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L'Alfa Romeo Junior Q4 si distingue per un design che, pur mantenendo le proporzioni della versione ibrida a trazione anteriore, racchiude in sé il carattere tipico del marchio. Con una lunghezza di 4,17 metri, la Junior Q4 è tutto sommato ancora una compatta, ma l'interpretazione stilistica di Alfa Romeo rende questa vettura accattivante e dinamica. I dettagli estetici non subiscono modifiche rilevanti rispetto alla versione tradizionale, ma l'assenza del logo Q4 sul portellone è un piccolo cambiamento che non passa inosservato. Nonostante l'adozione di una motorizzazione ibrida e della trazione integrale, il design mantiene un look sportivo, con linee scolpite e curve audaci, che richiamano l'estetica delle Alfa Romeo più famose.
Anche se l'esterno non cambia radicalmente, ciò che emerge è l'equilibrio tra eleganza e funzionalità. La vera novità si cela sotto il cofano e nel comparto tecnico, dove l'adozione di una trazione integrale virtuale - senza l'albero di trasmissione - apporta un notevole cambiamento al comportamento della vettura. In sintesi, pur restando una compatta la Junior Q4 si propone come una SUV che cerca di integrare il meglio delle prestazioni su strada con la praticità quotidiana, confermando l’identità del brand e cercando di attrarre anche chi non rinuncia al design.
Gli interni della Alfa Romeo Junior Q4 mantengono un’impostazione simile a quella della versione ibrida, con la stessa plancia e gli stessi materiali di alta qualità che conferiscono un aspetto moderno e raffinato. Nonostante il design tradizionale, l'abitacolo risulta comunque accogliente, sebbene non pensato per chi cerca uno spazio ampio e abbondante. I sedili posteriori, per esempio, risultano abbastanza stretti e inclinati e offrono una posizione di seduta abbastanza eretta, che potrebbe non essere comoda per tutti. Un'ulteriore nota riguarda il tunnel centrale che limita il movimento delle gambe dei passeggeri posteriori. L'abitabilità posteriore dunque non è tra le più generose della categoria, con uno spazio che, pur non risultando stretto, non è abbondante. Inoltre, il bagagliaio risente della presenza della trazione integrale, riducendo la capacità a circa 340 litri, una diminuzione che, pur non essendo drastica, si fa sentire.
La Alfa Romeo Junior Q4 non delude nemmeno sotto il profilo tecnologico. Come la versione ibrida, questa vettura offre un infotainment avanzato, con schermi di dimensioni generose e una connettività moderna, inclusi sistemi di assistenza alla guida che potenziano la sicurezza e il comfort. La plancia è moderna e ben rifinita, con il tasto d'accensione al centro, che richiama l’aspetto distintivo dei jet militari, conferendo una sensazione di sportività anche prima di avviare il motore. Sebbene l'innovazione tecnologica si concentri soprattutto sull'aspetto meccanico e sulla gestione della trazione integrale, la Junior Q4 integra tutte le opzioni di confort che ci si aspetta da una SUV compatta di questa fascia. L'assenza di una modalità individuale per regolare a piacere la risposta del volante (che aumenta di pesantezza in modalità dinamica) e del motore può sembrare una lacuna per alcuni, ma in generale il sistema di infotainment si dimostra reattivo e intuitivo
La Alfa Romeo Junior Q4 monta lo stesso motore ibrido della versione a trazione anteriore, con una potenza complessiva di 136 cavalli, supportata dal motore elettrico da 21 kW nel cambio e un altro da 28 cavalli montato posteriormente. La principale novità riguarda la trazione integrale virtuale, che lavora in sinergia con il motore anteriore e il motore elettrico posteriore per fornire una trazione ottimale. Questo sistema, sebbene non garantisca la potenza di una versione più sportiva come la Veloce, consente una guida più equilibrata e agile, perfetta per l’utilizzo quotidiano. Nonostante non si tratti di una vettura pensata per le performance estreme, la Junior Q4 offre un buon compromesso tra sportività e comfort, con una guida che può essere raffinata grazie al multilink posteriore, che sostituisce il ponte torcente della versione anteriore. La trazione integrale, seppur virtuale, è comunque un valore aggiunto in condizioni di scarsa aderenza, come in caso di neve, fango o fondi accidentati. La vettura si comporta bene in curva, con una buona gestione della coppia motrice, ma a velocità superiori a 90 km/h la trazione integrale si disattiva, limitando così l’efficacia del sistema su fondi asfaltati scivolosi.
La Alfa Romeo Junior Q4 è progettata per offrire un comportamento dinamico, soprattutto in ambito urbano, dove si fa apprezzare per la sua agilità e il buon raggio di sterzata. Nonostante sia una integrale, si mantiene agile, grazie alle dimensioni contenute e al passo relativamente corto di 2,56 metri. La sensazione di guida è più che soddisfacente, sebbene non si raggiungano i livelli di sportività della versione Veloce, il che la rende perfetta per un utilizzo quotidiano. Quando si esce dalle curve più strette e si attiva la modalità di guida specifica per la Q4, la vettura risponde con una gestione intelligente della coppia, ma non si può parlare di un’auto affilata. I 136 cavalli complessivi del sistema offrono un buon spunto, ma non si comporta come una sportiva. Il volante, seppur reattivo, tende ad appesantirsi nelle modalità dinamiche, ma non per questo migliora la sensazione di comunicazione con la strada.
Il prezzo di partenza della Junior Q4 è di circa 37.400 euro, una cifra che posiziona la vettura nella fascia alta del segmento, ma giustificata dalle dotazioni di serie, che comprendono pacchetti come il Packtech, che da solo giustifica in parte l’aumento rispetto alla versione ibrida e poi c'è pure la trazione integrale, che migliora la stabilità e la sicurezza in condizioni difficili. I consumi sono contenuti grazie alla gestione intelligente della trazione, che permette di ridurre il peso e l’impatto ambientale. Il limite maggiore resta la trazione integrale, che non è attiva oltre i 90 km/h, cosa che può incidere sulla sicurezza in caso di acquaplanning.
Motore termico | 3 cilindri in linea, turbo benzina, 1.199 cc |
Potenza massima (motore termico) | 136 CV a 5.750 giri/min |
Motore elettrico anteriore | 21 kW (29 CV), integrato nel cambio |
Motore elettrico posteriore | 21 kW (29 CV) |
Potenza combinata | 145 CV |
Coppia massima | 230 Nm a 1.500 giri/min |
Trazione | Integrale (Q4) |
Cambio | Automatico a doppia frizione a 6 rapporti |
Lunghezza | 417 cm |
Larghezza | 178 cm |
Altezza | 154 cm |
Passo | 256 cm |
Peso in ordine di marcia | 1.500 kg |
Capacità bagagliaio | 415 litri (fino a 1.280 litri con sedili abbattuti) |
Pneumatici di serie | 215/55 R18 |
Capacità serbatoio carburante | 44 litri |
Consumo combinato (WLTP) | 5,2-5,3 litri/100 km |
Emissioni di CO₂ | 117 g/km |
Accelerazione 0-100 km/h | 9,1 secondi |
Velocità massima | 200 km/h |
Alfa Romeo
Corso Giovani Agnelli, 200
10135 Torino
(TO) - Italia
800 253 200
https://www.alfaromeo.it/
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