Opel Astra OPC: nuovi dettagli tecnici

Opel punta sulla sportività con la nuova Astra OPC, che per esprimere al meglio le proprie caratteristiche dinamiche potrà contare, oltre che su un propulsore da 280 CV di potenza e 400 Nm di coppia, su una serie di soluzioni tecniche dedicate all'affinamento del potenziale della vettura.

L’asse anteriore è stato infatti dotato di differenziale meccanico autobloccante a dischi multipli. Se una delle ruote anteriori perde aderenza, i dischi multipli all’interno del differenziale operano come frizioni, trasferendo la coppia laddove la trazione risulta essere maggiore. Questo effetto bloccante (massimo 50%) dipende dall’angolo delle rampe ricavate nei mozzi di ancoraggio e determina di conseguenza l’applicazione della pressione alla frizione a dischi multipli, in funzione della differenza di coppia. Minore l’angolo, più sensibile risulta il sistema.

Nel caso dell'Astra OPC si è scelto un angolo di 45 gradi in fase di accelerazione. In fase di decelerazione, ossia quando si applicano i freni o si toglie pressione dal pedale dell’acceleratore, i dischi della frizione si separano nuovamente, consentendo così all’ABS di intervenire sulle ruote anteriori.

Il telaio meccatronico FlexRide dotato di impostazioni dedicate e migliorato specificamente per la OPC consente a chi guida di scegliere fra tre diverse modalità di guida: Standard, per le situazioni di guida quotidiane; Sport, che irrigidisce le sospensioni, riduce il rollio e rende lo sterzo più diretto e OPC, in cui lo sterzo diviene ancor più diretto che nella modalità Sport, l’acceleratore maggiormente reattivo e il quadro strumenti si tinge di rosso.

Il controllo delle sospensioni si propone invece di tenere le ruote a contatto con la strada anche quando su un fondo accidentato a velocità elevata, mentre il controllo di rollio si propone di ridurre il movimento laterale per massimizzare l’agilità della vettura. Rispetto all’Astra GTC 1.6 turbo da 180 CV, le molle sono state irrigidite del 30% per cento circa, l'altezza da terra ridotta di 10 mm e l'asse anteriore ha subito un irrigidimento.

Come il FlexRide, anche il sistema di controllo di stabilità (ESP) offre tre diverse regolazioni: Standard (preimpostata), per le situazioni quotidiane; Competitive, che innalza la soglia di intervento dei sistemi automatici ed ESP-off, dove, premendo il pulsante ESP per più di cinque secondi, è possibile disattivare completamente il sistema ESP.

Completano la dotazione sportiva dedicata all'Astra OPC le sospensioni ZF Sachs (di tipo HiPerStruts sull’asse anteriore) e l'impianto frenante Brembo visibile all'interno dei cerchi in lega da 19” gommati 245/40 ZR. Prezzi e tempi di commercializzazione ancora da definirsi.