Volkswagen Passat Variant

Finalmente l'attesa è finita!

4 settembre 2005

Dopo 4,3 milioni di esemplari costruiti, Volkswagen presenta la sesta generazione della Passat Variant, vero e proprio best seller nel segmento delle station wagon. Come già la berlina da cui deriva, la nuova Variant è cresciuta sotto tutti i punti di vista: dimensioni, dotazioni e contenuti tecnologici, con l’obiettivo dichiarato di continuare a essere un punto di riferimento.

E’ cresciuta, ma senza sorprese
Dal punto di vista linguistico, la nuova Passat Variant non presenta sorprese: il frontale riprende dunque quello della berlina, mentre l’andamento del padiglione e la coda sono improntanti alla semplicità, come si conviene ad una vettura destinata ad un pubblico che bada soprattutto ai contenuti e che apprezza una linea filante ma non troppo vistosa. In questo, il nuovo modello centra sicuramente l’obiettivo: il risultato è piacevole e moderno, senza ricorrere per questo a soluzioni particolarmente originali, che finirebbero inevitabilmente per piacere ad alcuni potenziali acquirenti ma scontentarne altri.

Dove invece il salto di qualità è netto rispetto alla generazione precedente è nelle dimensioni: la nuova Passat Variant è infatti lunga 4,77 metri e larga 1,82 metri. Rispetto al suo predecessore ha guadagnato 9,2 centimetri in lunghezza e 7,4 in larghezza.
Benché la nuova Variant sembri più bassa e dinamica rispetto alla quinta generazione, con i suoi 1,52 metri in realtà è più alta di 1,9 centimetri (compresi i mancorrenti al tetto, di serie).

Maxi bagagliaio!
Delle maggiori dimensioni, naturalmente, beneficia l’abitabilità interna, ma anche la capacità del bagagliaio, davvero notevole con i suoi 603 litri (addirittura +108 litri rispetto alla generazione precedente), che abbattendo il divano posteriore diventano ben 1.731 (+131), compresi i 90 litri dell'alloggiamento della ruota di scorta. Contemporaneamente è cresciuto anche il carico massimo, ora di 638 kg (+43).

Inoltre, per facilitare le operazioni di carico e scarico, il portellone posteriore aperto raggiunge un'altezza di 2,06 metri, mentre la sponda posteriore è alta solo 0,62 metri e l'apertura per il passaggio degli oggetti lunghi dal vano bagagli è alta 0,72 metri.
Nell'abitacolo è disponibile un'altezza di 0,83 metri fino all'imperiale ed una larghezza di 1 metro tra i passaruota. La larghezza massima del vano bagagli è pari a 1,3 metri. La lunghezza minima è pari a 1,13 metri. La superficie di carico, con lo schienale del sedile posteriore (sdoppiato asimmetricamente 40/60 di serie) completamente abbattuto, raggiunge la notevole lunghezza di 1,96 metri. E ancora, oltre al divano posteriore abbattibile, di serie per la Passat Variant Comfortline e optional per la Trendline, Volkswagen offre anche il sedile anteriore lato passeggero con schienale abbattibile: sfruttando questa possibilità è possibile caricare sulla Passat Variant oggetti aventi una lunghezza massima di 2,9 metri!
Un’orgia di numeri esibiti con orgoglio dai tecnici tedeschi, consapevoli di avere fatto ancora una volta le cose “in grande”.

Comoda e sicura
Se i bagagli sono accolti nel migliore dei modi, comunque, questo non va a scapito dei passeggeri, che possono contare su un abitacolo sostanzialmente identico a quello della berlina, a partire dalla bella plancia, con il suo design “pulito” e i materiali di buona qualità per i rivestimenti.

Per quanto riguarda le dotazioni, la nuova Passat Variant è disponibile con quattro livelli di allestimento: Trendline, Comfortline, Sportline e Highline. Già nell'allestimento di base Trendline sono di serie, tra l'altro, l'ESP, il climatizzatore, sei airbag, i cerchi da 16 pollici, gli alzacristalli elettrici anteriori, la chiusura

centralizzata con telecomando, il freno di stazionamento elettronico, il servosterzo elettromeccanico, il sistema di avviamento "Press&Drive", i lampeggiatori e i gruppi ottici anteriori dotati di LED, il piano di carico rialzabile, il sedile posteriore sdoppiato asimmetricamente e completamente abbattibile (seduta e schienale) e naturalmente i mancorrenti sul tetto. Inoltre, se la Passat Variant è dotata del gancio di traino, ai sistemi di bordo si aggiunge l'ESP con stabilizzazione del traino, che contribuisce a ridurre le temute oscillazioni.

Da 102 a 250 CV
Come per la berlina, la nuova Passat Variant vanta una gamma motori composta da ben otto propulsori (anche se non tutti saranno subito disponibili), con una potenza compresa tra 102 CV e 250 CV.

La motorizzazione base della nuova Passat Variant è lo sperimentato ed economico 1.6 benzina da 75 kW/102 CV. Consente alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 12,8 secondi e di raggiungere una velocità massima di 187 km/h, consumando 7,8 litri di benzina super senza piombo per 100 chilometri.

Un gradino più in alto si colloca il 1.6 FSI da 85 kW: il "più piccolo" motore a benzina ad iniezione diretta della nuova Passat Variant eroga una potenza di 115 CV. Con questo motore, la Volkswagen raggiunge una velocità massima di 197 km/h ed accelera da 0 a 100 km/h in 11,7 secondi, consumando solo 7,6 litri di benzina super senza piombo per 100 chilometri.

C’è poi il 2.0 FSI da 110 kW/150 CV, che consente alla vettura di raggiungere una velocità massima di 210 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 9,6 secondi. Il consumo complessivo misurato su ciclo UE è pari a 8,4 litri di carburante. Con il motore 2.0 FSI abbinato al cambio automatico a sei rapporti /(Tiptronic), optional, la Passat Variant raggiunge una

velocità massima di 205 km/h ed accelera da 0 a 100 km/h in 10,5 secondi, consumando in media 8,9 litri di carburante. A partire dall'autunno FSI sarà possibile ordinare per la Passat Variant 2.0 la trazione integrale 4MOTION (optional).

Chi desidera prestazioni più sportive può orientarsi sul 2.0 FSI Turbo da 147 kW/200 CV, che catapulta la Passat Variant ai 100 km/h in soli 7,8 secondi, consentendole di raggiungere una velocità massima di 232 km/h (227 km/h con cambio automatico). L'efficienza della combinazione FSI e Turbo è dimostrata dal consumo medio della Passat Variant 2.0 T-FSI, pari a 8,2 litri.

Infine, al top di gamma si colloca il 3.2 V6 FSI da 184 kW/250 CV, forte di una coppia massima di 330 Newtonmetri (tra i 2.500 e i 3.000 giri/min). Consente alla Passat Variant di passare da 0 a 100 km/h in soli 7,2 secondi e raggiungere i 243 km/h. Il V6 è abbinato di serie al cambio a doppia frizione DSG e alla trazione integrale 4MOTION e consuma in media 10,0 litri di carburante per cento chilometri.

Sul fronte dei turbodiesel, invece, si parte dal TDI 1.9 litri da 105 CV e 250 Newtonmetri (a 1.900 giri/min), che consente una velocità massima di 185 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 12,4 secondi, consumando in media 5,8 litri di gasolio per 100 chilometri.

Si passa quindi al 2.0 TDI 103 kW/140 CV (a 4.000 giri/min), con il quale la Passat raggiunge una velocità massima di 206 km/h. Già a 1.800 giri/min il quattro cilindri con albero di bilanciamento eroga una coppia massima di 320 Newtonmetri e consente alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 10,1 secondi. Il consumo medio è pari a 5,9 litri. Questo motore TDI è abbinabile al filtro anti-particolato e, a partire dall'autunno, alla trazione integrale 4MOTION.

Infine, ecco l’inedito 2.0 TDI da 125 kW/170 CV: dotato di un innovativo impianto di iniezione ad alta pressione, con iniettore-pompa piezoelettrico, e doppio albero di bilanciamento, ha una coppia di 350 Newtonmetri (tra i 1.800 e i 2.500 giri/min) e consente alla Passat Variant di passare da 0 a 100 km/h in soli 8,8 secondi. La velocità massima è pari a 220 km/h (217 con DSG), anche in questo caso con un consumo medio di 6,6 litri per 100 chilometri.

In definitiva, Sette degli otto motori a benzina e diesel sono ad iniezione diretta, mentre quattro motori sono dotati di un turbocompressore. Le motorizzazioni base sono abbinate ad un cambio a cinque marce, le altre ad un cambio a sei marce.

Tante innovazioni
A dispetto della linea piuttosto convenzionale, la nuova Passat Variant porta al debutto un bel carico di innovazioni, anche rispetto alla berlina. E’ il caso, ad esempio, dei nuovi seggiolini per i bambini integrati nei sedili (a richiesta), dotati di fianchi regolabili per una maggiore tenuta laterale e “cuscini rialzatori” in corrispondenza della testa.
E ancora, la regolazione automatica della distanza (ADR): mediante un radar, controlla la marcia dei veicoli davanti, garantendo il mantenimento automatico di una determinata distanza di sicurezza, e in casi estremi consente di accorciare lo spazio di frenata, facendo intervenire preventivamente i freni con maggiore forza. Infine, il sistema di regolazione automatica del livello al retrotreno aumenta invece il grado di comfort e di sicurezza. È stato appositamente concepito per questo modello ed è disponibile come optional (non in abbinamento con il telaio sportivo). I singoli componenti del sistema idropneumatico di regolazione del livello, dotato di una propria pompa, sono stati realizzati come parte integrante degli

ammortizzatori, in modo tale da non richiedere un ulteriore spazio di installazione.

Non mancano poi alcuni optional in grado di esaltare al meglio le doti di praticità della station wagon tedesca, come un porta-biciclette di nuova concezione, un sistema di guide per gestire al meglio lo spazio di carico e il portellone posteriore elettrico.

In aggiunta, naturalmente, la Variant ripropone gli equipaggiamenti della berlina, e pertanto può essere dotata, a seconda dell’allestimento e degli optional scelti, di sistema di apertura, chiusura ed avviamento della vettura senza chiave KESSY (Keyless Entry Start and Exit System), impianto per la telefonia mobile Bluetooth, navigatore su supporto DVD, impianto stereo VW (da 250 Watt), l'impianto stereo Dynaudio (da 600 Watt), presa europea da 230 Volt, proiettori al bi-xeno con regolazione dei fari in curva e in fase di svolta, sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici (RDK), pneumatici in grado di continuare a viaggiare anche in condizioni di pressione scarsa, tetto apribile ad energia solare e, non da ultimo, climatizzatore automatico con funzione di ventilazione indiretta (Climatronic).