Chevrolet Volt: consegnata al 1° proprietario italiano

Il primo proprietario italiano di una Chevrolet Volt, "Auto dell'anno 2012", è un dentista della provincia di Alessandria. La vettura è stata consegnata sabato presso una concessionaria del brand del Cravattino di Milano.

Andrea Mandirola, questo il nome dell'acquirente, si è interessato un paio di anni fa al mondo delle vetture elettriche e ibride e si è tenuto costantemente informato sui diversi modelli e soluzioni tecnologiche disponibili. «Ho scelto la Chevrolet Volt per la sua tecnologia innovativa e unica - ha dichiarato Mandirola - è l’auto che volevo. Non ce ne sono altre uguali.»

Peculiarità della Chevrolet Volt è una batteria che, quando raggiunge il livello minimo di carica dopo un massimo di circa 80 chilometri, fa entrare automaticamente in azione il motore a benzina da 1.4 litri, generando l'elettricità necessaria ad alimentare il propulsore elettrico, che consente alla Volt di raggiungere un’autonomia superiore ai 500 chilometri.

«La Volt per me è la soluzione ideale - ha spiegato Mandirola - faccio 20-25 km in media ogni giorno per recarmi al lavoro e potrò usarla con la sola carica della batteria. Quando ci sarà la necessità di spostamenti più lunghi, magari per una gita con mia moglie e miei due figli, grazie alla modalità autonomia estesa, potremo comunque viaggiare con la Volt.»

Hanno contribuito ad influenzare la scelta di Andrea i risparmi sui costi di gestione, come carburante, bollo, assicurazione e manutenzione. Ricaricando la batteria principalmente durante la notte presso la propria abitazione Mandirola ha infatti valutato un buon tasso di risparmio relativo ai costi di rifornimento. La Volt può essere ricaricata tramite collegamento ad una presa elettrica da 230V in quattro o sei ore.