Abarth 600e (2024-->>)

Al lancio è presentata in due versioni, la Scorpionissima limitata a 1949 esemplari, è la più potente ed è sostanzialmente una Junior Veloce carrozzata e riassettata Abarth. Oltre ai colori metallizzati di serie è dotata anche dei sedili Sabelt a guscio molto più sportivi e rigidi e di alcuni dettagli interni più ricercati. Sono forniti di serie anche dei pacchetti aggiuntivi che aggiungono degli optional lato tecnologia e assistenza alla guida. La versione “base” invece è la Turismo da 240 Cv. Tecnicamente è comunque ben pensata, le sospensioni sono rigide e adatte ad un uso più spinto, così come il differenziale autobloccante che le permette di destreggiarsi bene tra le curve, nonostante la stazza. La velocità massima dichiarata è di 200 km/h e l’accelerazione 0-100 è poco sotto i 6 secondi. I numeri ci sono, ed è chiaro. Quello che mancava alla 500 è stato in parte corretto. Il suo limite, oltre alla tanto discussa cassa che simula il suono del motore, è come detto la batteria da 50,8 kWh che purtroppo ne limita l’autonomia.

Al netto della limitata Scorpionissima che arriva a sfiorare i 50.000€, per la Turismo la cifra richiesta è di circa 43.000€. Ed è in linea con le principali crossover elettriche sportive disponibili sul mercato. Come già detto la Junior Veloce le si avvicina parecchio sotto molti aspetti. Ma tra le alternative ci sono sicuramente la Mini Aceman nell’allestimento più spinto John Cooper Works, la Cupra Tavascan e la Smart #3. Per chi vuole un aspetto votato alla massima sportività, la Mini e la stessa Abarth sono di certo quelle più adeguate. Le altre sono invece un po’ più eleganti, e forse più adatte al contesto cittadino, dove comunque in quanto crossover promettono di destreggiarsi bene.