Tra le più accattivanti e moderne nel segmento B attuale, pur senza essere estrema in quanto a costi o lussuosità, la tonica francese si distingue grazie a una linea che ha debuttato di recente. È nettamente diversa dalle precedenti la nuova Clio, in meglio: più grande dentro e fuori, anche in senso metaforico, grazie a uno stile ben curato e azzeccato. Cinque porte ma ben nascoste visivamente, per essere grintosa, baule da 300 litri e motorizzazioni in grado di soddisfare tutti i gusti. Non esagera solo in sfarzosità e lusso degli interni.
I motori sono tutti Euro6, con il tre cilindri TCe sovralimentato moderno e di ottimo rendimento generale, con possibilità del recupero di energia. I 1.5 diesel, rinnovati in due versioni di potenza, soddisfano chi punti alle percorrenze elevate contenendo il costo carburante; del medesimo filone le versioni GPL, con però meno ricchezza di dotazioni sulla vettura. Vari allestimenti e pacchetti di accessori dedicati, lasciano tante possibilità di personalizzazione, anche estetica grazie alle diverse e frequenti edizioni limitate, non però l’ostentamento di finiture interne troppo pregiate, come avviene invece su alcune rivali tedesche. Tra gli optional da segnalare, oltre il cambio automatico a doppia frizione EDC (valido, ma non brilla per rapidità), il sistema infotainment R-link, con schermo da 7’’, l’assistenza in salita e quella in parcheggio (dietro la visibilità non è delle migliori). A incarnare in chiave moderna lo spirito racing del marchio l’ultima RS, anche in edizione limitata, capace di 200 cv e abbinata a uno stile ultra sportivo ma dal tono leggero, complici i materiali degli interni, quasi a dar l’impressione di sedersi in una Clio Cup che corra nei Trofeo dedicati.
È protagonista da sempre anche sul fronte dell’usato la Clio, con la prima generazione oggi quasi prossima a un interesse storico, almeno nelle versioni più rare come la Williams e la seconda ancora fruibile nelle motorizzazioni Euro3 post-2000. Dal punto di vista tecnico, le prime generazioni non hanno manifestato particolari problemi, anzi, solo alcuni dettagli leciti con i decenni, possono causare manutenzioni onerose sul fronte elettronico in relazione al valore attuale (es. blocca porte / chiavi / EPS o centraline). Il modello ora in vendita è troppo nuovo per denotare caratteristiche particolari, salvo l’usuale gradino iniziale di discesa quotazione, dovuto alle promozioni di vendita e un’equa diffusione per i tipi di motore.
La Clio nacque sul finire degli anni Ottanta con l’arduo compito, riuscito, di sostituire la vecchia Renault Cinque. Il debutto coincidente al nuovo decennio (1990), vede non solo una nuova e semplice utilitaria due porte sul mercato, bensì un mezzo in grado di spopolare tra i giovani cui piacciano grinta e prestazioni, grazie alle versioni più sportive. Si aggiudica il riconoscimento Auto dell’anno 1991. Nel 1998 esce la seconda generazione Clio, coerente ai tempi grazie a qualche ausilio di elettronica, non molto evoluta, dotata di maggiore facilità di guida e leggerezza, oltre che spazio posteriore, ma soprattutto di un’immagine tale da garantirle estrema longevità. Mentre si diffondono rapidamente le motorizzazioni diesel 1.5, declinate in varie potenze, giunge nel 2005 la terza generazione, che porta la Clio a un livello maggiore di qualità, sicurezza (5 stelle EuroNCAP), dotazioni elettroniche (avviamento con Key-card) e anche dimensioni. Il successo prosegue con il riconoscimento, per la seconda volta, di Auto dell’anno in Europa. Quella attualmente in vendita è la quarta generazione Renault Clio, che osa rompere con il passato a livello di estetica e contenuti rassomigliando a una vettura di classe superiore, adottando però anche il piccolo 900cc tre cilindri turbo e la combinazione bifuel, a GPL. Sul fronte competizioni la Clio ha avuto e mantiene largo impiego, sia su asfalto sia su terra. Molti i trofei dedicati dalla Casa, dai quali sono passati piloti poi divenuti celebri. A livello produzione, la Clio Williams del 1993, dal richiamo riferito alle collaborazioni in F1, fu una vera chicca (molte delle circa 12000 prodotte destinate a uso sportivo). Anche le generazioni successive hanno sempre mantenuto un modello dedicato al richiamo sportivo. Con nomi differenti a seconda del mercato, varie declinazioni del pianale Clio, ibride rispetto ai modelli europei, sono state prodotte nel tempo, come la Thalia e la Symbol, berline 3 volumi apprezzate nei mercati emergenti.
Accetta i cookie e naviga gratuitamente con la pubblicità
Abbonati per navigare senza pubblicità
Disdici quando vuoi
%{banner_content}
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari
Disattiva l'Ad Blocker e naviga gratuitamente
Dopo aver disattivato l'Ad Blocker
Abbonati per navigare senza pubblicità
Disdici quando vuoi
Come disattivare l'Ad Blocker
Fai clic sull'icona dell'estensione per il blocco annunci installata sul tuo
browser. In genere l'icona si trova nell'angolo in alto a destra dello schermo. Potrebbero
essere installati più blocchi annunci.
Segui le istruzioni per disattivare il blocco annunci sul sito.
Potresti dover selezionare un'opzione del menu o fare clic su un pulsante.
Aggiorna la pagina seguendo le istruzioni o facendo clic sul pulsante
"Aggiorna" o "Ricarica" del browser.