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La Ford B-MAX unisce caratteristiche da pratico monovolume a dimensioni da citycar e stupisce per l’entrata a doppia porta, senza montante centrale. Una soluzione, quest'ultima, che la rende davvero unica nel panorama automobilistico pur senza essere eccessiva nel prezzo di listino, fissato in 16.250 euro.
Una soluzione tecnica, quella dell'assenza del montante B, esaltata anche nello spot televisivo in cui un atleta si “tuffa” in piscina passando attraverso l'abitacolo della vettura. Un effetto di grande impatto, perfetto per per spiegare la libertà e l'efficacia di una scelta che rende l’auto molto più spaziosa ed agevole rispetto ad una monovolume tradizionale di pari dimensione, grazie ad un'apertura complessiva di 1,5 metri.
Posizione di Guida
Facile entrare, sistemare i bambini ed i seggiolini e caricarci di tutto. Ed è pure comoda ed ergonomica e con una posizione di guida “5 stelle”. Insomma Ford reinventa una classe di auto, quella delle monovolume di classe “B-C”, offrendo di fatto spazio di classe C (come Meriva di Opel) ma con dimensioni vicine alla classe B citycar, (sotto i 4 metri).
In Ford l’hanno chiamata MAV: Multi Activity Vehicle. A tutto ciò si aggiunge anche il famoso EcoBoost 1.0 vincitore del premio “motore dell’anno 2012”, ovvero l’oramai famoso tre cilindri benzina 999 cc turbo, declinato nelle versione da 100 e 120 CV.
Ben disegnata ma non esaltante – la B-MAX è un'auto ben disegnata, moderna, segue le linee del “Kinetic design” Ford con forme dinamiche e leggermente spigolose, ma non stupisce. Forse meglio, deve piacere a tutti, anzi secondo Ford all'1% del mercato, 15.000 vetture anno, almeno in Italia.
L’anteriore ha il classico family feeling Ford con la grossa griglia ed i fari slanciati ed il posteriore, che troviamo più bello, spigoloso, vagamente da sport wagon. I lati forse sono i più classici, ma quando si aprono le due portiere, di cui quella posteriore a scivolamento laterale, ecco la magia, si vede tutto l’abitacolo, veramente bello.
Unico sul mercato, il sistema è denominato “Ford Easy Access”. Il portellone posteriore facile da aprire permette di accedere al bagagliaio con 300 litri di portata utile che diventano ben 1300 a sedili ripiegati, ottimo per i traslochi.
Proprio un auto studiata per la famiglia, le Mamme e tutte le loro attività, bambini, scuola, shopping, e tempo libero. Il tutto con incredibili dimensioni quasi da citycar. Lunghezza 4,08 metri e larghezza 1,8 metri. Contiamo che la Panda è 3,68 per 1,67.
Aperta la portiera
Bisogna dire che appena aperte le porte, si può solo aver voglia di entrare. Questa “Piccola-Grande” B-MAX stupisce. Ci si accomoda davanti o dietro con facilità, senza incastrarsi con borse o toccando la carrozzeria dell’auto, (dove spesso nelle altre vetture ci si sporca). Davanti abbiamo trovato l’ergonomia di guida praticamente perfetta, da 5 stelle.
Posizione alta, con un sedile comodo e ben regolabile, volante ben posizionato e comunque regolabile sia in altezza che in lunghezza, strumentazione ben visibile, e finalmente un cambio alto e ben raggiungibile, anche per gli over metro e ottanta. Dietro i passeggeri stanno bene - tranne quello centrale se adulto - e lo spazio per le gambe è sufficiente anche per chi ha le gambe lunghe. La strumentazione è chiara ed anche i satelliti per la gestione di luci frecce e tergicristalli sono di facile utilizzo.
Cosa invece abbiamo trovato poco chiara e non di immediato utilizzo è la consolle centrale con radio/telefono etc. Il design è forse fin troppo “moderno” ed i tasti sono piccoli e poco identificabili. C’è una sorta di Joystick con diversi bottoni intorno di non facile interpretazione, ed anche i comandi dell’aria condizionata li avremmo preferiti un filo più in alto, in quanto poco visibili durante la guida.
La collocazione bassa costringe infatti ad una marginale distrazione per l'utilizzo degli stessi. Il piccolo schermo sopra la consolle - ove sono visibili diverse informazioni, tra cui quelle legate all'impianto audio - è ben posizionato ed altrettanto ben visibile, ma nel 2012 uno schermo con colori più nitidi e dotato di una risoluzione più chiara non stonerebbe.
Motori Brillanti, risparmiosi e facili da guidare
La B-MAX viene commercializzata con 4 motori benzina, tra cui due “vincitori” del premio motore dell’anno 2012, e un turbodiesel. I benzina sono il 1,4 Duratec da 90 CV, il 1,6 da 105 CV offerto con il cambio automatico, e i due tre cilindri turbo da 100 e 120 CV, caratterizzati da una buona efficienza, da molta coppia in basso e da un buon dinamismo in alto.
Il turbodiesel è il classico TDCi declinato nella versione risparmiosa da 95 CV e solamente 104 g/km di emissioni di CO2, con un consumo omologato di soli 4,0 litri per 100 chilometri.
Tutti i motori sono abbinati ad un cambio a 5 marce. Sarebbe stato preferibile un 6 rapporti con la sesta lunga , per diminuire ulteriormente i consumi. In un percorso fondamentalmente di strade statali trafficate abbiamo potuto testare il benzina turbo da 100 CV ed il turbodiesel da 95 CV.
Il benzina è un motore estremamente silenzioso, molto pronto ai bassi, quasi da turbodiesel, ed ha un consumo omologato di 4,9 litri per 100 km ed emette un valore di CO2 pari a 114 g/km. In ripresa si avverte qualche vibrazione tipica del 3 cilindri intorno ai 2.500-3.000 giri, ma passata questa soglia il motore inizia a spingere forte fin oltre i 5.000; c’è “birra” a sufficienza per chiudere comodamente dei sorpassi.
“La B-MAX non è un’auto per correre, ma la si sente comunque ben piantata per terra, risultando essere comunque precisa negli inserimenti in curva senza manifestare il caratteristico sottosterzo delle trazioni anteriori”
Sarebbe interessante provare il motore benzina a pieno carico per capire la differenza di comportamento. Il turbodiesel è invece più rumoroso al minimo ed in ripresa, complici anche le ridotte dimensioni del cofano.
Comodo e rilassante durante la guida, di fatto è un motore tutta coppia e quindi riprende bene in qualsiasi marcia anche da 1.000 giri, permettendo quindi di ridurre al minimo indispensabile l'utilizzo del cambio, una bella comodità! Abbiamo trovato il cambio manuale complessivamente preciso e morbido anche se nell’utilizzo “sportivo” potrebbe essere perfettibile.
La B-MAX non è un’auto per correre, ma la si sente comunque ben piantata per terra, risultando essere comunque precisa negli inserimenti in curva senza manifestare il caratteristico sottosterzo delle trazioni anteriori; un risultato questo ottenuto anche grazie al ricorso al “Torque Vectoring Control” di serie su tutte le versioni.
Il controllo dinamico della trazione reagisce alla strada 100 volte al secondo e utilizza queste informazioni per bilanciare ripetutamente quantità di potenza e frenata tra le due ruote anteriori. Questa tecnologia - di serie su tutte le versioni - ottimizza l’aderenza e migliora le caratteristiche dinamiche della B-MAX, contribuendo a rendere più morbide le curve e le ondulazioni della strada.
Consumi
I consumi che abbiamo riscontrato con il turbodiesel risultano essere sempre sopra i 14 km con un litro, ed a velocità costante addirittura oltre 20 km con un litro. Nella versione benzina EcoBoost da 100 CV (dotata di start and stop, optional sulle altre versioni) il consumo aumenta di circa il 20% in base alla guida, soprattutto se si tende a far scorrere la lancetta del contagiri verso la zona alta e se si usa il turbo.
In pratica se si utilizza la macchina per spostamenti brevi e cittadini conviene prendere il benzina. Se si fanno oltre 20.000 km l'anno il turbodiesel risulta essere la scelta migliore.
Vita a bordo da Monovolume, con optional interessanti
La Ford B-MAX può essere ben equipaggiata - anche se la versione base dispone comunque di quanto necessario per farne un'ottima citycar - e nella versione Titanium si aggiungono accessori che possono rendere un viaggio ancor più confortevole, sicuro e divertente.
Tra gli optional a pagamento segnaliamo, il tetto panoramico, che amplifica sensibilmente la luminosità dell’abitacolo. La radio di serie risulta esserre complessivamente buona e gode di un buon sound, ma come dicevamo, risulta non essere di facililissimo utilizzo a causa dei numerosi pulsanti presenti sulla plancia.
Comodo e “obbligatorio” il Bluetooth per connettere il proprio cellulare con il sistema SYNC. In pratica se si collega il proprio cellulare, in caso di incidente la B-MAX automaticamente chiama il 112 avvertendo la polizia. Il sistema funziona in tutta Europa grazie ad un sistema GPS che in base al Paese seleziona automaticamente il numero d’emergenza da chiamare. Una bella sicurezza.
Un altro accessorio volto a promettere maggiore sicurezza è invece l’Active City Stop, un sistema che frena automaticamente l’auto in caso di imminente collisione all'interno del traffico cittadino e quindi a velocità inferiori a 30 km/h.
Conclusioni e Prezzi
La B-MAX come abbiamo detto è una perfetta seconda auto di famiglia, ma visti i tempi di crisi, può essere tranquillamente una vettura tuttofare. Anche per un artigiano, abbassati i sedili , la monovolume Ford, diventa un'auto adatta sia all'utilizzo lavorativo quanto a quello familiare, il tutto con prezzi al di sotto dei 20.000 euro, che si oltrepassano solo se si esagera con gli accessori.
La versione "base", motorizzata con il 1,4, parte da 16.250 euro, mentre la variante da noi consigliata, spinta dal EcoBoost da 100 CV, ovvero la Titanium, costa 18.500 euro. Servono invece 18.500 euro per poter parcheggiare in garage la versione Diesel.
Ford
Via A. Argoli, 54
Roma
(RM) - Italia
800 22 44 33
https://www.ford.it
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