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Sì è fatta un po' attendere ma oggi, a otto anni di distanza dal lancio della seconda generazione, la nuova Skoda Octavia è pronta ad entrare sul mercato ad un prezzo che Massimo Nordio, Direttore del Volkswagen Group Italia, ha definito essere del tutto in linea con il modello precedente ed i target di brand.
Un'affermazione interessantissima a fronte di una vettura decisamente più moderna ed interessante rispetto al passato sotto molti punti di vista. Poter sfruttare la tecnologia del pianale modulare MQB, giunto alla sua quarta declinazione dopo Golf VII, Audi A3 e Seat Leon in una versione leggermente allungata, ha infatti permesso di sfruttare economie di scala importanti per abbassare i costi di produzione ed alzare il livello qualitativo ad un livello estremamente elevato. Come dire che se questa Skoda Octavia venisse venduta con il brand Volkswagen nessuno avrebbe poi nulla da ridire.
Equilibrio tra understatement e qualità
Le modifiche rispetto alla vecchia sono numerose, a partire dal design che è stato sviluppato seguendo la più recente evoluzione del codice stilistico Skoda: spazio, insomma, a linee decise e tagli netti, ma senza esagerare. L'obiettivo, del resto, è quello di andare incontro alle esigenze di chi cerca equilibrio tra understatement e qualità, a tutto vantaggio dell'eleganza e della sobrietà.
Pesa fino a 102 kg in meno
Un design da berlina a due volumi e mezzo che si avvicina per disponibilità di spazio ad una station wagon, calato in una silhouette più lunga di 9 cm (466), più larga di 5 (181) ed alta 146 cm, sviluppata su un passo che è cresciuto di 10,9 cm portandosi a quota 269. Il tutto senza mettere mano al peso, anzi: rispetto al precedente modello la terza generazione di Octavia può arrivare a pesare fino a 102 kg in meno.
Bagagliaio da 590 litri
Notevole la dimensione del bagagliaio: alto 55 cm è in grado di ospitare sino a 590 litri in configurazione standard e 1.560 litri abbattendo comodamente dallo stesso gli schienali dei sedili posteriori. Un vano all'interno del quale sono state sviluppate decine di soluzioni utili al miglior e più facile sfruttamento dello spazio, tra cui la cappelliera che può essere rapidamente spostata dal top del vano al tetto degli schienali o la pratica paretina con base in velcro pensata per fermare qualunque bagaglio rapidamente e senza dover necessariamente ricorrere a reti o ganci.
C'è tanta tecnologia a bordo
Oltre alla versatilità ed allo spazio sono numerose le funzionalità pensate per alzare l'asticella del confort sulla nuova Octavia. Per la prima volta su una Skoda sono infatti disponibili elementi come l'Adaptive Cruise Assistant (cruise control con mantenimento di distanza di sicurezza) e l'attivazione automatica degli abbaglianti, Intelligent Light Assistant. Possono far parte del pacchetto elettronico di assistenza alla guida anche l'Automatic Parking Assistant, il riconoscimento della segnaletica stradale e la selezione della modalità di guida.
Tra le novità anche il tetto panoramico scorrevole e l'accesso a bordo senza chiave KESSY, l'alloggiamento per il cellulare con sistema di potenziamento automatico del segnale ed il climatizzatore elettronico Climatronic con funzione automatica di ricircolo dell'aria. Molteplici i sistemi di Infotainment disponibili. Si parte delle più semplici radio Blues e Swing con display monocromatici per arrivare alla più raffinata Bolero con display a colori. Due i sistemi di navigazione: l'Amundsen, con touchscreen da 5,8", ed il nuovo Columbus Touch con generoso schermo da 8".
Sicurezza: fino a 9 airbag
In tema di sicurezza Octavia sfrutta a piene mani il know how del Gruppo Volkswagen trasferito nella nuova piattaforma MQB: oltre ad una telaio ed una dotazione di airbag che può arrivare a 9 unità (ginocchia di serie) per una sicurezza a cinque stelle in caso di impatto, la nuova Octavia propone ESP, ABS e in base agli allestimenti anche il sistema di protezione proattivo degli occupanti Crew Protect Assistant, il Lane Assistant, il cofano a sollevamento attivo in caso di scontro con pedoni ed il sistema di riconoscimento della stanchezza del conducente.
Tre allestimenti
Tre gli allestimenti: Active, Ambition ed Elegance. Non ancora completamente definiti, per quanto riguarda il mercato italiano, nell'ambito degli accessori di serie e del prezzo, i tre livelli propongono di serie il climatizzatore bizona ed i cerchi in lega da 16" a partire dall'allestimento intermedio. Tre le vernici standard, nove quelle metallizzate. Ampia la gamma di motori, che propone livelli di potenza compresi tra gli 86 ed i 180 CV con emissioni che vanno da 89 a 141 g/km.
“In tema di sicurezza Octavia sfrutta a piene mani il know how del Gruppo Volkswagen trasferito nella nuova piattaforma MQB: oltre ad una telaio ed una dotazione di airbag che può arrivare a 9 unità, la nuova Octavia propone ESP, ABS e in base agli allestimenti anche il sistema di protezione proattivo degli occupanti Crew Protect Assistant”
Motori benzina
Per quanto concerne i benzina la gamma si apre con il 1.2 TSI da 86 CV e cambio manuale a cinque rapporti e si chiude con il 1.8 TSI da 180 CV proposto di serie con un sei rapporti manuale o, in alternativa, al DSG a 7 rapporti. Nel mezzo la declinazione da 105 CV del 1.2 TSI in allestimento Green tec, con cambio manuale o DSG a 7 marce, ed il 1.4 TSI da 140 CV, sempre in allestimento Green tec, con manuale 6 marce o DSG a sette rapporti.
Motori diesel
I diesel sono proposti in quattro livelli di potenza. Protagonista assoluto è il quattro cilindri 1.6 TDI che può essere richiesto nella declinazione da 90 CV (5 marce manuale), 105 CV Green tec (5 marce manuale o DSG 7 marce) o il più potente 110 CV GreenLine disponibile solamente con cambio manuale a sei marce. Al vertice della gamma il 2.0 TDI Green tec con cambio manuale o DSG entrambi a sei marce.
Presto RS, 4x4 e metano
Il record di consumo, grazie anche ad un Cx di 0,29, appartiene alla versione 1.6 TDI GreenLine da 110 CV, che fa registrare 3,4 l/100 km e 89 g/km di CO2. Degni di nota l'annuncio della prossima disponibilità di una versione a metano, della trazione integrale e di una variante sportiva RS.
Dal vivo: com'è fuori
Se fosse venduta come Volkswagen Passat probabilmente nessuno avrebbe nulla da ridire, nel senso che è davvero ben fatta. Design a parte, a cui lasciamo ad ognuno il proprio giudizio, la nuova Octavia trasuda qualità sotto ogni punto di vista, a partire dalla complessa architettura dei gruppi ottici e dalla raffinatezza nella realizzazione della calandra, ma soprattutto nello stampaggio e delle lamiere, che come per gli altri prodotti di ultima generazione del Gruppo sono stampate a caldo con enormi vantaggi sulla precisione d'esecuzione degli spigoli e delle nervature e, di conseguenza, dell'assemblaggio. Roba da orologeria più che da mondo auto.
Dal vivo: com'è dentro
Una volta a bordo si notano subito le qualità dei sedili anteriori, che sono tendenzialmente morbidi e ben avvolgenti. Infinite le possibilità di regolazione di sedile e volante, a tutto vantaggio della posizione di guida. La plancia non stupisce per le soluzioni di stile ma è razionale, semplice e comunque molto completa in termini di dotazioni tecnologiche: a differenza di altri modelli del Gruppo, ad esempio, con il navigatore top di gamma (davvero bello lo schermo touch da 8" con sensore di vicinanza, 1.700 euro) viene offerta anche una presa USB utile per ascoltare musica da sorgenti esterne o ricaricare lo smartphone senza occupare la presa 12 V. Degna di nota, soprattutto per chi utilizzerà Octavia per lavoro, la presenza del vano porta telefono studiato per potenziare il segnale utilizzando in modalità wireless l'antenna della vettura.
Molto efficace il climatizzatore bizona, facile da gestire attraverso comandi posti al centro della plancia, e davvero lodevole lo spazio a bordo per riporre gli oggetti di tutti i giorni: le tasche delle porte sono molto capienti alla stregua del vano posto sotto al bracciolo.
Come fuori anche dentro le finiture lasciano positivamente colpiti: le plastiche ed i tessuti utilizzati sono di buona qualità alla stregua delle finiture e degli assemblaggi, che sono tipiche delle Volkswagen di ultima generazione.
C'è molto spazio a bordo
Octavia, insomma, è una vettura pratica ed accogliente, non solo per chi siede davanti: anche dietro lo spazio proprio non manca ed anche i più alti noteranno come vi sia molto più spazio per le gambe e per la testa che in altre berline. Un po' scomoda, invece, la seduta centrale del divano posteriore: di spazio ce ne sarebbe anche ma la conformazione del divano e la presenza del tunnel centrale rendono difficile la vita a bordo per il quinto.
Bagagliaio: volume eccezionale
Eccezionale il vano bagagliaio. Oltre ad essere enorme in termini di volume, vanta uno sviluppo lineare e soluzioni molto interessanti per sfruttarne al meglio lo spazio. Molto interessante il pavimento, che può essere utilizzato in una versione "gommata" semplicemente girandolo su sé stesso ed altrettanto geniale la cappelliera che scorre in avanti, per liberare spazio in altezza, disponendosi parallelamente agli schienali. Unica pecca è l'andamento del piano quando si abbattono gli schienali posteriori per ottenere il massimo spazio: i tecnici Skoda non sono infatti riusciti ad ottenere una soluzione completamente orizzontale.
Su strada: si comporta bene
Caratterizzata da una buona visibilità laterale e frontale, con qualche limite sulla 3/4 posteriore compensabile attraverso i sensori di parcheggio, la nuova Octavia porta su strada quanto di buono realizzato da Volkswagen con i nuovi pianali MQB. Buono l'assorbimento delle buche, buona la precisione di guida e molto piacevole il feeling assicurato dallo sterzo, leggero solo in manovra e preciso e sincero nel trasferire al volante quanto passa sotto le ruote.
“L'aderenza in curva, grazie anche alle ruote da 17" e le gomme Pirelli Cinturato Blu dell'allestimento da noi provato, si è dimostrata elevata così come si è dimostrato elevato il livello di comfort”
Il diesel si fa sentire, ma solo in accelerazione
L'aderenza in curva, grazie anche alle ruote da 17" e le gomme Pirelli Cinturato Blu dell'allestimento da noi provato, si è dimostrata elevata così come si è dimostrato elevato il livello di comfort: sia con il motore 1.8 a benzina che con il più popolare 1.6 TDI la rumorosità a bordo è molto contenuta. Solo più nelle fasi di accelerazione il turbodiesel fa sentire la sua voce, pur senza risultare fastidioso, tornando ad essere estremamente moderato a velocità costante, grazie anche ad una quinta marcia molto lunga: a 130 km/h si viaggia infatti a 2.200 giri.
1.6 TDI 105 CV: consuma poco
In termini di motori il 1.6 TDI da 105 dimostra di essere una motorizzazione interessante per Octavia come per le altre vetture del gruppo che la adottano: le prestazioni non sono certamente elevate, anche se più che sufficienti per una guida "normale", ma i consumi sono limitatissimi e la possibilità di essere abbinata al cambio DSG la rende un'ottima scelta per chi cerca una compagna di viaggio in grado di assicurare comfort e costi d'esercizio estremamente contenuti. Interessante il valore di consumo: nel corso della nostra prova siamo rimasti costantemente tra i 5 ed i 6 l/100 km.
1.8 TSI: prestazioni da ammiraglia
Consuma un po' di più, ma nemmeno esageratamente visto che si riescono ad ottenere 8 l/100 km, il milleotto benzina: i 180 CV muovono in modo decisamente "allegro" la nuova Octavia, anche senza esagerare sul gas. Già ben al di sotto dei 2.000 giri, infatti, il quattro cilindri tedesco dimostra di essere particolarmente efficace assicurando, ai medi regimi, una piacevolezza di guida sconosciuta ai benzina di pari potenza di qualche anno fa. Con le prestazioni del motore migliora anche la performance del telaio: le sospensioni a ruote interconnesse delle motorizzazioni d'accesso, infatti, lasciano il posto a più sofisticate multilink che offrono una sensazione di precisione del retrotreno ancor più marcata, esaltando le caratteristiche dinamiche del pianale MQB utilizzato anche da Golf VII, Audi A3 e Seat Leon.
In conclusione
Inutile negarlo. In Italia l'Octavia berlina difficilmente avrà vita facile tanto che è la stessa Volkswagen Group Italia a parlare di un 10-15% sul totale di una gamma che presto si arricchirà della versione SW. Considerandolo come un preludio di quello che verrà, però, è facile prevedere per la terza generazione di Octavia un successo addirittura superiore al passato in termini di quota di mercato perché oggi più che mai questa vettura ha davvero tutto per conquistare ed affascinare coloro in quali sono alla ricerca di una vettura che sappia mettere assieme qualità e prezzo. Per una 1.6 TDI da 105 CV in allestimento Ambition, infatti, dovrebbero essere sufficienti 23.000 euro.
Skoda
Viale Gerhard Richard Gumpert, 1
37137 Verona
(VR) - Italia
800 100 600
info@skoda-italia.it
https://www.skoda-auto.it/
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