Gli interni della Peugeot 208: vis à vis con Anna Costamagna

Cascais (Portogallo) – La nuova Peugeot 208 presenta una serie di soluzioni innovative nell’abitacolo, che hanno l’obiettivo di garantire maggiore spazio e confort ai passeggeri, nonostante le dimensioni complessive della vettura siano state sensibilmente ridotte rispetto alla 207. 

Anna Costamagna, Interior Design Manager di Peugeot 208, ci illustra le peculiarità degli interni della nuova vettura della Casa francese, a cominciare dall’attenzione rivolta all’abitabilità, ai contenuti tecnologici e alla particolare cura nella scelta dei materiali.

Anna vuoi parlarci delle innovazioni che la nuova Peugeot 208 porta con sé, proprio riguardo agli interni?

«Fin dal 2008 le nostre equipe hanno ripensato completamente l’abitacolo. Tutto è stato riorganizzato attorno ad una nuova ergonomia di guida, con un volante di taglia ridotta (350 cm di diametro),  mentre le informazioni di guida si illuminano in maniera molto precisa al di sopra della plancia.

«Il volante di taglia ridotta procura delle sensazioni di guida molto piacevoli e rende l’auto molto maneggevole. Un altro aspetto molto importante è rappresentato dalla disposizione dei comandi, di tutte le leve e dei bottoni che talvolta possono rendere difficili le regolazioni a bordo dell’autoveicolo. Per questo motivo abbiamo semplificato al massimo i comandi e abbiamo raggruppato le funzioni nel touch screen in posizione centrale, lasciando solo le funzioni di climatizzazione, che si usano più frequentemente, disposte in maniera classica, nella parte inferiore della plancia».

Nonostante le misure esterne risultino essere inferiori di sette cm rispetto alla 207, l'abitacolo regala uno spazio addirittura maggiore agli occupanti. Come è stato possibile?

«Abbiamo guadagnato 5 cm  rispetto alla 207, tanto che gli interni sono più spaziosi. Un risultato ottenuto grazie anche a delle strutture dei sedili più compatte. Abbiamo tentato di sfruttare tutto lo spazio interno, semplificando e  riducendo tutto ciò che potesse essere considerato superfluo».

Da quale allestimento è possibile avere a bordo il tecnologico display centrale?

«Il display centrale è molto diffuso sulla gamma 208, tanto che è disponibile già dal livello di allestimento Active. Solo la versione di ingresso Acces non prevede lo schermo da 7 pollici, sostituito da una normale autoradio.

Quali tipi di materiali di rivestimento sono disponibili? Avete tenuto in maggiore considerazione la clientela maschile o femminile?

«Ogni livello di allestimento è stato curato in maniera particolare dalle nostre equipe. Non abbiamo privilegiato né uomini né donne, così che ognuno può trovare qualcosa di attraente in questa vettura. Per le plance e per gli interni abbiamo una serie di colori scuri, oltre ad un colore molto interessante, che si colloca a metà tra un grigio e un blu. Per i livelli di allestimento più elevati è possibile scegliere finiture in pelle, così che ogni livello di equipaggiamento è caratterizzato da una personalità molto forte e simpatica».

La nuova Peugeot 208

La gamma motori della nuova Peugeot 208 si compone di tre unità a gasolio e di cinque benzina. Per quanto riguarda le unità alimentate a verde, inizialmente 208 sarà ordinabile in abbinamento al 1.4 VTi da 95 CV e 136 Nm di coppia massima (129 g/km CO2) ed al 1.6 VTi aspirato da 120 CV e 160 Nm (134 g/km).

Più avanti, nel secondo semestre 2012, entreranno in listino il più potente 1.6 THP turbocompresso da 155 CV e 260 Nm (135 g/km) abbinato, a differenza degli altri, ad un cambio manuale a sei marce ed i nuovissimi tre cilindri da 1 e 1.2 litri: sviluppati con l'obiettivo di erogare una potenza di 50 kW/litro riducendo del 25% le emissioni di CO2 rispetto a motori quadricilindrici di pari potenza e precedente generazione, gli inediti motori francesi emettono rispettivamente 99 e 104 g/km di CO2.

Per quanto riguarda i diesel, invece, la novità del secondo semestre sarà il 1.6 e-HDi da 92 CV e 230 Nm di coppia massima (98 g/km) con cambio robotizzato a sei marce, mentre da subito saranno ordinabili il 1.4 HDi da 68 CV (160 Nm, 98 g/km), il 1.6 HDi da 92 CV e 230 Nm (manuale o robotizzato, 98 g/km) ed il 1.6 HDi da 115 CV e 285 Nm con cambio manuale a sei marce (99 g/km). "CO2 champion" si laurea, invece, il 1.4 HDi con cambio robotizzato a cinque marce: la presenza, come per gli altri motori ad eccezione del fratello "manuale", del sistema Stop & Start abbatte le emissioni da 98 ad 87 g/km.

I prezzi

Per quanto riguarda il listino prezzi, si parte da 11.650 euro ma la versione 1.0 Access non ha il climatizzatore di serie. Meglio dunque puntare sulle versioni Active (+1.400 euro), che a fianco dell'elemento fondamentale per fronteggiare l'estate propongono altri accessori, tra cui il sistema multimediale con display da 7".