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Nizza – In occasione della prova in anteprima della nuova Miata abbiamo intervistato niente di meno che Nobuhiro Yamamoto, Program Manager Mazda MX-5, che conosce fino all'ultima vite tutti i segreti della roadster giapponese.
In particolare, abbiamo cercato di capire fino a che punto la MX-5 sia cambiata rispetto al passato, ma soprattutto cosa dobbiamo aspettarci dal futuro. E, a giudicare dalle risposte di Yamamoto, sembrano esserci grandi sorprese all'orizzonte...
Quanto è “nuova” la Mazda MX-5 di quarta generazione? Avete riprogettato tutto da zero o avete evoluto alcune componenti del modello precedente?
«La quarta generazione della MX-5 è completamente nuova e non condivide più niente con il modello di precedente generazione. Questo non significa però che ciascuna componente sia stata sviluppata da un foglio bianco. Come ogni grande costruttore automobilistico del resto abbiamo una strategia di condivisione delle tecnologie e delle architetture tra i diversi modelli».
Parliamo dei motori. Sono derivati da quelli che oggi equipaggiano i nuovi modelli della vostra gamma come Mazda2, Mazda3 e CX-5?
«Sì, il 1.5 Skyactiv-G è un esempio perfetto di questa contaminazione. La base di partenza è quella del nostro 1.5 attuale, che spinge Mazda2 e Mazda3, ma il motore è stato profondamente rivisto nel caso della MX-5 per avere un carattere decisamente più sportivo. La base di partenza è la stessa ma poi abbiamo modificato il basamento, la testata, l'albero a gomiti, il coprimotore e tutta una serie di diverse componenti».
Il 2.0 ha 160 CV come in passato. Si tratta di una versione aggiornata del precedente MZR?
«No, il nuovo 2.0 Skyactiv non c'entra più niente con il vecchio 2.0 MZR. E' un motore completamente diverso, che ha seguito l'esempio del 1.5. In pratica abbiamo preso l'attuale 2.0 Skyactiv-G di CX-5 e Mazda6 e lo abbiamo modificato opportunamente per adattarsi al carattere della MX-5. In ogni caso comunque abbiamo lavorato molto di più sul 1.5, che ha subito le modifiche più evidente rispetto al motore orginale».
Il cambio ha qualcosa in comune con quello della precedente NC?
«No, niente, anche il cambio manuale a sei marce è stato completamente risviluppato rispetto a quello del modello precedente. In proposito basterà dire che il nuovo Skyactiv-MT è più leggero di ben 7 kg rispetto al vecchio manuale ed è molto più efficiente».
Ognuna delle tre generazioni di MX-5 ha avuto un modo diverso di esprimere il concetto di divertimento alla guida
E le sospensioni? Siete rimasti fedeli al raffinato schema multilink sia davanti che dietro ma quanto sono cambiate?
«Abbiamo mantenuto uno schema multilink sia all'anteriore che al posteriore, ma sin dall'inizio dello sviluppo abbiamo cercare di migliorare ancora di più il piacere di guida. Il nuovo schema sospensioni è più leggero, ma garantisce un grande coinvolgimento quando si è al volante, senza compromettere troppo il comfort».
L'abbattimento del peso è uno dei fuori all'occhiello della nuova MX-5. Come siete riusciti a tagliare ben 100 kg?
«Siamo riusciti ad abbattere il peso di ben 100 kg rispetto al modello precedente intervenendo su tra macro-aree principali. Innanzittutto abbiamo ottimizzato tutte le componenti, lavorando a stretto contatto con gli ingegneri per progettare fin dall'inizio ogni cosa nel modo più compatto possibile. Poi abbiamo scelto di utilizzare molti più materiali leggeri, a partire dall'alluminio e infine abbiamo adottato la “gram strategy”, per togliere tutto ciò che era superfluo».
Questa domanda è tosta. Ho una MX-5 di prima generazione, del 1989. Mi convinca a sostituirla con una nuova MX-5 ND...
«Ognuna delle tre generazioni di MX-5 ha avuto un modo diverso di esprimere il concetto di “divertimento alla guida”. La stessa situazione si è verificata quando abbiamo presentato la NC. I possessori della NA la vedevano come un'auto molto più potente e prestazionale, ma meno divertente da guidare rispetto al primo modello. Con il nuovo modello noi abbiamo cercato di prendere gli aspetti positivi di ciascuna generazione, fondendoli insieme. Per questo motivo sono convinto che la nuova ND sia la migliore di sempre, quella che è riuscita ad esprimere meglio il concetto di “divertimento alla guida”».
Sono convinto che per molti potrebbe essere arrivato il momento di cambiare MX-5 senza dover rinunciare a nulla
Sembra la quadratura del cerchio...
«La ND è riuscita a conservare il suo spirito originale, ma nello stesso tempo offre molta più tecnologia sia in termini di sicurezza che per quanto riguarda l'intrattenimento di bordo. Sono passati 25 anni dal debutto, sono convinto che per molti potrebbe essere arrivato il momento di cambiare MX-5 senza dover rinunciare a nulla».
Alcuni mercati, come la Gran Bretagna o la Russia, hanno apprezzatomoltissimo la versione RC con tetto rigido ripiegabile. La rifarete anche sulla ND?
«La MX-5 con tetto rigido ripiegabile è stata davvero apprezzatissima dai nostri clienti, che hanno scoperto un nuovo modo per godersi un'auto cabriolet. Sappiamo che molti clienti vorrebbero ancora oggi una versione simile, per questo motivo stiamo analizzando il mercato. Al momento però non posso dirvi se, come e quando ci sarà una versione con tetto rigido ripiegabile...»
Sono convinto che la MX-5 sia diventato un cult, un modello eterno, come la Porsche 911, la Mini o la Fiat 500, capace di evolversi nel tempo rimanendo sempre fedele a se stesso. Come sarà la prossima MX-5, tra dieci anni? Dovremo rassegnarci ad avere una sportiva ibrida?
«No, la MX-5 non sarà mai ibrida, nemmeno tra dieci anni. Quest'auto rappresenta da sempre la pura essenza di guida e rimarrà tale anche in futuro. Nel frattempo la tecnologia sarà andata avanti e, per esempio, potremo servirci della fibra di carbonio, a prezzi molto più accessibili rispetto ad oggi. Potremo quindi usare materiali e tecnologie sempre più raffinate, che ci permetteranno di essere sempre più efficienti. Non avremo quindi nessun bisogno di ricorrere all'ibrido. Avremo sempre un feeling di guida sportivo e quando accenderete una MX-5 sentirete sempre il “wroom” tipico del motore a scoppio. Ve lo posso garantire! Quando si mette in moto un'ibrida non si sente nulla. Questo lo chiamate divertimento?».
Mazda
Viale Alessandro Marchetti, 105
Roma
(RM) - Italia
800 062 932
https://www.mazda.it/
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