Fabio Capano: «la Yaris Hybrid è un passo fondamentale per l'ibrido»

Amsterdam - La presentazione della nuova versione Hybird rappresenta un grande punto di svolta nell'ibridificazione della gamma Toyota ma anche della diffusione di questo sistema in segmenti sino ad oggi non battuti dalla combinazione tra il motore termico e quello elettrico.

In vendita a partire da 17.500 euro, con un allestimento Lounge già piuttosto ricco, la terza tipologia proulsiva di Yaris dopo benzina e gasolio arriverà in concessionaria nel mese di settembre ma le possibilità di ordinazione saranno aperte nel corso del prossimo mese di giugno. Del nuovo modello e delle strategie Toyota nell'universo dell'ibrido ne abbiamo parlato con Fabio Capano, Direttore del dipartimento Product Communication & Operations di Toyota Europe.

Cosa rappresenta Yaris Hybrid per Toyota?

«Rappresenta un passo fondamentale nella diffusione della tecnologia ibrida in Europa, che arriva appena 8 mesi dopo il lancio della nuova generazione di Yaris. Una vettura, da sempre, rivoluzionaria per DNA ed oggi ancor più "avanti" con una tipologia propulsiva assolutamente unica nel suo segmento.»

Toyota, lo sport e l'ibrido

«Dopo i recenti successi alla 24h del Ring, con la GT 86 al primo posto nelle classi di appartenenza, la nostra attenzione si sta spostando ora verso la 24 Ore di Le Mans. Torniamo al top con una vettura full hybrid, con l'elettrico che la spinge solitario in pit lane ed il benzina in pista suppportato, quando possibile, dai cavalli alimentati dalle batterie. Il motore elettrico, nel nostro prototipo che ci vedrà in pista anche con piloti del calibro di Alexander Wurz, agisce sulle ruote posteriori a fianco del motore termico. La concorrenza lavora sulle ruote anteriori ma noi abbiamo ritenuto che ci fosse un vantaggio nell'utilizzarlo come trazione posteriore visto che è il regolamento permette, con questa soluzione, potenze "elettriche" superiori ai 120 CV. Per noi sarà il primo anno di un grande ritorno a Le Mans e qualsiasi cosa accadrà a giugno sarà eccezionale.»

Perchè ibrido
«I clienti scelgono l'auto in base a moltissimi elementi ma i costi di gestione sono sicuramente importanti. Il costo della benzina, dunque, è il primo fattore ma anche l'emissione di CO2 sta diventando un parametro importante. Quando abbiamo iniziato a sviluppare il nostro ibrido non avevamo la palla di cristallo ma abbiamo capito che questi elementi sarebbero stati importanti.»

La gamma Toyota ibrida
«Entro l'estate la nostra gamma si comporrà di 5 modelli full-hybrid e questo ci aiuterà a migliorare ulteriormente la nostra media emissioni di gamma che ci vede al primo posto assoluto con 112 g/km di media tra tutti i modelli. Questo risultato è frutto di un impegno continuo, nato nel 1997, e sviluppato su 4.000.000 di unità di cui 400.000 in Europa. Il 15% dei modelli sarà ibrido nei prossimi anni e con la Yaris Hybrid apriamo le porte di un nuovo segmento, più popolare, alla tecnologia full-hybrid nel segmento B.»

Com'è Yaris Hybrid
«In Yaris Hybrid c'è un elemento che mi colpisce più di altri. I nostri tecnici sono riusciti ad integrare l'ibrido senza stravolgere la vettura originale. Dovevamo creare la city car per eccellenza e quindi non potevamo perdere i valori di spazio, di bagagliaio, di agilità e di confort che sono tipici del modello "standard". Tutto questo, però, minimizzando consumi ed emissioni. Trattandosi di un full-hybrid la Yaris può funzionare solo in elettrico. Avevamo 3 priorità. Ottimizzare il sistema per creare un modello ideale in città, ridurre i consumi e creare un pacchetto intelligente, che non portasse alcuna variazione alla guida della guida o delle abitudini rispetto ad una Yaris automatica con propulsione tradizionale.»

Le caratteristiche dell'Hybrid Sinergy Drive
«Il sistema Hybrid Sinergy Drive è stato messo a punto per ottenere ottime prestazioni senza sacrificare lo spazio. Il sistema pesa 42 kg in meno rispetto a quello di Auris Hybrid di cui 11 solo di motore elettrico. Globalmente occupa il 6% in meno di volume vantando 100 CV di potenza massima. L'autonomia di guida ad emissioni zero è di circa 2 km e questo permette di ottimizzare il funzionamento del sistema ibrido abbattendo i consumi e le emissioni grazie a maggiori percentuali di percorrenza a motore termico completamente spento. Tutto il sistema ibrido, insomma, è stato ottimizzato per non utilizzare troppo il motore a benzina e per far lavorare al meglio l'elettrico, che trae energia da un pacco batterie nichel-idruro - si ricarica con il movimento della vettura o con "integrazioni" del motore a benzina - sceso da 168 a 120 celle rispetto a quello di Auris Hybrid, pur assicurando tutta la potenza necessaria per questa vettura. Il power-pack è integrato perfettamente in un alloggiamento posto interamente sotto i sedili posteriori. Lo spazio del bagagliaio è dunque identico a quello delle versioni standard.»

Che vantaggi porta?
«Abbiamo rilevato in modo "randomico" i dati di viaggio di alcune delle macchine utilizzate dai giornalisti italiani nel percorso di 200 km su cui abbiamo fatto provare l'auto. In molti casi la media di viaggio ad emissioni zero è stata superiore al 50%. Questo perchè il motore elettrico, che può funzionare autonomamente fino a 70 km/h, consente di non utilizzare il motore a benzina in città. La vettura è quindi molto ecologica, economica e silenziosa. In termini di utilizzo le uniche differenze tra Yaris a benzina o a gasolio sono rappresentate dai tasti EV ed ECO Mode. Il primo richiede un utilizzo più intenso del motore elettrico mentre l'altro riprogramma l'acceleratore, il climatizzatore e tutti i servizi secondari per abbattere ulteriormente consumi ed emissioni.»

Strategia di lancio a livello europeo
«Yaris gioca su tre elementi a contenuto emotivo molto importante. Il DNA "ingegnoso" tipico del modello, sistema full hybrid, design molto piacevole. Oltre a questo Yaris Hybrid propone qualcosa che altre vetture non hanno e che molti clienti apprezzeranno. I clienti non dovranno scendere a compromessi su potenza ed equipaggiamenti: la vettura, nonostante in città consumi solo 3,5 litri di verde ogni 100 km, ha 100 CV ed un equipaggiamento molto completo già nel modello d'accesso Lounge: cambio automatico, clima dual zone, sistema di assistenza alle partenze in salita, start/stop, 7 airbag, ESP e molto altro. Il prezzo è di 17.500 euro, sostanzialmente equivalente a quello della Yaris D4-D di pari allestimento.»

A chi si rivolge
«Miriamo a clienti in età compresa tra i 35 ed i 45 anni che trovano la loro vettura tra le proposte del "segmento B accessoriato". Guardiamo, però, anche ai downsizers di segmenti superiori in cerca di una vettura comunque spaziosa ma con molto equipaggiamento. Guardiamo, però, anche alla tipica clientela segmento B e gli innovatori attratti dalle soluzioni tecnologiche ed a chi ha cuore l'ecologia. Auris conquista il 30% dei clienti di altre marche, oltre e il 50 nella versione ibrida, e rispetto ad Auris dovrebbe conquistare più clienti privati passando da una media del 40% ad una più importante del 70%. Nel 2013 totalizzeremo 40.000 unità in Europa tanto che nel prossimo futuro Una Yaris su 5 sarà ibrida. La produzione di questa vettura sarà europea, presso il nostro stabilimento di Valencienne (Francia).»