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Quella specie di “piccola cassa stondata” o in versione più evoluta di altre forme, è un bel divertimento a piccole dosi. Ti fa compagnia, ti da informazioni utili, esegue comandi nei sistemi elettronici evitando operazioni manuali. Occhio però, come tutte le cose il rischio per qualcuno è di esagerare. In auto sulla strada non si deve mai, esagerare, se non per prudenza e sicurezza. Ah, stiamo parlando di Alexa, o meglio del servizio vocale Alexa by Amazon.
Dopo aver preso posto in molte abitazioni grazie al costo ridotto, alle offerte (che lo limano in poche decine di euro o quasi regalano) e alla facilità di uso (vedi over70 che si dilettano con musiche anni Sessanta e barzellette) ce la ritroviamo anche in molte auto. Da non sottovalutare, perché se fino a estate 2018 manco esisteva capace di parlare italiano, Alexa, grazie anche a lei oggi Amazon è un nome sempre più invasivo nelle nostre attività connesse ed è destinato, dal secondo semestre 2020, a essere sempre presente nell’Infotainment di nuove auto e SUV, con elettrificazione, ma anche di supersportive, ovviamente pure termiche; tutte sempre ben connesse e piene di funzioni che si possono eseguire a comando digitale.
Le ultime pedine di Amazon nell’automotive si sono mosse pubblicamente per il CES 2020 che, contrariamente a certi nostri vecchi saloni dell’auto, non mostra solo mezzi del dopodomani per pochi, o dei quasi “cessi” a quattro ruote del momento, in quel di Vegas. In USA si espongono nuovi prodotti e servizi tecnologici che hanno quasi subito a che fare anche con le quattro ruote. Parliamo non solo della nuova versione di Amazon auto disponibile sulle Lamborghini Huracán EVO 2020, sui SUV elettrici Rivian (R1S, R1T) o su certe FCA ancora in definizione.
Ci sono moltissime cose utili che cambieranno gradualmente il contenuto di un’auto premium, le attività possibili a chi siede in vettura. Poi, in breve, il livello di questi contenuti premium sulle Audi, come sulle Cadillac e le BMW (tutte già accordate con Amazon per avere Alexa) crescerà esponenzialmente insieme ai servizi da pagare (pochi euro al mese, su varie piattaforme fruibili: non potremo rinunciarvi mai dopo aver cominciato…!). Alexa sarà uno dei primi assistenti globali che troveremo su molte auto di produttori diversi in continenti diversi. Echo Auto, ancora poco apprezzato da noi, con gente che logicamente dice “a cosa serve ‘sto coso?” avrà degli eredi più accattivanti e integrati nell’Infotainment di serie dal Costruttore carmaker. Una miriade di integrazioni e App pronte, per gestire con la voce i sistemi dell’auto ma anche quelli di casa, mentre si guida o si è passeggeri. Una versione auto del noto Fire Stick TV sarà ovviamente più che apprezzabile per i monitor di chi non guida, su grandi SUV e berline.
Il mondo auto generalista è pronto ad accogliere Amazon Alexa, come ha già fatto Seat, poi Volkswagen e si appresta a fare il gruppo FCA, magari già con le prossime uscite: Fiat 500 e (elettrica) ed Alfa Romeo Tonale, poi a seguire anche alcuni restyling dove la connessione è un must. Ma gli utenti automobilisti? Forse no, non tutti, non ovunque, non per chi pensa ancora all’auto da guidare o da usare per quello che era fino a inizio secolo; o chi teme di avere un microfono aperto verso il mondo dentro alla propria vettura.
Che poi, dopo anni di smodato e cattivo utilizzo Smartphone in auto, occorrerebbe cambiare abitudini… Usare la voce al posto delle mani, guardare un Touchscreen e non un telefonino. Insomma, l’industria è pronta e fa il passo, con Amazon in pole per questo inedito mondo di contenuti a portata tramite un singolo strumento: basta un fischio, pardon, un cenno ad Alexa. La Befana 2020 ci ha portato questo, nella calza presente sul sedile dell’autovettura anni Venti: che sia dolce prelibato e 100% bio, oppure carbone low-cost con materia prima poco nobile, dipende anche dai gusti e da come la si vede.
Dipende poi da come Case auto serie metteranno rigidi paletti (speriamo) limitando Alexa auto e colleghe per la sicurezza, finché le vetture saranno a guida umana e non autonoma. In ogni caso complimenti ad Amazon auspicando che anche qualche mente e azienda tricolore, prenda posto sul fronte facendo dell’Italia un attore noto per questo mondo di servizi. Ne avremmo bisogno, ne abbiamo un potenziale.
Lamborghini da urlo, Huracàn Evo 2020, che sfreccia in pista; giri alti e modalità Race capace di mettere brividi, oltre che vibrazioni in qualunque schiena sieda in vettura; ma conducente rilassato, che parla con Amazon Alexa auto chiedendo info e imponendo comandi vari, nel massimo comfort. Poi quell’aiuto per trovare un ristorante da coppiette e la richiesta, di andarci guidati… Beh, se avesse l’autopilot per girare autonomamente e regolamente in strada di paesini tricolori isolati, dove magari si trova il ristorante romantico con vista… No, un momento: questo accostamento su una Lamborghini in parte by Audi ma di insieme abbastanza puro, non superSUV e che può regalare intense sensazioni a chi è al volante... Per il momento ancora no, per il momento.
Lamborghini
Via Modena, 12
Sant'Agata Bolognese
(BO) - Italia
051 6817611
https://www.lamborghini.com/it-en
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