Toyota iQ

Saranno le strade di Roma, Milano, Torino, Napoli, Firenze, Palermo, Genova e Bologna, a partire dal 10 luglio 2007, a fare da scenario al debutto metropolitano alla nuova Toyota iQ. La Casa giapponese definisce la vettura come "a perfetta misura di citta'", anche se i 2.98 m di lunghezza non sono certamente un record per la categoria: la seconda generazione di Smart Fortwo misura ben 28 cm in meno, mentre la prima edizione superava di pochi mm i 2.50 metri. Fortunatamente, rispetto alla più compatta rivale tedesca, la nuova Toyota iQ vanta un'abitabilità a quattro posti, anche se ci piacerebbe capire come la Casa giapponese riesca ad assicurare i suoi proverbiali standard di sicurezza in caso di tamponamento con due sedili installati a filo del lunotto posteriore...
 
Per il lancio della nuova iQ Toyota non ha lanciato solamente i roadshow nelle principali città italiane ma ha dato il via adun sito dedicato, raggiungibile all'indirizzo www.toyota-iq.it .

La nuova Toyota iQ rappresenta un prodotto davvero importante per il mondo dell'auto...e non tanto per quanto riguarda la sezione tecnica, ma per via del fatto che anche il primo costruttore di automobili al mondo ha scelto di scendere in campo con una proposta di soli 2.98 metri. Toyota IQ vanta tre posti "quasi veri" più uno di emergenza: l'idea ricalca a grandi linee quella del prototipo della nuova 500 - denominato Trepiùuno -, perchè i quattro posti nascono da una particolare disposizione dei sedili. C'è da verificare, oltre al livello di sicurezza, la capacità di ospitare persone oltre il metro e ottanta in ognuno dei quattro posti.

In ogni caso, Toyota dichiara che IQ è stata studiata per rendere la vita a bordo il più confortevole e sicura possibile: la cellula di sicurezza dovrebbe assicurare elevatissimi indici di assorbimento degli urti, mentre le ampie superfici vetrate ed una sofisticata progettazione degli interni dovrebbero essere sufficienti a creare un ambiente accogliente e sofisticato.

Attenta, per missione aziendale, al contenimento delle emissioni inquinanti, Toyota ha scelto di non lasciare da parte un occhio di riguardo per il contenimento dei consumi e delle emissioni: leggerezza ed un propulsore poco assetato, ovviamente, sono elementi fondamentali di questo progetto, forse l'unico in grado di impensierire Mercedes in  segmento da lei inaugurato ben 10 anni fa con Smart.