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La gamma Opel Astra si arricchisce di un nuovo propulsore diesel: il quattro cilindri 2.0 BiTurbo CDTI da 195 CV e 400 Nm di coppia massima. Sarà disponibile in due versioni: berlina 5 porte e Sports Tourer. L’Astra BiTurbo CDTI berlina 5 porte raggiunge una velocità massima di 226 km/h, che la rende l’Astra diesel più veloce di sempre (Sports Tourer 222 km/h) e, grazie al dispositivo Start/Stop, la Sports Tourer e la berlina 5 porte dichiarano un consumo contenuto in 5,1 l/100 km con emissioni pari a 134 g/km.
Lanciato all’inizio del 2012 su Insignia, questo propulsore porta nella famiglia Astra la tecnologia BiTurbo sequenziale e il doppio intercooler, rendendo queste ultime disponibili su questa vettura a partire dall’autunno, con le prime vetture che verranno consegnate ai concessionari a gennaio 2013.
Due turbocompressori
Nel diesel quattro cilindri dell’Astra BiTurbo, due turbocompressori di dimensioni diverse operano separatamente o di concerto, in funzione del carico. Il turbocompressore più piccolo accelera già dai ai bassi regimi e a 1.250 giri è già possibile contare su 320 Nm, ovvero l’80% della coppia massima di 400 Nm disponibile tra 1.750 e 2.500 giri.
Ai regimi intermedi, i due compressori funzionano di concerto: il compressore più grande effettua la pre-compressione dell’aria di aspirazione, prima della compressione completa da parte del dispositivo più piccolo mentre la valvola di bypass invia parte dei gas di scarico alla turbina più grande e, ai regimi superiori, (a partire da circa 3.000 giri) tutti i gas vengono condotti direttamente al compressore maggiore.
Più efficienza ai bassi regimi
L’obiettivo principale dello sviluppo del motore 2.0 BiTurbo CDTI è stata l’efficienza della sovralimentazione già dai bassi regimi. Per ottenere questo risultato, il flusso dell’aria inviato ai due turbocompressori di dimensioni diverse viene adattato in funzione della coppia e dei giri del motore. Ai bassi regimi, un intercooler aggiuntivo collegato esclusivamente al compressore più piccolo garantisce il passaggio diretto dell’aria alla camera di combustione. Ai regimi intermedi, il ruolo del compressore più grande si fa preponderante. Il flusso d’aria, ora superiore, viene raffreddato da un intercooler di dimensioni maggiori.
Dato che la configurazione del vano motore dell’Astra è diversa a quella dell’Insignia, i tecnici hanno separato internamente il modulo dell’intercooler in un raffreddatore più piccolo e in uno più grande, diversamente dal motore della Insignia BiTurbo dove gli intercooler si trovano in due posizioni diverse. I due intercooler dell’Astra BiTurbo sono raffreddati ad aria.
Estetica dedicata
Le versioni dotate dei nuovi diesel BiTurbo, nei modelli berlina 5 porte e Sports Tourer, si distinguono per una carrozzeria più "muscolosa". All’anteriore troviamo una griglia dalla forma simile a quella presente sull’Astra GTC, ma la barra è sempre nel colore della carrozzeria, ed entrambe le versioni si caratterizzano per la nuova barra ad ala posizionata sulla griglia.
La presa d’aria inferiore è più sportiva: la zona dove la griglia centrale si fonde nella griglia esterna è stata disegnata a forma di pinna di squalo, mentre il profilo dei finestrini laterali è cromato. Sono presenti due tubi di scarico posteriori ed un paraurti posteriore più pronunciato, adattato specificamente alle due versioni.
Novità anche dentro
Nell’abitacolo delle varie versioni dell’Astra BiTurbo pelle o tessuti in colore JetBlack si associano al Magic Red lungo i profili dei sedili. Le cuciture Magic red nei sedili, negli inserti delle portiere e sul rivestimento della leva del cambio sottolineano l’atmosfera sportiva dell’interno, così come anche il nuovo volante in pelle a fondo piatto.
La Opel Astra BiTurbo è dotata di svariate caratteristiche di sicurezza, tra cui la telecamera anteriore Opel Eye di seconda generazione con riconoscimento dei segnali stradali (TSA II), il sistema di allerta in caso di superamento involontario della carreggiata lane departure warning (LDW), gli indicatori della distanza di sicurezza following distance indication (FDI) e forward collision alert (FCA). La telecamera posteriore è disponibile sui modelli BiTurbo Sports Tourer e berlina 5 porte.
I nuovi sistemi completano l’offerta tecnologica, come l’ultima generazione dei fari intelligenti adaptive forward lighting (AFL+) bi-xenon, dotati di numerose funzioni, tra cui assistenza abbaglianti, dynamic curve light, cornering light e distribuzione variabile del fascio luminoso che si adatta automaticamente alle condizioni prevalenti, tra cui anche quelle meteo.
Assetto dedicato
La dinamica della versione BiTurbo dell’Astra è stata migliorata modificando le boccole, riducendo l’altezza dell’assetto grazie a molle più rigide e con un nuovo asse posteriore con un roll rate superiore, oltre che con il ricorso al sistema meccatronico FlexRide che si adatta automaticamente alle condizioni di guida prevalenti e che è dotato di tre modalità: Standard, Confortevole Tour e Sport.
Per massimizzare il comfort, su tutti i modelli Astra sono offerti i sedili anteriori ergonomici, questi ultimi certificati AGR (Aktion Gesunder Rücken e.V), l’associazione tedesca per la salute posturale, che proteggono la schiena del guidatore e del passeggero anteriore. Un’altra caratteristica a richiesta è il parabrezza panoramico estendibile fino al centro del tetto.
Opel
Piazzale dell'Industria, 40
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(RM) - Italia
06-54652000
https://www.opel.it
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