Opel Mokka 1.4 Turbo GPL Tech

Tedeschi, gente pragmatica e coerente: sulla scia di quanto accade nel resto d’Europa dove in alcuni Paesi come la Germania è al vertice del segmento SUV con ben il 12% del totale, Opel Mokka da noi conosce un crescente gradimento, al punto che nel primo trimestre del 2014 gli ordinativi giunti dal Belpaese sono i più alti rispetto all’intero scenario della Comunità Europea.

Giusto per dare dei numeri, Mokka ha superato i 200.000 ordini (in Italia, oltre 24.000) ed Opel ha deciso di aumentarne la produzione dalla struttura coreana, dov’è stata sempre allestita, a Saragozza (dove già nascono Corsa e Meriva) dalla seconda metà del 2014.

Vento in poppa, quindi, che sarà ulteriormente rinforzato dall’arrivo della versione bifuel, considerata l’alta richiesta di modelli GPL tipica del nostro mercato, che considera tal opzione come alternativa economica rispetto al diesel: in questo ambito, anzi, la strategia commerciale Opel appare molto sensibile alle richieste del pubblico, visto che l’offerta copre l’intera gamma, dall’ammiraglia Insignia alla Adam, passando ovviamente per tutte le altre vetture.

Stile immutato, dentro e fuori

Provateci voi a riconoscere una Mokka bifuel rispetto alle versioni diesel e benzina: non ci sono, infatti, interventi sulla struttura della vettura, visto che l’aggiornamento progettuale ha interessato soltanto le zone nascoste del veicolo. Confermata quindi l'impostazione generale, con il frontale dominato dai grandi gruppi ottici, dall'imponente calandra e dal massiccio paraurti, che nella zona non verniciata integra gli alloggiamenti laterali per i fendinebbia.

Conferma anche per il padiglione ad andamento spiovente, la linea di cintura che nella zona posteriore tende a salire verso l'alto, il montante posteriore inclinato e il piccolo accenno di spoiler posteriore. Egualmente confermato l’abitacolo, per materiali, abbinamenti e dotazione di bordo: l’unica novità riguarda ovviamente il pulsante che consente di scegliere il tipo di alimentazione, posto in basso sulla plancia, cui corrisponde l’immediato adeguarsi dell’indicatore nel quadro strumenti sul livello dei serbatoi, gestito dal computer di bordo.

Gestione bifuel per ridurre costi ed impatto sull’ambiente

Il cofano della Mokka GPL-Tech ospita il quattro cilindri 1.4 Turbo da 140 CV e 200 Nm di coppia, valori che restano inalterati con alimentazione a benzina o a gas. Le prestazioni dichiarate indicano uno scatto da 0-100 in 10”2, la ripresa da 80-120 km/h in quinta marcia in 13”9 e velocità massima di 193 km/h. I dati più interessanti sono quelli relativi a consumi ed emissioni, indicati rispettivamente inferiori del 50% e del 13% con l’uso in modalità GPL: si usano 7,7 litri di carburante per 100 km nel ciclo misto, a fronte di emissioni di CO2 di soli 124 g/km, che significano per Mokka GPL Tech il rispetto degli standard previsti dalle future normative Euro6.

Inoltre, con il serbatoio della benzina da 53 litri abbinato a quello del GPL da 34, si raggiunge un’autonomia totale di quasi 1.300 km (calcolati in ciclo misto); il serbatoio del GPL, ricordiamo, è integrato nello spazio della ruota di scorta nel bagagliaio e non penalizza la capacità del vano bagagli di Mokka. Infine, grazie alla scelta di progettare, installare e collaudare direttamente in fabbrica con la consulenza e la tecnologia di Landi Renzo, Opel offre una vettura ad integrazione completa, che non prevede centraline o cablaggi separati: un bel risparmio anche a livello di manutenzione, con intervalli confermati ogni 20.000 km, proprio come sulle vetture solo a benzina.

La trovate già dai concessionari

La Mokka 1.4 Turbo GPL-Tech è già in vendita preso la rete commerciale Opel, al prezzo di 23.420 euro per la versione Ego; con uno step di 1.500 euro, si accede all’allestimento Cosmo, che propone in aggiunta vetri posteriori oscurati, climatizzatore automatico bizona, sensori luci e pioggia e quelli di parcheggio anteriori e posteriori. L’offerta  degli accessori prevede la possibilità di avere su entrambe le versioni la radio Navi 950 IntelliLink, i cerchi da 19” (610 euro) e la vernice metallizzata (660 euro); sulla Cosmo, inoltre, è possibile montare il Navi Pack con telecamera di retromarcia (1.010 euro), l’Opel Eye (610 euro), il tetto in vetro elettrico (860 euro) e i fari bi-xenon autoadattativi (1.010 euro). Per favorire la scelta del nuovo modello, Opel Italia ha studiato un’interessante strategia commerciale: una speciale promozione consente di avere Mokka 1.4 Turbo GPL-Tech  allo stesso prezzo della versione benzina. Lo sconto di ben 2.500 euro sarà valido almeno per tutta la prima fase di commercializzazione del nuovo veicolo.

Benzina o GPL? Qui sono alla pari

Il miglior complimento che si può fare ad una vettura mossa dal GPL è che non ci avvertono differenze rispetto all’alimentazione a benzina: e su Mokka è proprio quello che accade. Anche “switchando” in modo compulsivo il pulsante di commutazione, non si coglie traccia del passaggio all’uno o all’altro sistema. Mokka è nata per essere GPL e d’altro canto questa è la più performante appagante ed unica Mokka con omologazione Euro6. Peccato che sia solo con trazione anteriore e non esista l’integrale: in strada si viaggia in piena sicurezza e tranquillità, grazie ad un abitacolo accogliente ed una qualità globale delle dotazioni di ottimo livello.

Si apprezza lo spunto ed il carattere del 4 cilindri turbo, capace di salire agile di giri e spingere in fretta la Mokka fino ai limiti imposti dal Codice. Una guida fluida e piacevole, come detto, che sfrutta gli ampi margini di sicurezza in sorpasso garantiti dall’elasticità del propulsore. Resta solo da registrare la risposta un po’ troppo diretta delle sospensioni, a taratura rigida, sulle imperfezioni accentuate che purtroppo caratterizzano le strade della Capitale; al contrario, su asfalto ben levigato e pulito, Mokka si rivela silenziosa e dall’ineccepibile tenuta, con solo lievissimi accenni di rollio ed un comfort d’alto livello per tutto l’equipaggio, passeggeri posteriori compresi.

Ci piace
Armonizzazione benzina - GPL

Consumi ed emissioni ridotti

Non ci piace
Risposta secca sospensioni su asperità asfalto

Visibilità lunotto posteriore