Citroen C3: il nostro AMboxing

Dal vivo: com'è fuori

Torna anche sulla nuova Citroen C3 il visiodrive, la possibilità di controllare le costellazioni sopra la nostra testa nelle serate primaverili grazie al parabrezza Zenith, che con la lunghezza di 135 centimetri consente di aumentare il campo visivo verticale di 80 gradi vero l'alto. Non è solo un vezzo per guardare il cielo, però, dato che facilita la visibilità della tre quarti anteriore, mentre per ciò che riguarda la carrozzeria, si nota come il simbolo della casa francese sia stato incastonato nella linea cromata che unisce i gruppi ottici fatti di luci a led (diurni) e alogeni (anabbaglianti e abbaglianti). La parte posteriore conferma il DNA di Citroen anche sulla nuova C3, con il portellone che si apre senza particolari difficoltà. 

Dal vivo: com'è dentro 

I sedili anteriori sono stati ridotti, e ne consegue un maggiore spazio per i piedi e le gambe di chi sta seduto dietro. E' questa la grande novità di Citroen C3, che regala spazio per quattro persone abbondanti o cinque normali. Specialmente la posizione di guida è rialzata, mentre il lato passeggero beneficia dell'incastonamento del vano portaoggetti nel cofano, il che rende possibile a chi siede davanti di giocare con la slitta per lasciare il giusto spazio dietro. La posizione di guida di Citroen C3 consente di avere tutto sotto controllo senza che la testa batta contro il cielo, cosa che invece capita agli occupanti più alti quando siedono dietro. I materiali sono di pregio, ed è solo lo sdoppiamento in termini di posizione dei comandi dell'infotainment a spiazzare l'utilizzatore finale, che si ritrova sul piantone dello sterzo due satelliti, quello del cruise a sinistra e quello dell'infotainment a destra. Il bagagliaio offre 300 litri di spazio, che diventano 1300 a sedili posteriori abbattuti. In più, in questa seconda modalità possiamo contare su una superficie di 120 centimetri, sufficienti a consentirci il caricamento degli oggetti più ingombranti. A quel punto l'unica controindicazione rimane l'altezza di sponda, troppo abbondante per determina la comodità di carico. 

Il motore

A disposizione abbiamo il motore dell'anno 2015, il 1.2 benzina tre cilindri in linea da 110 cavalli, che eroga 205 Nm di coppia a poco più di 1600 giri. Elastico, poco rumoroso, ha anche una bella voce quando si superano i 4.000 giri. Per il resto, Citroen C3 è abbastanza silenziosa, e offre sospensioni nelle quali non si sprofonda, ma che ci mantengono saldi sui sedili imbottiti scelti da Citroen. L'accelerazione da zero a cento ferma il crono a poco più di dieci secondi, e la velocità massima è di 190 chilometri orari. Abile in ripresa, Citroen C3 ha solo un piccolo problema di ruvidità specialmente quando andiamo a guidarla con fare sportivo, allorché si presentano troppe vibrazioni sul volante. Buoni infine i consumi: riusciamo a percorrere 13 chilometri con un litro di carburante in città, che diventano 15 a limite autostradale, e addirittura 20 a 110 orari, complice l'ottimo sistema start and stop che entra tendenzialmente sempre. 

Sensazioni di guida

Lo sterzo di Citroen C3 non è particolarmente diretto, ma il volante è semplice da gestire. Il problema è semmai rappresentato dal cambio, che si impunta e che ha innesti non sempre precisi. In più, la frizione non è particolarmente leggera, tanto che la guida in città può diventare alla lunga piuttosto pesante. La tenuta di strada di Citroen C3 è invece generosa, mentre in frenata di emergenza abbiamo un beccheggio piuttosto pronunciato, con un alleggerimento del retrotreno comunque facilmente controllabile. La maneggevolezza in città è determinata anche dal contenuto diametro di sterzata.

Sistemi di sicurezza attiva? Mancano

Gli optional che mancano di più su Citroen C3 sono senza dubbio i sistemi di sicurezza attivi per la guida. Mancano il sistema di mantenimento della corsia, la protezione dell'angolo cieco, la frenata assistita, elementi ormai inseriti nelle vetture dello stesso segmento che fanno capo ad altri produttori. 

Gli optional

Oltre al parabrezza Zenith del quale vi abbiamo giù lungamente raccontato, da sottolineare è il buon display a sette pollici che ospita il sistema infotainment. L'unico problema, per quanto lo riguarda, è lo sdoppiamento dei pulsanti e dei comandi, mentre basterà un piccolo periodo per comprendere a fondo il funzionamento di ogni voce del menù. Il climatizzatore è automatico e monozona, e ha il pregio di riscaldare l'abitacolo in pochi istanti. 

In conclusione

Adatta al gentil sesso e in generale a chi ha bisogno di muoversi agilmente in città, Citroen C3 parte da 13800 euro mentre nella nostra versione tocca i 17700. Con i nostri optional, tra i quali la comoda retrocamera da appena 250 euro, raggiungiamo i 20000, e nonostante il risparmio di circa 700 euro rispetto alla versione precedente, forse opteremmo per una Citroen C3 non così densa di optional.

Pregi

+ Diametro di sterzata
+ Parabrezza Zenith
+ Vivacità del motore

Difetti

+ Il cambio a volte si impunta
+ La frizione non è così leggera

Voto: 6.5

Scheda

Motore In prova
Cilindrata: 1.2 benzina
Numero cilindri: 3 in linea
Potenza: 1200
Coppia: 205 Nm
Cambio: meccanico a 5 rapporti
Trazione: anteriore
Consumo: 13 km in città, 20 a 110 orari, 15 a 130 orari
Emissioni CO2 per km: 100 grammi

Prestazioni:
Velocità Massima: 190 chilometri orari
0-100: 10.6 secondi

Misure:
Lunghezza/Larghezza/Altezza in cm: 394/173/152
Passo: 245 cm
Bagagliaio: 300-1300 litri
Pneumatici: 17 pollici
Peso: 1055 chilogrammi