Paolo Andreucci: «Peugeot 208 GTi è veloce, stabile e molto bella da guidare»

Nizza – Siamo a Nizza per provare la nuova Peugeot 208 GTi, variante sportiva della segmento B del Leone che ad un anno dal lancio si sta dimostrando un modello di assoluto successo, con oltre 30.000 unità vendute in Italia.

La versione sportiva, che reinterpreta il mito della indimenticata 205 GTi, arriverà nei prossimi mesi sul mercato italiano ad un prezzo fissato a quota 21.950 euro e promette di avere tutte le carte in regola per soddisfare gli appassionati di questo genere di vetture.

La nuova Peugeot 208 GTi infatti è spinta da un propulsare da 1.6 litri THP in grado di erogare 200 CV e di scaricare sulle ruote anteriori 275 Nm di coppia, mentre le prestazioni parlano di uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi e di una velocità massima di 230 km/h. Numeri resi possibili grazie ad un peso piuttosto contenuto, che ferma l’ago della bilancia a 1.235 kg.

Alla presentazione internazionale però abbiamo avuto la possibilità di incontrare Paolo Andreucci, il sette volte Campione Italiano di Rally, che ci ha raccontato le sue prime impressioni al volante della compatta sportiva francese.

Paolo, come ti è sembrata la 208 GTi?

«Trovo questa nuova GTi davvero brillante perché riesce a trasmettere concretamente la sensazione della macchina sportiva. La vettura garantisce un bell’inserimento in curva con l’anteriore e mantiene grande doti in termini di guidabilità come i modelli meno potenti. Il posteriore è molto stabile anche alle alte velocità nonostante il passo sia piuttosto corto e questa può essere considerata una delle più grandi novità introdotte dalla nuova 208. Ho trovato molto buona anche la frenata, quindi devo dire che nel complesso la 208 si guida davvero molto bene».

Quanto è distante questa vettura dalla 208 R2 da competizione che utilizzi nel CIR?

«A livello di telaistica ho trovato la nuova GTi abbastanza simile alla 208 R2 che utilizzo quest’anno nel Campionato Italiano Rally. La vettura è sincera e a differenza delle competitor anche nello sconnesso riesce a garantire grande stabilità».

La nuova GTi è sicuramente molto sportiva e si guida molto forte, ma al tempo stesso riesce ad essere anche confortevole. Tu hai avuto la stessa impressione?

«Sì, è una vettura con cui si può fare anche molta strada. Il sistema di sospensioni e ammortizzatori è studiato molto bene. Quando si vuole schiacciare sul pedale del gas la vettura offre la precisione di cui si ha bisogno, ma anche sullo sconnesso la vettura risponde molto bene e riesce a garantire confort».

Lo sterzo e il motore invece come li hai trovati?

«Il volantino così stretto e particolare mi è piaciuto molto. Oltre a questo però mi sento di dire che lo sterzo offre anche la giusta direzionalità quando si viaggia ad elevate velocità. Il motore 1.6 turbo benzina THP l’ho trovato molto rotondo, inoltre offre una bella coppia e spinge bene ad tutti i regimi.»