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Eccoci al secondo appuntamento “dedicato” a Mazda CX-5, di cui vi avevamo già parlato genericamente in occasione della sua presentazione, a Los Angeles, nel 2016, e in alcuni test drive. Il crossover giapponese è nuovamente protagonista della rubrica “Come va in”, la serie dedicata all'analisi del comportamento delle vetture, in specifici ambiti di utilizzo. Dopo una prima puntata, spesa in contesto urbano, andiamo ora a scoprire come se la cava il SUV di Hiroshima, nel caso di un uso prettamente familiare: un impiego in cui, a contare, è soprattutto l'abitabilità e la possibilità di accedere facilmente agli spazi, per accomodare al meglio bagagli e... bambini. La vettura oggetto del nostro test è una CX-5 di seconda generazione, con motorizzazione diesel 2.2 150 CV a cambio manuale, trazione anteriore, in allestimento Evolve; il prezzo riferimento su listino 2018 è di 30.150 euro, promozioni del momento a parte.
Se a colpo d’occhio, avvicinando Mazda CX-5, a farsi notare è, in generale, un estetica ben curata (nel nostro caso un esemplare in brillante tinta Soul Red Crystal), nel dettaglio, a colpire sono, poi, i bei fari anteriori led a matrice attiva. Si tratta di gruppi ottici adattivi e in grado di reagire anche di notte: una novità che si affianca ad un telaio irrigidito del 15%, rispetto al modello precedente. Grinta esteriore a parte, la gamma di motori Skyactiv si abbina, ora, al sistema G-Vectoring, che regola la coppia motrice, in base al raggio di sterzo, favorendo il trasferimento dei pesi sulle ruote con maggiore motricità: una caratteristica capace di donare, indirettamente, sicurezza agli occupanti, aiutando chi guida a mantenere il migliore equilibrio dinamico.
La prova di carico e guida in famiglia, vista la stagione, ci porta in montagna con tanto di bagagli e due paia di sci, oltre al dovuto seggiolino. Nessun problema a caricare due grandi valigie più zaino e attrezzatura per lo sport sulle nevi. La buona capienza del vano posteriore, con 506 litri estendibili a 1377, dopo abbattimento sedili in modalità 40:20:40, offre quanto serve per questa occasione già solo usando lo spazio aggiuntivo centrale (20). Liberi quindi due posti per passeggeri o seggiolini, in seconda fila, e presente anche un piccolo spazio aggiuntivo, sotto il piano principale, tutelato e non visibile, neppure con il bagagliaio aperto. Sempre in merito alla riservatezza di quanto si trasporti, l'intelligente tendalino Mazda con attacchi sul portellone, aiuta a mantenere coperto quanto sia riposto nel bagagliaio di CX-5, quando il portellone è chiuso. Per la sera, l’illuminazione del vano è intelligentemente posta in alto, offrendo visibilità libera da intralci degli oggetti stessi.
In viaggio, si apprezzano gli accresciuti vani portaoggetti e le prese USB, come l’interazione con il sistema Infotainment Mazda, su display 7’’. Soprattutto, pensando sempre alla tutela di più persone in movimento sulla vettura di famiglia, i molti sistemi elettronici integrati, controllano la distanza di sicurezza, gli angoli ciechi (BSM) e in particolare supportano la frenata d’emergenza (SCBS). Su un’auto come CX-5 non può mancare poi una utile retro-camera per le manovre di parcheggio, ma soprattutto un lane-assist (LAS) che si sposa ottimamente al cruise control, per i tratti autostradali in gradevole e tutelato comfort.
Mazda
Viale Alessandro Marchetti, 105
Roma
(RM) - Italia
800 062 932
https://www.mazda.it/
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