Citroen C4 Picasso 1.6 BlueHDi EAT6

Il Gruppo PSA è certamente uno dei più attivi in termini di marketing e di rilancio del proprio prodotto negli ultimi 36 mesi. 

PSA: grandi motori

A fianco del lancio del brand DS o di vetture che sono riuscite a dire qualcosa di nuovo in segmenti saturi (vedi Peugeot 208 e 2008 o Citroen Cactus) anche il reparto R&D del Gruppo è andato avanti con interessanti novità che riguardano i motori a benzina - il millesei turbo da 271 CV montato su Peugeot RCZ-R e 308 GTI by Peugeot Sport, ad esempio - oltre che quelli a gasolio, con il millesei BlueHDi che nella sua versione più potente è passato da 112 a 120 CV (Euro6) prendendo posto progressivamente in tutta la gamma prodotto, Citroen C4 Picasso compresa.

Un motore popolarissimo tra i clienti Peugeot-DS-Citroen che è stato aggiornato in decine di componenti per migliorare la performance ed il rispetto ambientale pur conservando immutata l'affidabilità ormai proverbiale di questa unità: 1.560 cc, il quattro cilindri 1.6 HDi da 120 CV eroga 300 Nm di coppia a 1.750 giri assicurando una velocità massima di 189 km/h, una accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,3 secondi ed un consumo medio di 3,8 l/100 km.

Valori frutto della riduzione dei pesi (1.320 kg) permessa dalla piattaforma modulare EMP2, di cui Picasso è stata la prima a sfruttarne il potenziale: un valore molto contenuto per un'auto lunga 443 cm, larga 183, alta 162 e dotata di un bagagliaio di 537 litri che, all'occorrenza, possono diventare 1.709 abbattendo progressivamente gli schienali posteriori.

Finalmente il nuovo automatico!

Tra le novità motoristiche si fanno notare anche il 1.6 THP benzina da 165 CV ed il 2.0 HDi da 150 CV omologato Euro6 mentre sul fronte meccanico è degno di nota l'arrivo del nuovo cambio automatico EAT6 che prende finalmente il posto del manuale pilotato ETG6 che iniziava ormai a pagare il peso degli anni. La nuova trasmissione, che sfrutta un convertitore di coppia, è più rapida nell'inserimento dei rapporti del 40% rispetto alla precedente ed è addirittura più veloce del sistema DSG montato dal Gruppo Volkswagen sul 1.4 TDI quando sono in gioco bassi valori di carico.

Il nuovo cambio, realizzato da Aisin e già utilizzato su altri modelli del Gruppo (vedi Peugeot 308), è stato pensato per adattarsi alle logiche di riduzione consumo di ultima generazione per cui oltre ad un massiccio lavoro di riduzione degli attriti interni la nuova unità è un grado di lavorare in simbiosi con il sistema Start&Stop.

Le nostre impressioni di guida

Su strada la nuova Picasso conferma tutti i valori di spazio e confort che sono tipici di questo modello, che abbiamo già provato diverse volte nel corso dei mesi passati, ma aggiunge alla guida "automatica" del motore 1.6 BlueHDi un tocco di brillantezza in più.

Mentre è difficile percepire davvero il salto prestazionale offerto dagli otto cavalli in più assicurati dal motore, anche se è evidente la migliore fluidità generale ai bassi e medi regimi, le differenze portate in dote dal nuovo cambio sono tante e si fanno apprezzare in ogni situazione, sin dalle partenze che sono morbide e fluide, proprio come ci si aspetta da un cambio dotato di questa architettura.