Smart forvision: anticipa la nuova fortwo

Debutterà al prossimo Salone di Francoforte anticipando alcune delle soluzioni stilistiche che arriveranno sulla prossima generazione della fortwo, prevista per il 2013

1 settembre 2011

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In occasione del maxi raduno europeo "smart times 2011 andato in scena all'inizio del mese di agosto 2011, il Direttore del brand Annette Winkler aveva confermato nel corso del suo incontro con i giornalisti che al prossimo Salone di Francoforte di sarebbe stata una importante novità per quanto concerne la prossima generazione della Fortwo.

Attesa per il 2013, la nuova vettura non è ancora stata mostrata definitivamente ma il nuovo prototipo elettrico smart forvision anticipa molti dei particolari estetici che andranno a dare vita alla nuova smart, che presumibilmente avrà sigla di progetto sequenziale a quella delle precedenti generazioni 450 e 451, quindi 452.

Forte evoluzione stilistica di alcuni concetti già mostrati con la Concept Car roadster forspeed vista a Ginevra lo scorso mese di marzo, la vettura mostra per quella che sarà con ogni probabilità la forma del nuovo Tridion, elemento quasi del tutto invariato tra le prime due generazioni arrivate in concessionaria dal 1998 ad oggi.

Più slanciata e moderna, la cellula di sicurezza vista al 50% sulla forspeed sarà come sempre realizzata in acciaio e come al solito abbinata ad una pelle in materiale termoplastico, che sulla forvision è impreziosita dall'uso di carbonio. Rispetto all'anticipazione svizzera la vettura abbandona la curiosa forma circolare dei gruppi ottici anteriori per sposare una forma ogivale che per certi versi ricorda quella del progetto originale.

Diversa si dimostra anche la linea di cintura, comunque spiovente a metà della porta ma studiata per "caricare" visivamente in modo inferiore la zona frontale. Le minori novità, invece, si vedono dietro dove i gruppi ottici sono sostanzialmente identici a quelli della ForSpeed.

La nuova forvision porta con sé anche altre novità: dal momento che la climatizzazione e il riscaldamento di un veicolo comportano un dispendio energetico elevato, la stretta collaborazione con ricercatori di BASF è stata focalizzata sul tema della gestione della temperatura. Smart forvision racchiude in sé un pacchetto di interventi che garantisce una climatizzazione più efficiente del veicolo e rende al tempo stesso superfluo il riscaldamento dell’intero abitacolo, operazione dispendiosa sotto il profilo energetico.

Funge da schermo termico – per la prima volta nel settore automobilistico – una pellicola che riflette i raggi infrarossi e che protegge parabrezza e finestrini dall’irradiazione solare. Integrata tra le lastre del vetro di sicurezza, questa pellicola priva di metalli riflette in modo efficace i raggi infrarossi. Grazie al suo elevato grado di trasparenza può essere applicata anche ai vetri sfumati, garantendo una riflessione dei raggi e del calore mai raggiunta prima. Diversamente dalle pellicole sinterizzate con metallo, già impiegate in alcuni veicoli, la nuova pellicola riflette esclusivamente i raggi infrarossi del sole. Le onde radio utilizzate per il GPS, il Bluetooth, il cellulare o nei sistemi di rilevamento del pedaggio possono attraversare le superfici in vetro senza alcun problema.

Contribuiscono a creare un clima piacevole all’interno dell’abitacolo anche i materiali espansi ad elevate prestazioni, inseriti nei pannelli della carrozzeria. In estate mantengono la vettura fresca e in inverno la isolano dal freddo. Grazie al loro elevato grado di efficienza anche con spessori minimi possono essere montati ovunque nell’auto. Con questo sistema d’isolamento innovativo presente nella smart forvision le due aziende entrano in un terreno rimasto fino ad oggi inesplorato dal settore automobilistico.

Tra gli elementi interessanti realizzati in materiale plastico innovativo si fanno notare anche le ruote a tre razze, del 30% più leggere rispetto alle normali soluzioni in alluminio.

Smart non ha diffuso particolari dettagi riguardanti la motorizzazione che spinge la vettura anche se quasi certamente si tratta di un'unità elettrica strettamente derivata dalla nuova motorizzazione utilizzata sulla Smart ED che entrerà definitivamente in listino la prossima primavera.

“Grazie ai geni di per sé già rivoluzionari di smart - ha dichiarato Annette Winkler - anche il design della nuova vettura è divenuto così particolare che viene voglia di portarla fuori dal laboratorio di ricerca e di metterla subito in strada!”