Nuova Lancia Ypsilon ibrida: cosa direbbe Vincenzo Lancia? | PROVA STRUMENTALE - PRO e CONTRO [VIDEO]

di Matteo Valenti

Dopo anni di attesa, Lancia è tornata sulla scena automobilistica, e lo fa con un modello che vuole rinnovare il prestigio del marchio: la nuova Lancia Ypsilon ibrida

di Matteo Valenti

4 agosto 2024

Sono qui sulla nostra pista di prova, con l'obiettivo di capire se questo nuovo progetto è degno di un marchio leggendario come Lancia. Con l'aiuto del nostro ingegnere, abbiamo sottoposto questa auto a rigorosi test strumentali, mettendola a confronto con le sue concorrenti per darvi una panoramica chiara e onesta dei suoi pro e contro. La nuova Lancia Ypsilon nasce su una piattaforma completamente diversa dalle tecnologie precedenti dell'ecosistema Fiat. Ora, è costruita su un'architettura francese, la stessa della Peugeot 208 e della Opel Corsa. Questo segmento B, che non è un SUV, deve affrontare una forte concorrenza, con rivali come la Toyota Yaris e la Renault Clio, tutte già testate sulla nostra pista.

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Le dimensioni e la qualità degli interni

Lunga quasi 4,10 metri, la nuova Ypsilon si distingue per un design personale e originale, con elementi che richiamano modelli storici come la Beta Montecarlo degli anni '70. Il nero lucido è usato intensamente su tutta la carrozzeria, una scelta che non ci ha completamente convinto. Le versioni termiche si riconoscono per le quattro feritoie anteriori, assenti nella versione elettrica. Il nostro ingegnere ha analizzato attentamente la qualità costruttiva della nuova Lancia Ypsilon. Le carrozzerie sono ben assemblate, ma ci sono alcune imprecisioni nelle zone dei fari posteriori e del baffo anteriore in nero lucido. All'interno, Lancia ha cercato di distanziarsi dal mondo Peugeot, con una plancia originale e funzionale. Tuttavia, alcuni elementi derivati da Peugeot sono ancora evidenti, e avremmo preferito più personalità.

Confort e tecnologie di bordo

La posizione di guida è piuttosto alta per una segmento B, simile a quella di una piccola crossover. L'abitabilità è migliorata rispetto alla vecchia Ypsilon, ma non quanto ci si aspetterebbe, soprattutto per lo spazio per le ginocchia dei passeggeri posteriori. Il bagagliaio non è tra i più capienti della categoria, con una capacità di 220 litri. Il sistema multimediale della nuova Ypsilon è quello classico del mondo PSA, con Apple CarPlay e Android Auto di serie. La strumentazione è ben leggibile, ma le grafiche potrebbero essere più fluide. Gli assistenti della guida sono completi, con monitoraggio degli angoli ciechi, frenata automatica di emergenza e cruise control adattivo.

Le prestazioni e quanto consuma davvero

La versione che stiamo testando è la Mild Hybrid, con un motore 1.2 PureTech abbinato a un motore elettrico da 28 cavalli. La combinazione offre una potenza complessiva di 100 cavalli. In pista, la Ypsilon ha dimostrato di essere scattante, con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi, migliore rispetto a molte concorrenti. Anche la frenata è molto buona, con uno spazio di arresto inferiore ai 39 metri.

La nuova Lancia Ypsilon ibrida rappresenta un buon ritorno per il marchio, con un design distintivo e buone prestazioni. Tuttavia, ci sono ancora margini di miglioramento, soprattutto per quanto riguarda l'uso di materiali e l'abitabilità posteriore. Resta il fatto che Stellantis ha mantenuto la promessa di rilanciare Lancia, e questo è solo l'inizio di un nuovo capitolo per uno dei marchi più nobili dell'automobilismo mondiale.