Tesla vs Dacia Sandero, due auto agli antipodi sul podio europeo

I conti di fine anno 2023 saranno presto disponibili per le Case auto, ma sin d'ora si possono analizzare i trend del 2023 per capire cosa hanno comprato i cittadini europei e perché queste scelte sono in realtà il sintomo di un problema. Le due auto che hanno fatto i numeri maggiori in assoluto non potrebbero essere più diverse fra loro: la Tesla Model Y e la Dacia Sandero.

Per quest'ultima è stato un anno d'oro che si chiude con oltre 217.000 unità in 11 mesi, la Tesla Model Y è a 230.000 ma sta soffrendo un po' nelle consegne a causa dei pesanti scioperi del trasporto in atto nel Nord Europa per rivendicazioni sindacali, quindi potrebbe esserci una corsa al fotofinish il 31 di dicembre per incoronare la regina d'Europa nelle vendite 2023. 

Comunque la si metta, sembra che i piani dei principali costruttori per sconfiggere Elon Musk (nel campo dell'elettrico) e puntare sui segmenti più redditizi per le auto termiche siano falliti, stante il fatto che l'auto più venduta saranno una elettrica  - diciamolo pure - di lusso (Model Y va da 46.990 a 59.900 euro) e una low cost (Dacia Sandero da 11.500 a 18.750 euro). Sono due diverse Europe? La transizione verso veicoli sicuri, connessi ed ecologici può procedere in questo modo? La regolamentazione sugli incentivi in Italia, lo sappiamo, non sta funzionando come dovrebbe per qualità e quantità, un tema ribadito più volte dagli operatori del settore che a queste condizioni vedono un 2024 ancora più sbilanciato tra due estremi che non accontentano nessuno.

Sia la Model Y (seguendo le orme della Model 3), sia la Dacia Sandero saranno oggetto di un profondo restyling nel corso del 2024 e rappresentano indubbiamente il meglio ciascuna nel suo segmento (per la tecnologia nel caso di Tesla o per rapporto prezzo/felicità per la piccola Sandero). Ma gli altri dove sono?