Toyota e Yamaha insieme per un motore a idrogeno monstre da 450 CV

di Carlo Bellati

Secondo la visione di Akio Toyota, l'idrogeno avrà una parte importante nel futuro delle auto, ma non solo per generare energia elettrica, e ha chiesto a Yamaha di progettare un V8 da 5 litri

di Carlo Bellati

17 febbraio 2022

Yamaha Motor ha ricevuto da Toyota l'incarico di progettare un motore a idrogeno a combustione interna (quindi dove l'idrogeno viene bruciato come la benzina e non fatto reagire con l'ossigeno per generare corrente). Si tratta di un V8 da 5 litri derivato dalla Lexus RC-F. Una strada che in passato si è rivelata molto difficile: BMW ci ha provato con la serie 7 nel 2005.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità

1 euro al mese

Come abbiamo raccontato lo scorso dicembre, nel piano industriale di Toyota l'elettrico (con batterie e fuel cell) è protagonista, ma nella sua presentazione il Presidente di Toyota non ha affatto escluso un impiego diverso dell'idrogeno rispetto a quello che viene fatto sulla Mirai. Il nuovo motore a idrogeno "ha tutte le potenzialità per essere carbon neutral, e rappresenta bene anche la nostra passione per i motori a combustione interna" ha dichiarato Yoshihiro Hidaka, presidente di Yamaha Motor.

L'unita a idrogeno ha 450 CV a 6.800 giri/min e una coppia massima di 540 Nm a 3.600 giri/min e, a quanto detto dai collaudatori, un sound molto particolare derivato dallo scarico 8 in 1. La combustione di questo gas, che non contiene zolfo e di conseguenza non genera alcun tipi di particolato, è particolarmente "pulita" (anche se le emissioni di NOx vanno tenute sotto controllo).Il vero problema - a parte la produzione dell'idrogeno - è nell'immagazzinamento a bordo, che richiede serbatoi in pressione a circa 700 bar: Senza contare che la rete di distribuzione è tutta da creare.

Toyota ha annunciato una versione a idrogeno della Corolla per il 2023, e che intende partecipare alla 24 ore del Fuji con una versione a idrogeno combusto, per studiarne l'affidabilità e promuoverne l'uso.