Tokio, la Suzuki ha fatto tris e noi speriamo nella Kei Car [VIDEO]

Susuki Swift concept, in pratica è lei

La piccola Swift, modello estremamente apprezzato anche in Italia, cambia volto e soprattutto si dota delle tecnologie più recenti per ciò che riguarda i sistemi di assistenza alla guida per la sicurezza, tra cui il sistema di frenata per mitigare le collisioni DSBSII, il sistema di illuminazione smart AHS e il sistema di monitoraggio dell’attenzione del conducente DMS (rispettivamente: Dual Sensor Brake Support II, Adaptive High Beam System, Driver Monitoring System). Sul parterre di Suzuki è denominata ancora come una concept; si vede che ai giapponesi non piace sbilanciarsi, ma nei fatti il modello è definitivo e arriverà nel 2024 anche in Europa, con motori benzina ibridi. Nuova la calandra e i fari anteriori, meno accentuato l'aggiornamento dietro. Non cambiano le dimensioni e l'impostazione generali, anche se gli interni hanno beneficiato di una bella rinfrescata. 

Suzuki eVX: la Vitara a emissioni zero

Come dimensioni e impiego incarna una Suzuki Vitara, ma in realtà è un'auto completamente nuova e anche il primo veicolo elettrico progettato sin dal foglio di carta con le batterie. La eVX ha la trazione integrale di cui si prevede il lancio sul mercato nel 2025. 

La Suzuki eVX è lunga 4,3 metri, larga 1,8 metri e alta 1,6 metri. Il suo stile è caratterizzato da linee tese e spigolose, che le conferiscono un aspetto robusto e dinamico. Il frontale è quasi completamente chiuso, per migliorare l’aerodinamica, e ospita dei fari a LED a tutta larghezza. I parafanghi e i paraurti sono protetti da elementi in plastica grezza, mentre le piastre metalliche sottolineano la vocazione off-road.

Offre un abitacolo spazioso e confortevole, con una plancia digitale e un grande schermo touch al centro. Il design è minimalista e moderno, con materiali di qualità e finiture curate. La console centrale ospita il selettore della modalità di guida e il freno a mano elettrico. I sedili sono avvolgenti e regolabili elettricamente, mentre il volante è multifunzione

Batteria da 60 kWh, che le garantisce un’autonomia di 550 km. La trazione è integrale, grazie a due motori elettrici, uno per asse, che le conferiscono una buona capacità di adattarsi a diversi terreni. La potenza e le prestazioni non sono state ancora comunicate, ma si presume che siano elevate, vista la natura sportiva del modello.

La Suzuki eWX (da non confondere con la eVX) è una delle novità che la casa giapponese ha portato a Tokio e nella sua configurazione minimalista e ultracompatta è idealmente l'erede di una WagonR in formato kei-car, che in Giappone rappresenta il concetto dell'auto da città sotto ai 3,4 metri. In questo caso è d'obbligo la trazione elettrica e anche se è pensata solo per il mercato nipponico, sarebbe una benedizione anche da noi, vista la scarsità di modelli del segmento A.

Il suo design è caratterizzato da linee squadrate e angolose, che le conferiscono un aspetto robusto e dinamico. Il frontale è dominato da una griglia nera, che ospita dei fari a LED circolari. I parafanghi e i paraurti sono protetti da elementi in plastica nera.

Nonostante le dimensioni ridotte l’abitacolo della Suzuki eWX offre spazio e comfort per quattro persone, grazie alla prospettiva di guida alta e al tetto panoramico. La plancia è digitale e minimalista, con un grande schermo touch al centro. Il volante è a due razze e multifunzione. I materiali sono di qualità e le finiture sono curate. Specifiche tecniche ancora da definire, ma l'autonomia dovrebbe essere nell'ordine dei 230 km.