Stop alla produzione della BMW i8

BMW è prossima a mandare in pensione un suo modello iconico, la i8, presentata come concept nel 2009 e venduta dal 2014 e fortemente apprezzata per il suo design futuristico. In se non è una notizia del tutto nuova, BMW aveva già annunciato l'anno scorso che avrebbe interroto la produzione della sportiva ibrida, ma ora la notizia è definitiva e confermata: ad aprile stop alla produzione.

La sua tecnica è molto particolare, infatti ci troviamo dinnanzi ad una vettura che prima di tutto ha un focus specifico sull'aerodinamica, con superfici ottimizzate per indirizzare i flussi d'aria nel modo migliore possibile e vantando un coefficiente di penetrazione aerodinamica davvero ridotto e pari a 0,26; il telaio è poi costituito da una cellula di sicurezza in CFRP che garantisce resistenza e leggerezza. L'unita propulsore è composta da un sitema ibrido che vede affiancare un motore termico 1.5L turbo benzina da 231 cavalli ad un sistema elettrico da 131 cavalli, formando una trazione integrale virtuale capace di far accelerare da 0 a 100km/h la vettura in 4,4 secondi. Le batterie nella prima versione avevano una capacità di 7,6KWh, aumentata a 11KWh in un secondo momento.

Inoltre, i8, è una delle auto più costose presenti nel listino BMW, con un prezzo base di 150.000€ per la versione coupè e 165.000€ per la roadster; nonostante questo le vendite non sono andate affatto male, considerando che nel 2019 BMW ha festeggiato la vendita di ben 20.000 unità, offrendo una nuova versione speciale.