario ripristinare danni o usura del tempo. Molto diffusi nel passato più recente i sei cilindri benzina, mentre con l’avvento delle normative Euro3 sono poi le versioni a gasolio quelle più popolari sul mercato, sempre sei cilindri, per gran parte con carrozzeria Touring e cambio automatico. I vincoli di assistenza presso la rete ufficiale della Casa valgono per quasi tutte le manutenzioni che riguardino seriamente i sistemi elettronici, anche dopo parecchi anni (dalla E60 in poi). Le quotazioni della serie 5 sono relativamente buone in quanto a tenuta, non in assoluto ma considerato il segmento di per se già soggetto a un discreto calo; persino la estrema M5 perde un po’ meno di molte sue prestanti concorrenti.
  • Il modello così denominato è oggi alla sua sesta generazione, dopo il debutto della E12 nel lontano 1972, la prima che inaugurò la nomenclatura a tre cifre più lettere ancor oggi in vigore (es. 530D: modello serie 5 con motore 3000 Diesel). Inizialmente solo berlina, con motori unicamente benzina e trazione rigorosamente posteriore a cambio manuale, con gli anni Ottanta e la successiva serie E28 si aggiungono in gamma i primi motori diesel e anche la prima M5, berlina classica a livello dimensionale e per schema meccanico, ma di altissime prestazioni. La terza e più popolare E34 ha uno stile che migliora in raffinatezza e dotazioni crescenti: arrivano la trazione integrale, motori anche V8 e sicurezza grazie all’uso esteso dei primi sistemi a comando elettronico quali ABS, ASC e Airbag. Soprattutto debutta con successo la versione familiare, denominata Touring. Con la E39 la serie 5 spopola negli anni pre-crisi finanziaria in Europa, ma non solo: modello ambito e di alto contenuto in seno al proprio segmento anche oltre oceano, da molti ritenuto il migliore, cresce costantemente in quanto a contenuti per comodità e sicurezza attiva. Grazie anche all’enorme affidabilità meccanica ancor oggi moltissime di quelle vetture sono in uso. La quinta generazione del 2003, E60, rompe un po’ gli schemi stilistici, con i tratti a taglio netto e l’impronta di Chris Bangle. Questo modello usa inoltre la massima quantità di gestione elettronica possibile per i vari sistemi e impone i comandi tramite l’interfaccia centrale iDrive. La M5 passa a motori V10. L’attuale serie 5, F10, debutta nel 2010 riportando parte della precedente tradizione BMW nelle linee esteriori e anche parzialmente all’interno. Su questa ricca base, che condivide parti con la serie 7, si sviluppano: la nuova crossover GT e il modello a propulsione ibrida. Vettura dalla produzione globale, grazie ai molti stabilimenti in cui viene assemblata per i vari mercati, inclusi quelli asiatici, sono a inizio 2015 circa quasi sei milioni le serie 5 complessivamente prodotte.
  • Marca BMW
    Modello Serie 5
    Carrozzeria Berlina
    Inizio produzione 1977
    Prezzo da 66.800 € a 150.450 €
    Massa da 1.800 kg a 2.510 kg
    Lunghezza da 506 cm a 510 cm
    Larghezza da 190 cm a 197 cm
    Altezza da 151 cm a 152 cm
    Bagagliaio 466 dm3
Pubblicità